Tempo di lettura: 8 minutiRiceviamo e pubblichiamo la nota dei consiglieri comunali di opposizione del gruppo “Per Forchia” inviata al prefetto di Benevento.
“Eccellenza illustrissima,
I sottoscritti consiglieri comunali, Martone Francesco, Lengua Patrizia e Crisci Maria, nello spirito di collaborazione e esercitando le prerogative di controllo e garanzia che la legge ci attribuisce in qualità di consiglieri comunali, scriviamo la presente al fine di significare la grave situazione che sta caratterizzando l’attività amministrativa del Comune di Forchia al fine di intervenire a salvaguardia dell’ordine pubblico e della legalità violata.
Preme preliminarmente evidenziare che con delibera di Giunta Comunale n. 36 del 12/05/2025 il Comune di Forchia ha approvato, con circa 40 giorni di ritardo, lo schema di rendiconto di gestione per il 2024;
Dopo aver acquisito gli atti depositati, pur verificando l’assenza di numerosi documenti utili e richiedendo ulteriore documentazione che ci è stata solo consegnata parzialmente, abbiamo comunque rilevato nei documenti predisposti dai responsabili, certificati dal revisore e adottati dalla giunta, una serie di gravissime criticità, forzature, contraddizioni, inesattezze, illegittimità e marchiani errori.
Nell’ottica di garanzia e controllo che orienta gli scriventi consiglieri comunali, con nota prot. n. 2740 del 29/05/2025, è stata presentata una proposta di emendamento allo schema di rendiconto corredato dalla relazione accompagnatoria che si allega ( Allegato A) al fine di chiedere al Consiglio Comunale un riesame dei documenti contabili del rendiconto di gestione in considerazione del principio di intangibilità e a garanzia del principio di veridicità e solidità dei documenti contabili che il Consiglio Comunale si appresta ad approvare.
Nonostante l’intento di sollecitare un doveroso riesame della proposta consiliare in deposito al fine di correggere i numerosi errori segnalati solo oggi in data 04/06/2025, nel giorno della seduta consiliare, sono stati trasmessi i pareri negativi da parte del Responsabile del Servizio Finanziario e del Revisore dei Conti ( parere n. 70 del 03/06/2025) che all’esito della documentazione prodotta e delle verifiche condotte hanno ritenuto infondate le contestazioni mosse nell’emendamento e rilasciato rispettivamente pareri negativi sull’emendamento presentato.
Noncuranti delle gravi irregolarità segnalate e di quelle di seguito riportate in seno al rendiconto di gestione 2024 l’Amministrazione Comunale ritenendo di confermare i saldi contabili approvati in giunta comunale, il giorno 03.06.2025, a pochissime ore prima della seduta del consiglio comunale già convocata circa 20 giorni prima per il giorno 04.06.2025 ha ritenuto di integrare l’ordine del giorno inserendo una proposta di deliberazione del consiglio comunale volta ad approvare il ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale ex art 243 bis del D.lgs 267/2000 del Comune di Forchia corredata dal parere del revisore n. 69 del 03/06/2025 che sostanzialmente conferma le risultanze della Giunta comunale n. 36/2025 senza fornire alcun riscontro sull’ammissibilità dell’emendamento ed in assenza dei necessari pareri di regolarità tecnica e contabile degli organi di controllo competenti.
Sul punto preme sottolineare, prima di tutto, che lo Statuto approvato con delibera di consiglio comunale n. 26 del 18/07/2024 all’art 8 comma 9 espressamente recita “L’integrazione dell’ordine del giorno con altri argomenti da trattarsi in aggiunta a quelli per i quali è stata già effettuata la convocazione è sottoposta alle medesime condizioni di cui al comma 6 e può essere effettuata almeno 24 ore prima del giorno in cui è stata convocata la seduta”.
La nuova previsione statutaria, tra l’altro approvata proprio dall’attuale maggioranza, prevede espressamente che l’integrazione dell’ordine del giorno vada notificata almeno 24 ore prima del giorno 04.06.2025 e quindi almeno il 02.06.2025 e non 24 ore prima della seduta prevista per le ore 21:00 del giorno 4.06.2025.
E’ doveroso ricordare a codesta amministrazione comunale che ci legge in copia che la ratio delle disposizioni normative, statutarie e regolamentari in tema di convocazione della seduta consiliare prescrivono un termine minimo di preavviso al fine di consentire ai consiglieri comunali di approfondire adeguatamente le questioni poste all’ordine del giorno della seduta, in modo da poter svolgere appieno il proprio mandato soprattutto a fronte di atti contabili di eccezionale straordinarietà come il ricorso alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale ex art 243 bis del D.lgs 267/2000.
Aldilà dell’inopportunità politica di integrare all’ultimo minuto un argomento così importante che irrimediabilmente condizionerà la vita dell’intera comunità di Forchia e delle future amministrazioni per i prossimi 15 anni, si segnala la grave irregolarità della comunicazione dell’integrazione dell’avviso di convocazione che rende nullo l’avviso di convocazione e, per l’effetto, si chiede a Sua Eccellenza Prefetto, di intervenire ai sensi e per gli effetti dell’art. 39 comma 5 del Tuel trattandosi di inosservanza degli obblighi di convocazione del consiglio comunale.
Ma le violazioni purtroppo non finiscono qui!
Più di tutte preme, infatti segnalare, la più grave delle violazioni commesse che rende nullo ogni atto contabile reso per invalidità e nullità dei pareri resi dal Revisore dei Conti.
E’ fondamentale evidenziare, infatti, che il revisore dei conti dott.ssa Anna Di Scala nominata per il periodo 2022-2025 con delibera di Consiglio Comunale n. 8 del 15.04.2022, resa immediatamente eseguibile in pari data risulta decaduta in data 14 aprile 2025, pertanto tutti i pareri resi sugli atti del rendiconto che qui alleghiamo, incluso l’ultimo parere reso in data odierna sono NULLI, rendendo nulli e inefficaci tutti gli atti sui quali sono stati resi. Anche volendo considerare una implicita prorogatio di ulteriori 45 giorni, circostanza che, invece, andrebbe esplicitata con un atto formale, andrebbe adeguatamente motivata e in ogni caso, come sancito dalla corte dei conti, sarebbe inopportuna in presenza di atti delicati e importanti come il ricorso ad un piano di riequilibrio, si fa presente che il parere sul ricorso al piano di riequilibrio reso il 03/06/2025 e il parere sulla proposta di emendamento reso il 04/06/2025 ( verbali 69 e 70 del revisore dei conti) sono senza dubbio nullo in quanto resi ben oltre anche il termine di una eventuale prorogatio.
Evidentemente la grande confusione e approssimazione che contraddistingue l’attività amministrativa del Comune di Forchia ha oramai fatto perdere il lume della ragione a tutti gli organi amministrativi e tecnici al punto tale che nemmeno gli organi di controllo ossia il Revisore dei Conti e il Segretario generale hanno avuto contezza dell’intervenuta decadenza dell’Organo di Revisione economico finanziaria non volendo valutare, neanche per un attimo, che consapevolmente hanno violato una normativa di legge rendendo un parere pur sapendo che fosse nullo.
Con la presente si chiede a sua Eccellenza Prefetto di intervenire al fine di consentire che gli atti depositati corredati dai pareri nulli resi da un organo decaduto siano tutti rinviati al fine di evitare di esporre il Comune di Forchia all’approvazione di atti inevitabilmente nulli.
Preme, altresì, segnalare che oltre alle gravi violazioni e irregolarità caratterizzanti gli atti sopra citati, l’Amministrazione Comunale di Forchia sta generando un clima di strumentalizzazione politica, allarmismo sociale e sobillazione delle fasce più vulnerabili della comunità al punto tale da mettere a repentaglio l’ordine pubblico dell’intero territorio.
A cominciare da un inconsueto e improbabile dibattito pubblico tenutosi il 17 Maggio con l’intera cittadinanza ad opera del Sindaco Gerardo Perna Petrone, unico attore protagonista del melodrammatico show che, in assenza di organi tecnici, ha spiegato alla comunità di forchia che il comune è sull’ordine del baratro finanziario e con correlate urla di dolore ha spettacolarizzato i saldi finanziari artatamente negativi; per continuare con ulteriori articoli a mezzo stampa volti a dare risalto all’operazione verità del Sindaco Perna Petrone, per culminare con l’atto probabilmente più meschino: la creazione di una chat whatapp, in violazione di qualsiasi forma di privacy e riservatezza, nella quale sono annoverati i cittadini fruitori del pacco alimentare – e dunque- classi deboli e vulnerabili del nostro territorio- alle quali un consigliere comunale dell’attuale maggioranza ha comunicato la grave situazione di dissesto dell’ente adombrando la perdita di benefici o diritti a seguito di tale operazione e invitando tutti a partecipare al consiglio comunale del 4 Giugno 2025 quasi come una grande chiamata alle armi.
Alla luce di quanto sopra premesso e considerato nel rappresentare le gravi irregolarità che rendono illegittimi gli atti assunti e che saranno approvati, in assenza di un doveroso intervento di Sua Eccellenza, nella seduta del 04.06.2025, si invitano le SS.LL., per quanto di rispettiva competenza, ad adottare gli atti necessari e utili ai fini del ripristino della legalità violata onde evitare possibili danni erariali a carico dell’intera comunità di Forchia.
Invitiamo, inoltre, il Presidente del consiglio e la maggioranza, nell’interesse dei cittadini di Forchia e soprattutto della legalità, a rinviare i punti all’ordine del giorno e procedere, preliminarmente, con solerzia alla nomina del nuovo revisore e ad incaricare il Segretario Comunale, il Responsabile del servizio finanziario e la struttura dell’Ente di procedere ad una valutazione più attenta, operando un riesame dei documenti contabili suddetti.
In mancanza di provvedimenti siamo sicuri che le norme e gli organi di controllo, in maniera automatica e naturale, ripristineranno la verità.
Da parte nostra, nel rimarcare che il nostro intento è esclusivamente quello di fare approvare un documento veritiero e non sbagliato, nell’interesse dei cittadini di Forchia, senza strumentalizzare politicamente i numeri, ma limitandosi ad agire correttamente, ci rendiamo disponibili a collaborare con la maggioranza al fine di approvare un documento legittimo e corredato da pareri validi nell’interesse esclusivo del Comune di Forchia”.