Home Blog

Gimbe, l’82% delle risorse del Pnrr Salute non è stato speso

Tempo di lettura: 2 minuti

Al 30 giugno per la Missione Salute del Pnrr sono state raggiunte le quattro scadenze previste entro la fine del secondo trimestre di cui due europee. Tuttavia, ad un anno dalla rendicontazione finale, almeno 5 target su 14 obiettivi europei da raggiungere sono in ritardo e l’82% delle risorse non risulta ancora speso. Lo indica il monitoraggio indipendente dell’Osservatorio Gimbe che avverte: “Per garantire benefici ai cittadini serve una corsa contro il tempo”. “Il rispetto delle scadenze formali necessario per il via libera all’erogazione delle rate non rappresenta in questa fase finale un indicatore affidabile sul reale stato di avanzamento dei progetti”, osserva il presidente Nino Cartabellotta. Tra i punti più critici, secondo Gimbe, la riorganizzazione dell’assistenza territoriale e il potenziamento dei posti letto in terapia intensiva e semi-intensiva. Riguardo il primo, “il target prevede che entro il 30 giugno 2026 siano pienamente operative almeno 1.038 Case della Comunità dotate di servizi e personale sanitario. Tuttavia, a dicembre 2024 solo 164 strutture (15,8%) avevano attivato tutti i servizi previsti e, tra queste, appena 46 (4,4%) disponevano di personale medico e infermieristico”.

Tra un anno, inoltre, “dovrebbero essere pienamente funzionanti almeno 307 Ospedali di Comunità, le strutture intermedie per accogliere i pazienti dimessi dagli ospedali per acuti. Ma al 20 dicembre 2024, solo 124 strutture (40,4%) dichiaravano almeno un servizio attivo e non è riportata alcuna informazione sul personale sanitario”. ‘L’obiettivo di rafforzare le cure intermedie rischia di naufragare”, sottolinea Cartabellotta. Riguardo i posti letto in terapia intensiva e semi-intensiva, secondo Gimbe, il Pnrr prevede l’attivazione, entro giugno 2026 “di 2.692 posti letto di terapia intensiva e 3.230 di semi-intensiva. Tuttavia, al 21 marzo 2025, risultano attivati solo 890 letti di terapia intensiva (33,1%) e 1.199 di semi-intensiva (37,1%)”. “E’ surreale che a cinque anni dalla pandemia l’Italia non sia ancora riuscita a completare un’infrastruttura essenziale per fronteggiare future emergenze sanitarie”, afferma Cartabellotta.

Furto in villa a Paestum per imprenditore napoletano in vacanza

Tempo di lettura: < 1 minuto

Furto a Paestum, in provincia di Salerno, nella villa dell’imprenditore napoletano Gaetano Giudice, che commercializza impianti e servizi pubblicitari: i malviventi con cappellino in testa e mascherina sul volto, si sono introdotti nell’abitazione di notte, passando dalla finestra del bagno e, in presenza dell’imprenditore e della sua famiglia, che in quel momento dormivano, si sono appropriati di gioielli, orologi, denaro in contante, borse, bracciali. Parte dei loro movimenti sono stati immortalati dal sistema di videosorveglianza interno alla villa che i ladri hanno provveduto a spegnere per completare il colpo indisturbati.
L’imprenditore, affidatosi al penalista Gennaro Demetrio Paipais, ha presentato una denuncia alle forze dell’ordine. In corso i sopralluoghi della polizia giudiziaria per identificare le impronte dei malviventi.

Castellabate, Goletta Verde approda nel Cilento

Tempo di lettura: 2 minuti

Castellabate, nel Salernitano, ospiterà l’unica tappa in Campania di Goletta Verde 2025.
Un riconoscimento di grande valore per il territorio, scelto da Legambiente come simbolo dell’impegno per la tutela del mare e della biodiversità lungo le coste italiane.
La storica campagna ambientalista farà tappa il 30 e 31 luglio proprio nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, dove prenderanno vita due giornate dense di iniziative, incontri, laboratori e attività di sensibilizzazione dedicate al mare e alla sostenibilità.
Domani, mercoledì 30 luglio si aprirà alle 10.30 con la partenza della Goletta dal porto di San Marco per un’attività di pulizia ambientale sull’isola di Punta Licosa, una delle aree più suggestive e delicate del litorale cilentano. In serata, alle 19.30, nei pressi del porto turistico, si terrà la cerimonia ufficiale di consegna delle Vele di Legambiente, riconoscimento assegnato alle località marine più virtuose in termini di qualità ambientale e servizi turistici.
Il giorno successivo, giovedì 31 luglio, le attività inizieranno all’alba con la ricerca dei nidi di tartaruga Caretta caretta e i tartadog sulla spiaggia di Baia Arena, a Ogliastro Marina. Le iniziative proseguiranno per tutta la mattinata tra le spiagge di Cava dei Rocchi (frazione Lago) e dei Trezeni, dove si svolgeranno laboratori di educazione ambientale. Alle 15.00, infine, l’evento si concluderà con la grande “striscionata” collettiva nella baia naturale di Ogliastro Marina, intitolata “Vir o mar quant’è bello”.
“Accogliere Goletta Verde è per noi motivo di orgoglio e un ulteriore stimolo a proseguire nel percorso di tutela e valorizzazione del nostro patrimonio naturale”, ha dichiarato il sindaco di Castellabate, Marco Rizzo.

Broker della droga Bartiromo estradato dalla Spagna all’Italia

Tempo di lettura: < 1 minuto

E’ stato estradato in Italia l’ex latitante Simone Bartiromo giunto nella tarda serata di ieri all’aeroporto di Fiumicino dove ad attenderlo ha trovato i carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli.
Ricercato da tre anni Bartiromo, broker del narcotraffico internazionale è stato scovato una quindicina di giorni vicino Alicante, in Spagna.
Dal Paese iberico, secondo gli inquirenti, riforniva le piazze napoletane, siciliane e pugliesi.
La cattura di Bartiromo, 34 anni, inserito nell’elenco dei 100 latianti più pericolosi, è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra i Carabinieri dei Nucleo Investigativo di Napoli, la D.C.S.A. e il Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia.
Bartiromo è stato individuato a Orihuela, con il supporto, nella fase esecutiva, dell’Udyco – Policia National di Madrid.

Arrestato in Spagna il narcos Bartiromo: era latitante da tre anni

Postamat di via Trieste e Trento, allarme dei residenti: ubicazione pericolosa, raccolte oltre 200 firme

Tempo di lettura: 2 minuti

Sono oltre 200 le firme apposte su una petizione pubblica indirizzata a Poste Italiane dove viene richiesto lo spostamento dello sportello Postamat dell’Agenzia Postale Benevento 1, sito alla via Trieste e Trento n° 2in quanto l’ubicazione attuale è da ritenersi non adeguata all’utenza in primis per anziani, diversamente abili e donne incinte e non accessibile direttamente dalla strada principale. Inoltre – si legge ancora sul documento della petizione – l’ubicazione è da ritenersi pericolosa in modo particolare nelle ore serali e notturne. Chiediamo pertanto il posizionamento dello sportello con ubicazione nelle vetrine fronte strada per un miglior accesso per l’utenza e con condizioni di sicurezza maggiori”. Da tempo i residenti hanno inviato questa petizione a Poste Italiane ma ad oggi nulla di fatto. Attualmente lo sportello è laterale all’ufficio postale ed è accessibile solo attraverso un corridoio, tra l’altro senza alcuna via d’uscita. Quindi una volta dentro non ci sono altre vie d’uscita, ci si trova ‘in trappola’. Ciò determina una seria condizione di pericolosità. “Pertanto – chiedono a gran voce i firmatari del documento – ci appelliamo al buon senso di Poste Italiane affinché si attivino per accogliere la nostra richiesta installando lo sportello postamat in luogo sicuro, ben visibile, con ottima fruizione all’utilizzo. Restiamo fiduciosi”.

Regione, Piccerillo (Lega): “Sospese le terapie per i bambini autistici”

Tempo di lettura: 2 minuti

“Questa è la vera faccia della Campania governata da De Luca: bambini autistici senza assistenza da quattro mesi e professionisti senza stipendio da circa due anni. Un disastro sanitario e sociale nascosto sotto il tappeto della propaganda”. Così il consigliere regionale della Lega Antonella Piccerillo, che ha chiesto conto in un’interrogazione “della vergognosa sospensione dei Piani Terapeutici Riabilitativi Individualizzati (PTRI) per pazienti autistici nell’Ambito C07 del casertano”.Il 1° aprile – denuncia – è calata la mannaia: stop ai trattamenti riabilitativi per decine di ragazzi autistici, sulla base di un’interpretazione burocratica e disumana della contabilità regionale. Il risultato? Regresso clinico, sofferenza e genitori smarriti. L’Ambito C07 (che comprende dieci comuni, tra cui Casal di Principe, Lusciano, Parete, Villa Literno) è commissariato da tempo, ma ciò non giustifica – secondo il Consigliere di centrodestra – l’inerzia della Regione e la mancata tutela dei diritti essenziali dei cittadini più fragili. “In questi anni, De Luca ha sbandierato una sanità modello, ma la realtà è che i servizi crollano e le fragilità aumentano. È inaccettabile che chi governa si nasconda dietro la burocrazia per tagliare cure a pazienti cronici, mentre spende milioni per spot e consulenze. Da ottobre 2022 le strutture accreditate non ricevono i pagamenti per progetti approvati e già erogati, ma la Regione resta immobile e vigliaccamente scarica la responsabilità su un Commissario ad acta che non può fare altro che seguire la dura legge dei numeri, mentre gli operatori non vengono pagati e le famiglie vengono lasciate sole. Chiediamo con forza il pagamento immediato dei debiti accumulati e la riattivazione dei trattamenti. La tutela dei più fragili non è un favore: è un dovere costituzionale”, conclude Piccerillo

Scandone, ritorna Jacopo Ragusa: energia e solidità sotto le plance

Jacopo Ragusa
Tempo di lettura: 2 minuti

Continua senza sosta il mercato della Scandone Avellino in vista della stagione 2025/26. Dopo l’ingaggio del play-guardia Donato Vitale, il club biancoverde ufficializza un altro importante tassello del proprio roster: si tratta di Jacopo Ragusa, pivot classe 2000 che torna a vestire la maglia irpina dopo l’esperienza della stagione 2020-2021.

Ragusa è un lungo moderno, solido e affidabile, con spiccate doti fisiche e atletiche. Rimbalzista aggressivo e attento protettore del ferro, abbina alla presenza sotto canestro una mano educata, capace di colpire sia dalla media che dall’arco. Un profilo versatile che ben si adatta alle esigenze tecniche di coach Carone.

Reduce da un’annata positiva con la Mens Sana Siena, dove ha confermato le sue qualità su entrambe le metà campo, Ragusa porta con sé anche una preziosa esperienza maturata in Serie B, tra cui spiccano i passaggi a Bisceglie e Roseto 20.20. Proprio in Abruzzo ha vissuto un finale di stagione brillante, mettendosi in luce come uno dei lunghi più affidabili del torneo.

Il ritorno in Irpinia rappresenta per Ragusa una sfida stimolante e carica di significato, come traspare dalle sue prime dichiarazioni da nuovo giocatore della Scandone: “Quando mi è stato presentato il progetto da coach Carone, non ho esitato ad accettare la proposta. Sono un ragazzo giovane che ha ancora tanto da imparare e il fatto che qui ad Avellino stia nascendo un roster con giocatori di esperienza e di altissima qualità è davvero molto importante per me.  Crescere in un ambiente così professionale può essere un fattore determinante per la mia carriera, così come ritrovare in biancoverde Carlo Cantone, mio ex compagno che stimo molto e che mi aiuterà ad inserirmi al meglio nel gruppo. Sono pronto a raccogliere questa sfida avvincente e ambiziosa. Con il duro lavoro quotidiano e il massimo impegno, sono sicuro che quest’anno raggiungeremo con la Scandone grandi obiettivi.”

Un ritorno carico di motivazioni, dunque, per un giocatore che conosce già l’ambiente e che potrà dare un contributo importante nella corsa ai traguardi stagionali. La Scandone aggiunge così un altro tassello di qualità al proprio mosaico, alimentando entusiasmo e fiducia in vista del campionato.

Detenuto psichiatrico innesca incendio e picchia agenti

Tempo di lettura: < 1 minuto

Momenti di tensione ieri sera, nella casa circondariale di Poggioreale, a Napoli, dove un detenuto affetto da disturbi psichiatrici ha dato fuoco a una busta della spazzatura e ad alcuni suppellettili della propria cella, provocando una situazione di emergenza. Lo rende noto la Con.Si.Pe.. L’intervento della polizia penitenziaria ha evitato conseguenze peggiori.
Durante le operazioni di messa in sicurezza, però, il detenuto ha aggredito gli agenti intervenuti: sette poliziotti sono rimasti feriti e hanno ricevuto referti medici.
Secondo il vicepresidente del sindacato Luigi Castaldo e il dirigente nazionale Santoriello, “la gestione dei detenuti psichiatrici sta diventando una delle principali criticità del sistema penitenziario, mettendo a dura prova la sicurezza degli istituti e la tenuta psicofisica del personale”.
“È urgente – dichiarano i due sindacalisti – un intervento strutturale che preveda reparti specializzati, risorse adeguate e personale formato per affrontare situazioni di questo tipo. Le carceri non possono continuare a farsi carico, da sole, di problemi sanitari che richiedono competenze e strumenti specifici”. 

“Se vuoi rivedere il cane prepara 450 euro”, arrestato 16enne

Tempo di lettura: < 1 minuto

“Se vuoi rivedere il cane prepara 450 euro”. È la richiesta, giunta telefonicamente, rivolta a una donna a cui avevano poco prima sottratto dal giardino Cindy, un piccolo maltese, affidatole da un’ amica.
Tutto è successo a Varcaturo, frazione del popoloso comune di Giugliano in Campania. Il piccolo dal pelo riccio è stato affidato per qualche giorno ad una donna, da un’amica indaffarata. Il cagnolino è rimasto nel suo giardino fino a ieri pomeriggio, per poi ricomparire ma solo nella richiesta telefonica di una giovane voce maschile.
Pianificato l’incontro per la restituzione prezzolata del cagnetto rapito, la vittima ha composto il 112 e raccontato tutto ai Carabinieri.
I militari della stazione locale hanno organizzato un appostamento, attendendo l’arrivo del rapitore. Il blitz pochi istanti dopo.
In manette un 16enne incensurato del posto, poi portato nel centro di accoglienza dei Colli Aminei. Dovrà rispondere di tentata estorsione. Denunciato il padre per lo stesso reato, in quanto complice del figlio. Liberato senza conseguenze e giusto in tempo per la cena il piccolo maltese.

Avellino, ritiro a Montella e debutto casalingo rinviato a settembre

Biancolino Avellino
Tempo di lettura: 2 minuti

Dopo le tappe di Sturno, Rivisondoli e Frosinone, l’Avellino prosegue la sua preparazione estiva e da oggi si sposta a Montella, nel cuore dell’Alta Irpinia. I biancoverdi guidati da Raffaele Biancolino soggiorneranno presso lo storico “Zi Carmela”, a pochi passi dallo stadio “Guido Basile”, recentemente ristrutturato e pronto ad accogliere gli allenamenti della squadra fino a domenica.

Programma fitto tra allenamenti e attività collaterali.

Il ritiro montano si svilupperà secondo una settimana tipo che avrebbe dovuto svolgersi al “Partenio-Lombardi”, impianto ancora in fase di riqualificazione. Le sedute saranno in parte aperte al pubblico: appuntamento questo pomeriggio alle 17:30, mentre mercoledì doppia sessione alle 10 e alle 17:30. Da giovedì a sabato, invece, gli allenamenti si terranno a porte chiuse.

Non solo calcio nel programma irpino: già questa sera, alle 21:45, una delegazione composta da dirigenti e calciatori parteciperà a Bagnoli Irpino all’inaugurazione di un nuovo club di tifosi. Giovedì, dopo pranzo, è prevista una passeggiata rilassante alle cascate di Montella, mentre in serata il gruppo sarà presente alla festa in onore di Sant’Alfonso de’ Liguori nel Rione San Tommaso.

Domenica il test con il Picerno.

La settimana di lavoro si concluderà domenica 3 agosto con un test amichevole contro il Picerno, formazione lucana militante in Serie C. Fischio d’inizio alle 17:30 allo stadio “Guido Basile”, con ingresso libero per i tifosi.

Attesa per il calendario e nodo stadio.

Nel frattempo, cresce l’attesa per la pubblicazione del calendario di Serie B, in programma mercoledì a Mantova. L’Avellino ha già presentato alla Lega B la richiesta di disputare in trasferta le prime due gare di campionato, in modo da avere tempo utile per completare i lavori al “Partenio-Lombardi”. L’ipotesi di disputare partite casalinghe allo “Stirpe” di Frosinone resta sullo sfondo, ma l’intenzione del club è debuttare tra le mura amiche solo dopo la sosta per le nazionali, prevista a settembre. Una scelta strategica che potrebbe garantire maggiore serenità logistica e organizzativa, in attesa del definitivo ritorno nel rinnovato impianto di contrada Zoccolari.

- Pubblicità -



ARTICOLI IN PRIMO PIANO

Castellabate, Goletta Verde approda nel Cilento

0
Castellabate, nel Salernitano, ospiterà l'unica tappa in Campania di Goletta Verde 2025. Un riconoscimento di grande valore per il territorio, scelto da Legambiente come simbolo...

ULTIMI VIDEO-ARTICOLI