Con l’amichevole di domani Napoli-Catanzaro, gli azzurri chiuderanno di fatto il ritiro di Dimaro-Folgarida 2025 prima dell’allenamento domenicale, che da sempre rappresenta il momento dei saluti alla Val di Sole.
Il Napoli si prepara al match contro la squadra calabrese neo promossa in serie B certamente con la voglia di riscatto per la sconfitta contro l’Arezzo. Contestualmente Conte punterà certamente a verificare il livello di condizione raggiunto dalla squadra e soprattutto la crescita sotto il profilo delle applicazioni tattiche con l’inserimento dei nuovi rinforzi dal primo minuto, un tridente composto da Neres-Lukaku-Noa Lang e Rrahmani e Beukema al centro della difesa.
Stamani alla vigilia del test i giocatori sono stati protagonisti di una lunga fase di allenamento dedicata all’attacco vs difesa. I ragazzi in casacca arancione hanno costruito l’azione e quelli in divisa blu hanno lavorato sulla fase di non possesso. Buongiorno, Gilmour e Politano, che stanno recuperando dai rispettivi infortuni, hanno lavorato a parte e con loro anche Coli Saco ed Obaretin. Lukaku, McTominay e Anguissa hanno gestito le loro fatiche, una prassi quando ormai si va verso la fine della prima parte di preparazione in Val di Sole. L’ultima parte della seduta come da consuetudine è stata dedicata alla fatica, precisamente alla parte atletica.
Ieri sera sotto la pioggia Antonio Conte con tutto il suo staff ha incontrato i tifosi. Il Mister ha oscillato tra passato, presente e prospettive per il futuro nel suo intervento: “Fa molto piacere ritrovarci dopo un anno con qualcosa di importante sulla maglia. È avvenuto qualcosa di bellissimo, ci avete sostenuto sempre, dall’inizio alla fine. Mi ricordo benissimo che alla prima partita in Coppa Italia col Modena c’erano 50mila persone. Solo per fa capire la passione del tifoso napoletano e che ci avete trasmesso. Ci auguriamo di avervi reso orgogliosi. La squadra ha sempre giocato per senso di appartenenza e rispetto nei vostri confronti, sapendo che avevamo una stagione da ripagare. Penso che ci siamo tolti grandi soddisfazioni. Ora, quello che dico sempre, cerchiamo di essere molto intelligenti e umili. Perché chi è umile è intelligente, la presunzione e l’arroganza fa parte delle persone poco intelligenti. Da persone intelligenti, sappiamo i valori, valori che ci possono portare a fare qualcosa di importante, sono quelli del lavoro, della serietà, della professionalità e dell’appartenenza”.
Questa sera alle 21 l’area eventi ospiterà la consueta presentazione di tutta la squadra, con sicuramente un altro bagno di folla, dentro il clima di grande entusiasmo che caratterizza questo ritiro.
Per la sfida contro il Catanzaro il campo è sold-out, ci sarà anche una rappresentanza di circa 400 tifosi calabresi a cui sarà destinata la Curva Carciato. La Val di Sole si prepara a vivere un altro “sabato del villaggio” sin dalla mattina, all’insegna della passione, del rispetto, di una festa di calcio. Diversi incroci arricchiscono questa partita: l’incontro tra Conte e Aquilani, che ha lasciato la Nazionale nel 2014 proprio quando il commissario tecnico era l’allenatore salentino. Il direttore sportivo del Catanzaro è il napoletano Ciro Polito che ha lavorato con il presidente De Laurentiis ai tempi del Bari. S’alza ancora il livello degli avversari, un altro test è alle porte con il Napoli che è pronto a misurare il suo percorso.