- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

Roma – Un tunisino ed un gambiano sono stati espulsi per motivi di sicurezza dello Stato. Lo fa sapere il Viminale. Il primo, un 34enne residente a Piombino (Livorno) aveva condiviso sul proprio profilo facebook immagini e video di propaganda dello Stato Islamico. Il gambiano, 25 annni, il 2 gennaio scorso aveva danneggiato una teca contenente la statua della Madonna nel cortile esterno della parrocchia della Madonna del rosario di Foggia e aveva incendiato un presepe, motivando il suo gesto per la sua appartenenza alla fede musulmana. Con questi rimpatri, il 53/o e il 54/o del 2017, salgono a 186 i soggetti gravitanti in ambienti dell’estremismo religioso espulsi con accompagnamento nel paese di provenienza dal gennaio 2015 ad oggi.