Home Blog

Truffe agli anziani, continua la campagna dei Carabinieri in Chiesa

Tempo di lettura: 2 minuti

Proseguono nei comuni dell’Irpinia gli incontri con i cittadini, promossi dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, per sensibilizzare i cittadini, in particolare gli anziani, contro il fenomeno delle truffe. Questi incontri, parte di un progetto nazionale, si concentrano sulla prevenzione e sull’informazione, fornendo strumenti utili per riconoscere e contrastare i tentativi di raggiro da parte di malintenzionati.

Nei giorni scorsi, il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Senerchia ha incontrato i fedeli all’interno della chiesa madre Madonna dell’Assunta.

In particolare, al termine della messa celebrata da S.E. Mons. Pasquale Cascio, Vescovo dell’Arcidiocesi di Sant’Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia, il Maresciallo ha preso la parola dal pulpito, offrendo suggerimenti concreti su come prevenire le truffe, fenomeno che colpisce in particolare la popolazione anziana. L’intervento si è focalizzato sulla necessità di mantenere alta la guardia, evitando di fidarsi di estranei che si presentano come figure autorevoli o che inscenano situazioni di emergenza familiare per ottenere denaro. Sono state illustrate le strategie più comuni adottate dai truffatori e forniti consigli pratici per difendersi. Tra le raccomandazioni principali, è stato ribadito l’importante ruolo del numero di emergenza “112”, attivo 24 ore su 24, da contattare sempre in caso di dubbi o situazioni sospette.

Forte impatto emotivo e mnemonico hanno trasmesso i Carabinieri quando, in modo semplice ma completo, hanno ricordato ai presenti che il nostro sistema giudiziario, in nessun caso, prevede quella cauzione in denaro richiesta, sovente, dai truffatori e necessaria, a loro dire, per salvare dal carcere un parente della vittima.

L’iniziativa che ha riscosso grande apprezzamento, sarà replicata in altri comuni della provincia al fine di garantire la sicurezza delle collettività.

Preleva contanti con un bancomat smarrito: denunciato

Tempo di lettura: < 1 minuto

i Carabinieri della Compagnia di Avellino hanno deferito in stato di libertà, alla locale Procura della Repubblica, un 54enne irpino, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile di “indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti”.
 
Le indagini, avviate dai militari dell’Arma, sono partite a seguito di una denuncia di smarrimento di una tessera bancomat, presentata da una donna.
L’attività investigativa, anche mediante l’analisi dei filmati delle telecamere dell’Ufficio Postale, ha permesso ai Carabinieri, di identificare l’autore dei prelievi fraudolenti che, con la carta bancomat provento di smarrimento, aveva effettuato, agli inizi dello scorso mese di marzo, due indebiti prelievi presso lo sportello ATM, per una somma complessiva di euro 600,00.
 
L’operazione condotta dall’Arma dimostra l’impegno e gli sforzi costanti al fine di garantire sicurezza e legalità nelle comunità.
 

Colpi di pistola nella notte, 21enne colpito alla schiena: si indaga

Tempo di lettura: < 1 minuto

Un ragazzo di 21 anni sarebbe stato sparato alla schiena in piena notte tanto da rendersi necessario il traporto immediato all’Ospedale Moscati di Avellino dopo che in un primo momento è stato accompagnato alla Guardia Medica del posto dove è accaduto il fatto, Altavilla Irpina.

Duranre la notte il ragazzo è stato sottoposto ad un intervento chiurgico per la rimozione del proiettile e la prognosi resta riservata.

Indagini in corso da parte dei Carabinieri per capire se il 21enne è stato colpito casualmente, presumibilmente durant i festeggiamenti ad oltranza per la promozione dell’Avellino calcio, oppure si sia trattato di un vero e proprio agguato

i militari dell’Arma hanno già ascoltato le prime testimonianze di chi ha soccorso il ragazzo e si sono recati sul posto per effettuare i primi rilievi. Un’altra ipotesi potrebbe legarsi al fatto che il giovane è stato colpito alle spalle, quindi durante un eventuale tentativo di fuga.

Ieri in Campania: è casertana la ragazza violentata al concertone. Benevento, liti e violenza in città

Tempo di lettura: 2 minuti

Le notizie principali in Campania di ieri, sabato 3 maggio 2025

Avellino – Un tragico incidente stradale è costato la vita a un uomo di 58 anni, originario di Avellino, questa mattina lungo la Statale 92 dell’Appennino Meridionale, nel territorio di Anzi. La vittima viaggiava in direzione Potenza a bordo della sua moto quando, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo. Nell’incidente non risultano coinvolti altri veicoli. (LEGGI QUI).

Benevento – E’ venerdì sera ed il clima permette una bella uscita in città. Ma è evidente che per molti non c’è la serenità giusta per trovare il giusto relax tra le strade cittadine. Due liti avvenute nella serata ieri in città, una accaduta al rione Ferrovia in via Paga, l’altra in via Torre della Catena.  (LEGGI QUI

Caserta – Tre persone sono state arrestate per violenza sessuale nei confronti di una 25enne di Caserta. Gli abusi sarebbero avvenuti durante il concertone del Primo Maggio a Roma.  (LEGGI QUI

Napoli – Un gol, tanto basta. Ma serve anche cuore, resistenza e un pizzico di fortuna. Il Napoli sbanca Lecce con il minimo scarto e si prende tre punti pesantissimi nella corsa scudetto, consolidando il primato a +6 sull’Inter, in attesa del match di San Siro, a tre giornate dalla fine. (LEGGI QUI)

Salerno“Ci hanno scritto ‘servi nazisti’.” Hanno imbrattato la nostra sede, credendo di intimidirci. Ma chi attacca un sindacato colpisce chi difende ogni giorno lavoratori, pensionati, persone fragili. Noi non ci fermiamo”. Con queste parole, il segretario dello spin Cgil Napoli e Campania, Franco Tavella ha commentato l’atto vandalico ai danni della sede del Sindacato in via Francesco Crispi. (LEGGI QUI).

Meteo, le previsioni in Campania per domenica 4 maggio 2025

Tempo di lettura: 2 minuti

Ecco le previsioni meteo in Campania per oggi, domenica 4 maggio 2025. 

Avellino – Cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi, con nubi in aumento fino a cieli nuvolosi in serata, non sono previste piogge. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 25°C, la minima di 16°C, lo zero termico si attesterà a 3720m. I venti saranno al mattino moderati e proverranno da Sudovest, al pomeriggio tesi e proverranno da Ovest-Sudovest. Nessuna allerta meteo presente.

Benevento – Cieli in prevalenza poco nuvolosi per l’intera giornata, salvo la presenza di qualche addensamento serale, non sono previste piogge. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 27°C, la minima di 15°C, lo zero termico si attesterà a 3613m. I venti saranno al mattino moderati e proverranno da Ovest, al pomeriggio moderati e proverranno da Ovest-Sudovest. Nessuna allerta meteo presente. 

Caserta – Cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata, non sono previste piogge. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 28°C, la minima di 16°C, lo zero termico si attesterà a 3414m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Nordest, al pomeriggio moderati e proverranno da Ovest-Nordovest. Nessuna allerta meteo presente.

Napoli – Cieli in prevalenza poco nuvolosi, salvo variabilità dal pomeriggio, non sono previste piogge. Durante la giornata di oggi la temperatura massima registrata sarà di 24°C, la minima di 17°C, lo zero termico si attesterà a 3466m. I venti saranno al mattino moderati e proverranno da Sud-Sudovest, al pomeriggio moderati e proverranno da Sud-Sudovest. Mare poco mosso. Nessuna allerta meteo presente.

Salerno – Cieli in prevalenza poco nuvolosi per l’intera giornata, salvo la presenza di qualche addensamento serale, non sono previste piogge. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 22°C, la minima di 15°C, lo zero termico si attesterà a 3610m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Sudovest, al pomeriggio moderati e proverranno da Sudovest. Mare quasi calmo. Nessuna allerta meteo presente.

FOTO/ Consegnata la coppa, scoppia la festa: il Partenio incorona i suoi eroi

Tempo di lettura: < 1 minuto

L’Avellino chiude con una sconfitta il ciclo casalingo della stagione 2024/2025, ma può comunque sorridere. Al termine della sfida contro il Padova, il presidente della Lega Pro Matteo Marani ha consegnato alla società biancoverde il trofeo per la promozione diretta in Serie B, in virtù del primo posto conquistato nel girone C di Serie C.

Allo stadio “Partenio-Lombardi”, gremito di entusiasmo nonostante il risultato sfavorevole, è andata in scena una nuova festa che ha coinvolto proprietà, staff tecnico, calciatori e tifosi. L’Avellino ha così potuto celebrare ufficialmente il ritorno tra i cadetti, dopo una stagione ricca di soddisfazioni.

Foto Giovanni Cataldo

Il viaggio del trionfo: il popolo biancoverde accompagna i suoi campioni

Tempo di lettura: 2 minuti

Ancora una volta, la città si è fermata per stringersi attorno ai suoi eroi. I biancoverdi sono tornati a casa e ad accoglierli c’erano migliaia di volti, di voci, di mani alzate al cielo. Una festa che non conosce fine, una passione che non si spegne mai.

Le strade del capoluogo si sono trasformate in un fiume umano: cori, bandiere, fumogeni, emozioni. Da via Carducci a via Annarumma, ogni angolo ha raccontato una storia di appartenenza, di fede, di amore incondizionato. Il pullman della squadra ha sfilato tra due ali di folla in delirio, accompagnato da canti e applausi che sembravano non finire mai.

È il proseguimento naturale di una promozione che ha unito tutti sotto gli stessi colori. Una città intera che si è riscoperta comunità, che ha trovato nel calcio la sua voce più autentica. L’Avellino non è solo una squadra: è un simbolo, è identità, è orgoglio.

Ma la stagione non è ancora finita. Dopo l’abbraccio della gente, si torna al lavoro: all’orizzonte c’è l’ultimo impegno ufficiale, la Supercoppa. Sabato prossimo a Chiavari, contro la Virtus Entella, l’Avellino disputerà la seconda e ultima gara del mini-torneo che assegna il titolo simbolico tra le regine della Serie C. Sarà l’ultimo atto sul campo, ma non certo l’ultimo brivido.

Perché questo finale di stagione non è solo una chiusura: è un trampolino verso il futuro. Un futuro che i tifosi sognano a occhi aperti. E intanto, si canta, si balla, si brinda. Perché ad Avellino, quando si vince, si vince insieme.

Napoli, Conte: “Chi vince scrive la storia gli altri la leggono”

Tempo di lettura: 2 minuti

“Chi vince scrive la storia gli altri la vanno a leggere. Nessuno si ricorderà di noi se arriviamo secondi, la storia va scritta vincendo“. Così Antonio Conte, ai microfoni di Dazn , dopo la vittoria del suo Napoli a Lecce. “Oggi è stata una vittoria importante ma non la più importante – aggiunge – Temevo questa partita, venivano da un pari con l’Atalanta. Poi c’è stata questa disgrazia che ha colpito una persona che io conoscevo, sono vicino al Lecce e ai leccesi. Noi abbiamo fatto la nostra gara, dovevamo mandare un segnale positivo e lo abbiamo fatto. Nel primo tempo abbiamo giocato bene poi siamo stati meno propositivi”.

 A tre giornate dal termine il suo Napoli è saldamente al comando: “E’ una tappa importante questa. Siamo arrivati gestendo un’emergenza – le parole di Conte – Sembra tutto normale, oggi ha giocato Olivera centrale per la prima volta. La squadra ha risposto con tutti i suoi effettivi, tutti vogliono fare qualcosa di straordinario. Oltre all’unità d’intenti ci devono essere dei valori, siamo cresciuti tantissimo dalla partita con il Modena. Partita stressante? Sono partite che ti sfiniscono, comprendi l’importanza. Pareggiare o vincere oggi ci cambiava la vita, ecco perché sono rientrato prima, dovevo scaricarmi”.

Oggi si è fatto male Lobotka – ha proseguito il tecnico – mi auguro che possa recuperare perché stiamo continuando a perdere dei pezzi, però non molliamo. E questa è la dote principale di questa squadra. Stiamo sul pezzo e vogliamo continuare fino alla fine. Ho perso e vinto degli scudetti all’ultima giornata, ho l’esperienza giusta per far capire ai ragazzi l’importanza. La storia la scrive chi vince, non si ricorderà nessuno se arriviamo secondi”.

Colpo pesante a Lecce: Raspadori lancia il Napoli verso lo scudetto

Tempo di lettura: 3 minuti

Un gol, tanto basta. Ma serve anche cuore, resistenza e un pizzico di fortuna. Il Napoli sbanca Lecce con il minimo scarto e si prende tre punti pesantissimi nella corsa scudetto, consolidando il primato a +6 sull’Inter, in attesa del match di San Siro, a tre giornate dalla fine. A firmare il successo è Giacomo Raspadori, che decide il match con una punizione velenosa al 24’. Una partita sporca, interrotta, nervosa, a tratti spigolosa e poi difesa con le unghie e con i denti fino all’ultimo secondo.

Partita – Pronti via, e dopo appena due minuti il Napoli sembra già avanti: Politano rientra sul sinistro e calcia, Lukaku devia in rete ma il Var congela l’entusiasmo azzurro. È fuorigioco. La rete viene annullata e subito dopo la gara si ferma: i tifosi di casa lanciano oggetti e fumogeni in campo. L’arbitro sospende il gioco per circa cinque minuti, complice anche la rete bucata da un petardo.

Quando la gara riprende, il Napoli prende in mano il pallino del gioco. Al 24’ arriva il vantaggio: punizione dal limite e Raspadori sorprende Falcone con un destro potente e preciso. È il quinto gol in campionato per l’ex Sassuolo, che eguaglia il bottino della passata stagione. Il Lecce non ci sta e al 37’ sfiora il pari con Gaspar: colpo di testa su corner e traversa piena. Il Napoli si salva e va al riposo sull’1-0.

Nel secondo tempo il Lecce alza il baricentro e prova a colpire. L’occasione più nitida capita a Helgason, che al 52’ costringe Meret a una parata spettacolare dopo una deviazione di Lobotka. Proprio lo slovacco è costretto a uscire poco dopo, sostituito da Gilmour. Conte cambia anche in avanti: fuori Raspadori e Lukaku, dentro Billing, Simeone e Ngonge. Ma il Napoli fatica a ripartire e si affida alla solidità della sua difesa. Negli ultimi minuti il Lecce ci prova con il cuore, ma senza lucidità. Il Napoli stringe i denti, copre ogni spazio e resiste. Al 95’ l’ultimo assalto salentino non sortisce effetti: l’1-0 regge fino al triplice fischio.

A tre giornate dalla fine, il Napoli è padrone del proprio destino. La vittoria al Via del Mare vale oro: scavalcare l’ostacolo Lecce, in una serata complicata e su un campo ostico, è il segnale di una squadra che ha imparato a soffrire. Il titolo è ancora da conquistare, ma la strada è quella giusta.

Lecce-Napoli 0-1

Marcatori: 24′ Raspadori (N)

Lecce (4-3-3): Falcone; Guilbert (17′ st Veiga), Baschirotto, Gaspar, Gallo; Coulibaly, Pierret (21′ st Berisha), Kaba (1′ st Tete Morente); Pierotti (39′ st N’dri), Krstovic, Karlsson (1′ st Helgason). A disp.: Fruchtl, Samooja, Gabriel, Sala, Rafia, Ramadani, Banda, Rebic, Sansone. All.: Giampaolo.

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola; Anguissa, Lobotka (8′ st Gilmour), McTominay; Politano (43′ st Ngonge), Lukaku (43′ st Simeone), Raspadori (34′ st Billing). A disp.: Contini, Scuffet, Marin, Mazzocchi, Hasa, Okafor. All.: Conte

Arbitro: Massa

Ammoniti: Krstovic, Tete Morente (L)

 

Tragedia sulla Statale 92, muore motociclista 58enne irpino

Tempo di lettura: < 1 minuto

Un tragico incidente stradale è costato la vita a un uomo di 58 anni, originario di Avellino, questa mattina lungo la Statale 92 dell’Appennino Meridionale, nel territorio di Anzi. La vittima viaggiava in direzione Potenza a bordo della sua moto quando, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso il controllo del mezzo. Nell’incidente non risultano coinvolti altri veicoli.

La Statale 92, nota per il suo tracciato tortuoso e panoramico, è particolarmente apprezzata dai motociclisti, soprattutto nei fine settimana. Proprio questa caratteristica, però, può rivelarsi insidiosa. I soccorsi, giunti tempestivamente, non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo, avvenuto sul colpo. Sul posto, intorno alle 13:40, sono intervenuti i Carabinieri, che hanno avviato i rilievi per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente.

- Pubblicità -


ARTICOLI IN PRIMO PIANO

Colpi di pistola nella notte, 21enne colpito alla schiena: si indaga

0
Un ragazzo di 21 anni sarebbe stato sparato alla schiena in piena notte tanto da rendersi necessario il traporto immediato all'Ospedale Moscati di Avellino...

ULTIMI VIDEO-ARTICOLI