Biblioteca Comunale di Amorosi, terzo incontro del ciclo “Letture in movimento”
Esplosi nella notte a Casavatore colpi d’arma da fuoco
Estorsione con minacce armate: eseguite misure cautelari
I Carabinieri della Compagnia di Sant’Angelo dei Lombardi hanno dato esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare personale, emessa nei confronti di due soggetti, di cui uno Sorvegliato Speciale, ritenuti gravemente indiziati – allo stato delle indagini –, dei reati di estorsione aggravata commessa in concorso con ulteriori due complici al momento indagati in stato di libertà e sottoposti a perquisizioni.
Il provvedimento restrittivo è stato disposto dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Avellino, su richiesta della Procura della Repubblica di Avellino che ha coordinato le indagini condotte dai Carabinieri della Stazione di Lioni.
L’attività trae origine da una denuncia di estorsione, ammontante a 13.000 euro, presentata da un giovane ai Carabinieri di Lioni. L’indagine ha permesso l’identificazione delle persone coinvolte a diverso titolo ma in concorso tra loro, nella commissione del reato, e a individuarne il soggetto principale responsabile di aver minacciato la vittima anche con una pistola. Gli elementi raccolti, tra cui la movimentazione del denaro su conti correnti intestati a terzi, l’analisi dei sistemi di videosorveglianza e gli elementi acquisiti dalle persone informate sui fatti, hanno evidenziato la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza a carico dei destinatari delle misure cautelari.
Il Comune di Cusano Mutri approva una mozione per Gaza
Si è svolto ieri sera, venerdì 6 giugno, il Consiglio Comunale del Comune di Cusano Mutri, durante il quale è stata approvata all’unanimità una mozione per Gaza con cui l’Amministrazione ha scelto di prendere una posizione chiara e netta sulla tragedia in corso a Gaza. Attraverso questo atto formale, il Comune ha chiesto: l’immediato cessate il fuoco, la riapertura dei corridoi umanitari, il riconoscimento dello Stato di Palestina.
La mozione, firmata personalmente dal Sindaco Pietro Crocco, sarà trasmessa al Prefetto e al Ministero dell’Interno, con l’intento di far sentire anche la voce delle comunità locali in un momento in cui il silenzio non è più accettabile. “Ci sono momenti in cui il silenzio non è più un’opzione. Questo è uno di quei momenti – ha dichiarato il Sindaco Crocco – “È un gesto necessario, che sento profondamente mio, come sindaco, come padre, come medico e come uomo”. Un forte sostegno all’iniziativa è arrivato anche dal mondo della scuola. La dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo “J.F. Kennedy”, Anna Filomena De Simone, ha sottolineato: “È lodevole e necessaria l’azione intrapresa dall’Amministrazione comunale. La nostra scuola, riconosciuta dal 2023 come Scuola di Pace del Terzo Millennio, ha posto al centro della propria progettazione educativa i temi della legalità, della cittadinanza attiva e dei diritti umani e costituzionali. In un tempo in cui è urgente educare al rispetto e alla consapevolezza, ribadiamo il nostro impegno quotidiano per una cultura dei diritti, del dialogo e della non violenza”. Anche l’Assessora alla Cultura Maria Carmine Maturo ha ricordato come questa iniziativa sia perfettamente coerente con la missione educativa e civile della scuola: “L’iniziativa del Comune è pienamente condivisa dalla scuola, che si sente presidio culturale e civile per la tutela dei diritti fondamentali di ogni persona, vicina e lontana”.
Il Comune di Cusano Mutri ringrazia tutte le famiglie, le associazioni e gli studenti che hanno preso parte al Consiglio Comunale e che con la loro presenza hanno contribuito a lanciare un messaggio forte, coraggioso e condiviso. Un messaggio che da Cusano Mutri, insieme a tanti altri Comuni italiani, vuole raggiungere ogni angolo del Paese.
“La lunga notte delle chiese”: il concerto nel convento di San Francesco
Nello splendido complesso di “San Francesco” in piazza Dogana si è tenuto ieri sera il concerto dei talenti sanniti Alessia Rosa D’Abruzzo, Sofia Striani e Davide Piscitelli, sotto l’autorevole regia dei direttori artistici Maria Rosaria Minicozzi e Antonio Benvenuto.
Alessia Rosa, 23 anni, è un soprano di Sant’Agata de’ Goti, ha già numerosi concerti alle spalle e altrettanti concorsi lirici vinti. Si diploma nel 2021 presso uno dei nostri licei musicali, per poi conseguire la laurea triennale in canto lirico nell’ottobre scorso con il massimo dei voti e lode; attualmente frequenta il primo anno del biennio al Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli. Sofia, 21 anni, originaria di Montesarchio, è tornata da Londra dove ha frequentato un’Accademia di musical londinese, ma è intenzionata a frequentare il Conservatorio della nostra Città. La sua poliedricità vocale le consente di spaziare tra i repertori pop, jazz, musical, sacro, popolare e anche napoletano, che rivisita con personali interpretazioni. Davide Piscitelli, 15 anni, originario anch’egli di Montesarchio, studia canto da pochissimi mesi. Si è appassionato alla lirica fin da subito ma in una “maniera” diversa: scopre e conosce Alessia che ne diventa la sua musa ispiratrice e mai avrebbe immaginato che un giorno potesse cantare con lei. I nostri tre giovani sono stati scelti per la loro eccezionale abilità vocale e la loro encomiabile passione per la musica. Don Marco Capaldo, presente all’evento, nella sua breve introduzione, ha dato il benvenuto ai presenti, ringraziando l’arch. Francesco Morante, presidente dell’Archeoclub di Benevento, per il suo impegno a favore dell’importante e impegnativa rivitalizzazione del Centro Storico.
“La lunga notte delle chiese” è una manifestazione nazionale che è giunta quest’anno alla decima edizione e, per la prima volta, si tiene anche a Benevento, grazie all’Unità pastorale “San Filippo Neri”. Per un giorno, nella splendida cornice delle nostre chiese, sono state organizzate diverse iniziative e programmi culturali: musica, visite guidate, mostre, teatro, letture, momenti di riflessione e tanto altro. Il tema per quest’anno è “Abbracciami” e vuole indicare un valore di fratellanza soprattutto in occasione dell’Anno Santo; tema che riprende la parabola del Figliuol Prodigo, narrata da Luca nel suo Vangelo.
Questi i brani offerti al numeroso pubblico presente:
Fratello sole sorella luna; La vita è bella; Meraviglioso; Ave Maria di Gounot; Su ali d’aquila; Ave Verum Corpus; Ave Maria di Vavilov; Panis Angelicus; Ave Maria di Massenet; The prayer; Laudato sii. Per il bis, a richiesta del pubblico, l’interpretazione dell’intero trio è caduta su “My Way”.
Alla fine un ringraziamento sincero è andato a frate Luciano Pugliese, Guardiano del Convento e della Chiesa di “San Francesco”; convento che peraltro rischia la chiusura.
“La serata ha consentito al folto pubblico di gustare un evento musicale e spirituale di ottimo livello con brani classici e contemporanei, magistralmente interpretati dai tre giovani talenti sanniti. Il mio impegno per la musica è molto datato e continuerà anche per il futuro, ogni volta che saremo chiamati a far conoscere ciò che riusciamo a fare con le poche risorse a disposizione, ma con grande spirito di solidarietà”, questa la dichiarazione rilasciata alla fine del concerto dal direttore artistico Antonio Benvenuto.
“Radici e Visioni: il viaggio nell’arte delle Officine Artimede”, la mostra a Vitulano
Un dialogo profondo tra la tradizione artistica del Sannio e le nuove forme espressive dell’arte contemporanea prenderà vita a Vitulano, sabato 31 maggio, con l’inaugurazione della mostra “Radici e Visioni: il viaggio nell’arte delle Officine Artimede”.
L’esposizione, ospitata nella prestigiosa Pinacoteca ViP – situata in Piazza SS. Trinità – rappresenta una significativa tappa per l’Associazione Artimede Officine dell’Arte, realtà culturale attiva da oltre vent’anni nel territorio sannita, con sede nel centro storico di Benevento. Il progetto espositivo propone un itinerario visivo attraverso tre sezioni tematiche: Radici, Materia e Segno, Visioni, e raccoglie opere pittoriche di venti artisti che raccontano, con linguaggi diversi, il rapporto tra identità locale e ricerca contemporanea. Alla cerimonia inaugurale, che si terrà alle ore 18.00 presso il Salone delle Conferenze della
Pinacoteca, parteciperanno le autorità locali, rappresentanti istituzionali, e personalità del mondo dell’arte e della cultura della provincia di Benevento, insieme ai presidenti di: Fagus, Achille capobianco, e di Artimede, Rosanna Avenia, artista e curatrice del progetto. L’evento sarà arricchito da visite guidate con la partecipazione diretta degli artisti, che accompagneranno il pubblico nel percorso creativo e concettuale delle opere.
Percorso tematico dell’esposizione:
● Radici: Opere che richiamano storia, simboli e cultura del Sannio.
● Materia e Segno: Sperimentazioni pittoriche che riflettono un dialogo tra memoria e
presente.
● Visioni: Proiezioni immaginifiche sul futuro dell’arte nel territorio. Artisti in mostra: Gioconda Aceto, Immacolata Argenziano, Maria Luisa Barbato, Maria Boscia, Fabio Catalano, Giuseppina Clemente, Manuela D’Aniello, Teresa Di Nuccio, Davide Fiorillo, Norma Guida, Pellegrina Iannella, Anna Mottola, Alessandro Paolucci, Elena Palombo, Gaia Pellegrini, Anna Principe, Giulia Salierno, Pellegrina Spagnuolo, Lucia Zotti.
La mostra resterà aperta al pubblico ogni domenica, dalle 10.30 alle 12.30. Per informazioni e prenotazioni: 📞 338 2207818 – 333 3443684
Un’occasione preziosa per immergersi nella vitalità dell’arte sannita contemporanea, tra memoria e visione.
Mostra “pequod”, personale di Paolo Laudisa: l’appuntamento al Museo Arcos di Benevento
Sarà inaugurata presso il Museo ARCOS di Benevento venerdì 13 giugno alle ore 11,00 la mostra pequod, personale di Paolo Laudisa. Promossa dalla Provincia di Benevento, dal Museo ARCOS in collaborazione con il Museo-FRaC Baronissi e Casa Turese Edizioni d’arte e curata da Francesco Creta, l’esposizione si pone come ulteriore momento della ricerca portata avanti dal museo, attenta alle principali e significative esperienze artistiche meridionali del secondo Novecento. La scelta dell’artista barese, ormai romano d’adozione, come tutte le altre mostre già realizzate, va a confermare la prerogativa primaria nella gestione dei programmi espositivi del Museo ARCOS che, in questi anni, oltre a tessere un rapporto privilegiato con la cultura del territorio, non ha rinunciato minimamente a tenere alto il punto di osservazione su quanto accade sulla scena internazionale. Una scelta che nel tempo si è dimostrata vincente su più piani, da un lato per il lavoro di studio delle presenze artistiche che da decenni operano nel territorio regionale, dando voce soprattutto ai più giovani e contribuendo ad una revisione storiografia storico-critica a volte distratta, dall’altro per l’attività di promozione e di rapporto con il pubblico, innescando un circolo virtuoso che, in poco più di un decennio, ha reso il Museo ARCOS tra i più attenti, in area regionale, per quanto riguarda le vicende dell’arte contemporanea. Il titolo della mostra pequod, mutuato dal nome della mitica nave Moby Dick romanzata da Herman Melville. È una nave che, nonostante il suo naufragio all’interno del romanzo, diviene simbolo di un doppio viaggio, da un lato temporale, attraverso la carriera dell’artista, dall’altro un viaggio interno che si muove nelle campiture cromatiche di Laudisa, alla ricerca degli inserti e delle tracce che lui lascia al visitatore. Laudisa è un artista che ha fatto del colore e dell’aniconicità informale il tratto distintivo di una carriera cinquantennale, iniziata con la prima importante personale nel 1975 a Roma, che lo ha portato ad esporre in tutto il mondo. Importante collegamento con il territorio sannita è, ancor oggi, quello con la galleria Art’s Events che l’ha esposto in provincia già nel 1996. La mostra, anche per questo, sarà un momento per riattraversare e conoscere il lavoro dell’artista a 360°, dai disegni alle pitture, messo in relazione con uno spazio fortemente identitario come quello dei sotterranei del museo.
La mostra con ingresso gratuito resterà aperta fino al 14 settembre 2025, orario 9,00 – 19,00 dal martedì alla domenica.
Aggredisce la mamma durante una lite, arrestato dai carabinieri
Avrebbe aggredito la mamma nel corso di una lite. Per questo motivo un 23enne di Maiori, in provincia di Salerno, è stato arrestato dai carabinieri. Il giovane deve rispondere di maltrattamenti.
Ieri in Campania: uccidono il padre per la pensione e lo mettono in una cassapanca, arrestati due fratelli
Le notizie principali in Campania di ieri, venerdì 6 giugno 2025
Avellino – Un giovane sannita di 19 anni, residente a Bonea, è stato raggiunto da un’ordinanza di divieto di avvicinamento con applicazione del braccialetto elettronico, emessa dal Gip del Tribunale di Avellino su richiesta della Procura. La misura cautelare è stata eseguita dagli agenti di Polizia di Cervinara (AV). (LEGGI QUI)
Benevento – Svolta nel procedimento per evasione fiscale e false fatturazioni che coinvolgeva diversi imprenditori. Il Tribunale del Riesame di Benevento ha infatti annullato il decreto di sequestro preventivo disposto dal Gip del Tribunale sannita, ordinando il dissequestro di tutti i beni che erano stati precedentemente sottoposti a misura cautelare. Gli indagati erano accusati di aver orchestrato un sistema di false fatturazioni per eludere il fisco. A loro carico erano stati sequestrati immobili, quote societarie e somme di denaro presenti su diversi conti correnti. (LEGGI QUI)
Caserta – Nella mattinata del 3 giugno 2025 i militari della Guardia di Finanza di Caserta hanno dato esecuzione ad una ordinanza di misure cautelari personali degli arresti domiciliari nei confronti di due soggetti, gravemente indiziati di usura ed estorsione nei confronti di un imprenditore casertano.
L’attività di indagine, scaturita a seguito di una denuncia sporta dalla vittima presso il Reparto del Corpo casertano, e diretta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord-Aversa, costituisce l’epilogo di indagini durate oltre sei mesi.(LEGGI QUI)
Napoli – A Quarto (NA) i carabinieri della locale Tenenza hanno sottoposto a fermo due fratelli incensurati rispettivamente di 34 e 42 anni. I due indagati sono gravemente indiziati del reato di omicidio in danno del proprio padre, Antonio Di Gennaro, 71enne. (LEGGI QUI)
Salerno – Stavano rientrando a casa, a Napoli, dopo una giornata di lavoro i due dipendenti di Salerno Pulita, addetti allo spazzamento, coinvolti in un tragico incidente la stradale avvenuto intorno a mezzogiorno di ieri sull’autostrada all’altezza di Castellammare di Stabia.
Pasquale Cavallaro, 61 anni, che era alla guida dell’autovettura ha perso la vita mentre ha riportato diverse lesioni ed è ricoverato in ospedale a Castellammare Giuseppe Autiero, 65 anni. (LEGGI QUI)