giovedì, Settembre 4, 2025
Home Blog

Napoli, Nappi (lega): “Il Comune rispetti le regole e proceda all’inserimento di 800 disoccupati”

Tempo di lettura: 2 minuti

Il click day dello scorso luglio ha rappresentato una svolta epocale di trasparenza nelle politiche del lavoro, e questo si deve al Governo nazionale su spinta fondamentale della Lega. Risulta, dunque, ancor più inconcepibile la decisione del Comune di Napoli di ‘congelare’, in attesa di ulteriori ingiustificati step, il percorso di inserimento al lavoro degli 800 disoccupati napoletani di lungo corso, selezionati dopo aver scelto la strada della correttezza, che non lascia spazio a scorciatoie né a corsie preferenziali, e che, soprattutto, ha reso vano ogni tentativo di inserimento da parte delle solite ‘sacche clientelari’, emarginandole, con una azione che non si registrava dai tempi di quando ero assessore regionale al Lavoro. E proprio per ribadire il rispetto delle regole e per impedire che ripartano pettegolezzi su ‘attività di mercato’ su un tema delicato come il lavoro, per giunta in prossimità della tornata elettorale, che non si può perdere altro tempo né dare modo ai professionisti della ‘disoccupazione organizzata’ di rialzare la testa. Oltre a recedere da una scelta improvvida e a procedere con l’attuazione del progetto degli 800 selezionati, Comune di Napoli e Città Metropolitana si attivino – con un’assunzione di responsabilità, anche di carattere finanziario – pure per attuare la mia proposta, accolta e condivisa dal sottosegretario Claudio Durigon, di ‘allargare’ la graduatoria con il relativo scorrimento, a condizione della disponibilità di Comune di Napoli e Città Metropolitana, per portare al reinserimento al lavoro di ulteriori unità”. Lo afferma Severino Nappi, capogruppo della Lega in Consiglio regionale e vice coordinatore del partito in Campania.

Casarano-Benevento, prevendita al via per gli ospiti: sanniti costretti a corsa contro il tempo

Tempo di lettura: < 1 minuto

Complice la riunione del Gos che si è potuta svolgere solo questa mattina, sono in vendita da questo pomeriggio i biglietti per il settore ospiti dello stadio “stadio ‘Giuseppe Capozza’ di Casarano dove sabato sera il Benevento affronterà la neopromossa compagine pugliese. Sarà possibile acquistare i tagliandi fino alle 19 di domani sera attraverso il circuito ciaotickets (CLICCA QUI) al costo di 10€ più i diritti di prevendita. 

Da Potenza ad Avellino gravemente ferita: salva una 23enne

Tempo di lettura: 2 minuti

È arrivata questa mattina in eliambulanza dall’Azienda ospedaliera regionale San Carlo di Potenza una giovane di 23 anni, residente a Savona, coinvolta in un gravissimo incidente stradale. Dopo giorni di ricovero in Rianimazione in condizioni critiche, la ragazza è stata affidata oggi alle cure dei professionisti dell’Unità operativa di Ortopedia e Traumatologia dell’Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino, ormai centro di riferimento per la gestione dei traumi complessi, in particolare per il trattamento delle fratture di bacino e di anca. Qui, nelle prossime ore, sarà sottoposta a un delicato intervento chirurgico proprio per la ricomposizione di una complessa frattura al bacino.

Fiducioso sul recupero di buone condizioni di salute, il direttore dell’Unità operativa di Ortopedia e Traumatologia, Antonio Medici: «La situazione è sotto controllo – afferma il primario -. La paziente presenta anche altre fratture, ma al momento è vigile, sveglia e collaborante. Siamo stati in stretto contatto con l’ospedale San Carlo, dove gli operatori hanno provveduto a far superare nel migliore dei modi il momento più critico alla 23enne per poi trasferirla alla nostra Azienda per procedere con l’intervento. Stiamo completando tutti gli esami propedeutici all’operazione, che, dai primi riscontri strumentali, dovrebbe potersi svolgere senza particolari problemi. Sono certo che andrà tutto bene».

«Questo trasferimento d’urgenza da Potenza conferma che l’Ortopedia e Traumatologia dell’Azienda Moscati – evidenzia il Direttore Generale Germano Peritoè un’eccellenza non solo regionale ma ormai anche extra-regionale, soprattutto per la gestione delle fratture di bacino. Il riconoscimento alla nostra Unità è il risultato della competenza, della professionalità e della dedizione dell’affiatata squadra guidata da Antonio Medici. La sanità trova la sua più grande soddisfazione proprio quando, grazie a interventi importanti, si restituiscono speranza e futuro, in particolare ai giovani».

 

E’ morto Giorgio Armani: lo stilista aveva 91 anni

Tempo di lettura: 2 minuti

‘Con infinito cordoglio, il gruppo Armani annuncia la scomparsa del suo ideatore, fondatore e instancabile motore: Giorgio Armani. Il Signor Armani, come è sempre stato chiamato con rispetto e ammirazione da dipendenti e collaboratori, si è spento serenamente, circondato dai suoi cari. Infaticabile, ha lavorato fino agli ultimi giorni, dedicandosi all’azienda, alle collezioni, ai diversi e sempre nuovi progetti in essere e in divenire”, si legge nel comunicato firmato ‘I dipendenti e la sua famiglia’..

“Negli anni, Giorgio Armani ha creato una visione che dalla moda si è estesa a ogni aspetto del vivere, anticipando i tempi con straordinaria lucidità e concretezza. Lo ha guidato un’inesauribile curiosità, l’attenzione per il presente e le persone. In questo percorso ha creato un dialogo aperto con il pubblico, diventando una figura amata e rispettata per la capacità di comunicare con tutti. Sempre attento alle esigenze della comunità, si è impegnato su molti fronti, soprattutto verso la sua amata Milano”.

“La Giorgio Armani – prosegue la nota del Gruppo – è una azienda con cinquant’anni di storia, cresciuta con emozione e con pazienza. Giorgio Armani ha sempre fatto dell’indipendenza, di pensiero e azione, il proprio segno distintivo. L’azienda è il riflesso, oggi e sempre, di questo sentire. La famiglia e i dipendenti porteranno avanti il Gruppo nel rispetto e nella continuità di questi valori. “In questa azienda ci siamo sempre sentiti parte di una famiglia. Oggi, con profonda commozione, sentiamo il vuoto che lascia chi questa famiglia l’ha fondata e fatta crescere con visione, passione e dedizione. Ma è proprio nel suo spirito che insieme, noi dipendenti e i familiari che sempre hanno lavorato al fianco del signor Armani, ci impegniamo a proteggere ciò che ha costruito e a portare avanti la sua azienda nella sua memoria, con rispetto, responsabilità e amore.” 

La camera ardente sarà allestita a partire da sabato 6 settembre e sarà visitabile fino a domenica 7 settembre, dalle ore 9 alle ore 18, a Milano, in via Bergognone 59, presso l’Armani/Teatro. Per espressa volontà di Armani, i funerali si svolgeranno in forma privata. 

‘Riverberi’, a Castelpoto domani tocca ai Dirotta su Cuba

Tempo di lettura: 7 minuti

Dopo il doppio evento che andrà in scena stasera con il duo piano-sax Asquitti-Capriello e la band di Simona Molinari, domani, venerdì 5 settembre, Castelpoto sarà ancora protagonista della quindicesima edizione di Riverberi, la rassegna musicale ideata e diretta da Luca Aquino, realizzata grazie al contributo della Regione Campania e cofinanziata con risorse del FSC Campania 2021/27 Fondo di Rotazione ex lege n.183/1987 destinate alla definizione del “Programma Unitario di Percorsi Turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico di portata nazionale e internazionale”.

Si comincia alle 20.00 in piazza Libertà con la presentazione del libro “La Rivoluzione del Sud” di Davide Carlucci. Sarà presente l’autore, giornalista di Repubblica. Carlucci ha 56 anni e segue la politica per la redazione di Bari, in passato si è occupato di cronaca giudiziaria e inchieste. Prima di pubblicare, per Rubbettino, “La Rivoluzione del Sud”, ha firmato altri quattro saggi: “Un Paese di Baroni”, “A Milano comanda la ‘ndrangheta”, “Magna Magna” e “Banche e mafia”. Dal 2013 al 2023 è stato sindaco di Acquaviva delle Fonti e nel 2021 ha dato vita ad Assi – Recovery Sud, la prima rete di sindaci meridionali in Italia. Oggi è tra i promotori della Rete civica meridionale, che raggruppa associazioni e amministratori del Sud.

Alle 21.00 ci si trasferisce in piazza Mons. Laureato Maio e comincia la parte musicale con l’esibizione guitar solo di Antonio Iasevoli.

Alle 21.30 il concerto dei Dirotta su Cuba con il progetto “Let’s Celebrate Tour – 30 years” che celebra il trentennale dall’uscita del primo album, che porta il nome del gruppo. Domani sul palco saliranno la front-woman e voce Simona Bencini, Emiliano Pari alle tastiere, Stefano Profazi alla chitarra, Patrizia Sacco al basso, Vincenzo Prosano alla batteria, Donato Sensini al sax e flauto e Antonio Scannapieco alla tromba.

Ricordiamo che l’accesso a tutti gli eventi di Riverberi è completamente gratuito.

DIROTTA SU CUBA BIO
Era il 21 aprile 1995 quando uscì per la CGD l’attesissimo ”Dirotta su Cuba” primo album dell’omonima band fiorentina anticipato dal singolo “Gelosia”, vero e proprio tormentone della nuova corrente acid jazz italiana. Il successo fu enorme e “Dirotta su Cuba” ottenne il disco di platino. Dall’album furono estratti ben 5 singoli sempre in vetta alle classifiche dell’airplay radiofonico.
Il secondo album “Nonostante tutto…”, (CGD) pubblicato nel 1996, è di nuovo un successo e vede tra gli ospiti Demo Morselli, Alex Baroni, Luca Jurman, Riccardo Onori, Gigi Cifarelli e molti altri. I singoli estratti programmatissimi in radio sono “Ridere” e “Sensibilità“. Nel 1997 i Dirotta su Cuba partecipano al Festival di Sanremo con il brano “È andata così”. Sul palco dell’Ariston con loro l’armonicista di fama mondiale Toots Thielemans. L’esperienza serve da pretesto per la raccolta antologica “È andata così”, in cui figura come secondo inedito una reinterpretazione di “Jesahel” dei Delirium. Nel 2000 esce il quarto album “Dentro ad ogni attimo”, dal quale sono estratti i singoli “Bang!” e “Notti d’estate”, che riportano nuovamente i Dirotta in cima alle classifiche radiofoniche. Nel 2002 esce “Fly” da cui vengono estratti i singoli “Sono qui” e la title-track “Fly”. Segue un lungo giro di concerti per l’Italia che segnerà anche l’ultima esperienza di Simona Bencini con il gruppo, che lascerà per intraprendere la carriera solista. All’inizio del 2004 prende forma il nuovo corso dei Dirotta su Cuba: Rossano Gentili è affiancato dalla nuova cantante Marquica e fonda un’etichetta discografica, la “Jazzet”. “Jaz”, pubblicato nel novembre 2005 è anticipato dai singoli “L’iguana”, “Amore normalissimo”, e “Genio della Lampada”. Nel 2007 Rossano torna a lavorare con Stefano De Donato ad un progetto di rivisitazione in chiave Funky delle più belle canzoni della musica italiana e nel 2008 parte il “Superfunkystation Tour”. Il 2009 è la volta di Simona Bencini che si riunisce alla band in occasione del “Back To The Roots Tour 2009” per celebrare il ventennale dalla fondazione del gruppo, tour che li vede protagonisti sui principali palcoscenici italiani accompagnati da una band di nove elementi, con gran finale televisivo a “I Migliori Anni” di Carlo Conti. Il 2012 è l’anno dell’ atteso ritorno sulle scene dei Dirotta su Cuba con l’uscita in radio del nuovo singolo electro-funk “Ragione o sentimento” (Jazzet 2012), riconfermando i Dirotta una grande band sforna-singoli all’avanguardia nelle sonorità e nella produzione. Nel 2013 prosegue il nuovo viaggio artistico dei Dirotta su Cuba, band dal cuore italiano e respiro internazionale ed escono ben due singoli: “Essere o non essere” e la superfunk “Parole” e tutto questo mentre l’attività live riprende a pieno ritmo con inviti a festival e rassegne prestigiose come ad Estival Jazz a Mendrisio in Svizzera. Nel 2015 la band parte per il “Birthday tour -20 years Experience – 1995-2015″ in cui si celebrano i 20 anni dall’uscita dell’album “Dirotta su cuba” che si chiude con una tre gg di concerti sold -out ad Umbria Jazz Winter 2016. La reinterpetazione live dei brani del primo album getta le basi per l’idea di un nuovo lavoro discografico che viene concepito e registrato fra il 2015 e il 2016. Anticipato dall’uscita del singolo “Sei tutto quello che non ho“, esce così il 23 Settembre 2016 “STUDIO SESSIONS VOL.1“(FepGroup/Warner), un tribute allo storico album “Dirotta su Cuba”, pietra miliare del loro successo, arricchito di collaborazioni importanti – Mario Biondi, Neri per Caso, Fabrizio Bosso, Gegè Telesforo, Bengi, Federico Malaman, Max Mbassado’. Riccardo Onori – con l’aggiunta di 6 inediti. Il 18 gennaio 2019 esce Good Things, il loro primo brano in inglese: un brano pop-funk con incursioni gospel ispirato da un viaggio a Londra compiuto dal gruppo alla ricerca delle proprie radici musicali e del proprio sound. Il 6 settembre 2019 esce Nothing Is Impossible, il brano che di fatto continua la nuova produzione in lingua inglese della band fiorentina. Questo pezzo apre una nuova possibile strada ai Dirotta Su Cuba, che continuano a fondere le sonorità funky che da sempre li contraddistinguono, gli arrangiamenti complessi ed estremamente ricchi tipici dei loro live alle nuove tendenze black delle produzioni d’oltreoceano, a cui sono molto sensibili. Venerdì 28 febbraio 2020 esce Thinking of You (Dove Sei) brano che celebra il venticinquesimo anniversario di “Dove Sei” , loro storico brano arricchito di nuove contaminazioni grazie alla collaborazione con il rapper americano Sonny King.

LET’S CELEBRATE TOUR

Sono passati 30 anni da quell’album iconico e i Dirotta su Cuba, capitanati dalla vulcanica front-women Simona Bencini, nonostante i cambi di formazione e line-up, sono ancora in ottima forma ed in piena attività con un live prorompente. Per celebrare questo trentesimo compleanno, i DSC hanno pubblicato a fine maggio la versione in vinile, in edizione limitata, del loro album d’esordio “Dirotta su Cuba”. E il 31 maggio hanno festeggiato in grande stile sul palco del Blue Note di Milano presentando il loro “Let’s celebrate Tour II” e registrando l’ennesimo DOPPIO SOLD OUT. Tour iniziato lo scorso anno con le celebrazioni dei 30 anni di “Gelosia” e durante il quale suoneranno per intero l’album che li ha resi celebri e che ha aperto una vera e propria duratura strada al funky italiano. Dal primo album allora vennero estratti ben 5 singoli, tutti in vetta alle classifiche dell’airplay radiofonico: Gelosia, Solo baci (feat Nick “the Nightfly”), Liberi di liberi da, Dove sei? e Legami. Sono passati trent’anni da quell’album iconico e i Dirotta su Cuba, oggi capitanati dalla vulcanica front woman Simona Bencini, dopo cambi di formazione e line-up, sono in ottima forma e in piena attività con un live prorompente.

Cacciano (Pd): “Programmi zero e Matera trova il tempo per dare lezioni agli altri”

Tempo di lettura: 2 minuti

“Le lezioni di “democrazia partitica” date a mezzo stampa dal senatore Domenico Matera sono un evitabilissimo spettacolo la cui causa è invero da ricercare nel lampante nervosismo della destra campana, da mesi impantanata in una faida interna per individuare il candidato da immolare sull’altare della pronosticata sconfitta alle elezioni regionali del prossimo novembre.
Buttare la palla nell’altra parte del campo, invece di affrontare i tanti problemi di casa propria, a partire dalla totale assenza di uno straccio di proposta programmatica, è una tattica che il senatore di Fratelli d’Italia deve aver appreso nella sua lunga e ossequiosa militanza alla corte di Mastella.
La candidatura del Presidente Roberto Fico suggella, invece, il consolidamento di un’ampia alleanza progressista che, anche in scia al lavoro di questi anni, non solo vincerà in Campania ma consolida il progetto di un’alternativa alla destra a livello nazionale. Comprendiamo benissimo che al senatore Matera tutto questo non piaccia, se ne faccia una ragione e magari impieghi il suo tempo da parlamentare di maggioranza, sostenitore e consapevole votante della legge sull’autonomia differenziata, a combattere il continuo depauperamento della sanità pubblica, la cui dotazione finanziaria nazionale è ai livelli più bassi degli ultimi 15 anni in rapporto al PIL. Dati che in Campania sono persino peggiori, ai limiti di un vero e proprio razzismo territoriale messo in campo dal governo del senatore Matera”.

Giovanni Cacciano

Ex Benevento, Oukhadda riparte da un club campano

Tempo di lettura: < 1 minuto

La Casertana FC comunica di essere assicurata le prestazioni sportive del calciatore Shady Oukhadda. Laterale destro italo-marocchino molto duttile, classe 1999, arriva in rossoblù dopo l’esperienza dello scorso anno nelle fila del Benevento (26 presenze ed 1 gol). Cresciuto nel settore giovanile del Torino con la cui maglia conquista la Coppa Italia Primavera con mister Coppitelli sulla panchina. Nella stagione 2018/19 l’esordio tra i professionisti con l’Albissola. Poi Siena e due campionati al Gubbio (59 presenze e 3 gol). Nell’estate 2022 il passaggio al Modena: con i canarini conquista la promozione in serie B. In cadetteria due le stagioni per un totale di 54 presenze.

“Ho scelto Caserta perché ritengo che sia l’ambiente ideale per fare bene – commenta Oukadda – Ritrovo mister Coppitelli con cui ho avuto la possibilità di lavorare ai tempi della Primavera del Torino. Un grande piacere per me essere di nuovo ai suoi ordini. Contento di approdare in una piazza calda che ha tanta voglia di riscattarsi dopo un’annata non semplice. Con questo gruppo potremo toglierci importanti soddisfazioni. Sono carichissimo e non vedo l’ora di scendere in campo”.

Muscara: “Regione, dopo mie richieste documenti, sembra che Consiglio si “blindi”

Tempo di lettura: < 1 minuto

“Dopo le mie lettere al Presidente Oliviero e le richieste di documenti, presentate nell’esercizio del mio ruolo ispettivo di Consigliere regionale, al Segretario Generale e ad alcuni dirigenti, non solo esse sono rimaste inevase, ma, guarda caso, oggi e’ stato adottato un dettagliato e puntiglioso  Disciplinare sull’uso degli strumenti informatici con il quale sembra voler “blindare” gli atti degli uffici del Consiglio regionale.  Questa iniziativa, presa proprio all’indomani della presentazione dei miei esposti su alcune procedure, mi fa sorgere il dubbio che ci possa essere puzza di bruciato.
Mentre chiederò, sul disciplinare,  il parere della sezione trasparenza dell’anticorruzione, ricordo al Presidente Oliviero che e’ suo dovere garantire l’esercizio delle prerogative dei Consiglieri regionali e la massima trasparenza sugli atti regionali”.
E’ quanto afferma la consigliere regionale Indipendente Maria Muscara’.

Bocce Paralimpiche, Oltre gli Ostacoli: nel fine settimana il Sannio ospita il 21esimo Torneo Nazionale

Tempo di lettura: 2 minuti

Tutto è pronto, per il 21° Torneo Nazionale di bocce paralimpico che, si svolgerà nella giornata di sabato 06 settembre dalle ore 15,00 alle ore 19,00 presso le società bocciofile di ApiceCalvi per l’attività Sitting e la società di Benevento (asd Ferrini via L. Galganetti) per l’attività Standing.

Il torneo, continuerà domenica 07 Settembre 2025 nella località di Calvi, dalle ore 9,00 si svolgeranno le semifinali e le finali per l’assegnazione dei Trofei in palio.
La società Oltre gli Ostacoli di Benevento unitamente alla F.I.B., è riuscita anche quest’anno ad organizzare l’evento nazionale di bocce paralimpiche che, vedrà la partecipazione di tutte e due le categoria del settore “raffa” paralimpico, praticato da atleti con disabilità fisica (standing -sitting).
All’evento hanno aderito le società dei Comitati Regionali di: Veneto (2), Lazio (2), Abruzzo (1) Molise (2), Campania (1) Calabria (1), per un totale di 9 società e complessivi 24 atleti.
Gli atleti della società Oltre gli Ostacoli partecipanti al Torneo: specialità Sitting De leso Marcello, Mastrovito Gerardo, Melone Pasquale, Tornusciolo Angelo; specialità standing Cioffi Salvatore
I partecipanti al torneo, si contenderanno per la specialità standing il “Memorial Antonio Tretola”, per la specialità sitting il “Memorial Raffaele Mottola”; inoltre, nel corso delle premiazioni verrà assegnato il “TROFEO SAVIA”. I ringraziamenti, a tutti coloro che, hanno aderito ed a tutte le attività commerciali, sostenitori ed amici che, hanno fatto proprio il progetto.

Il torneo, autorizzato dalla Commissione Paralimpica, valevole per l’acquisizione punti per il ranking nazionale è l’ultima opportunità per gli atleti Sitting di cercare di entrare tra i primi 24 per potere accedere e partecipare ai prossimi Campionati Italiani di Bocce Paralimpiche H.F. che, si svolgeranno dal 26 al 28 settembre a Sesto Fiorentino in provincia di Firenze.

“Stavo per salire sulla funicolare a Lisbona”, Paola viva per miracolo

Screenshot
Tempo di lettura: 2 minuti

Paola Landolfi ha 52 anni. Lavora come amministrativa all’università di Salerno, al dipartimento di Ingegneria civile. Sta facendo una settimana Erasmus di staff training all’università di Lisbona e con lei c’è il figlio Giuseppe, 13 anni.

 Nel tempo libero visita la capitale portoghese con il figlio. E sarebbe dovuta salire sulla funicolare dell’Elevador da Gloria, collassata nel tardo pomeriggio del 3 settembre:  la Protezione civile di Lisbona parla di 17 morti e 21 feriti, tra cui 11 stranieri. Per quanto riguarda la nazionalità dei feriti, si sa che c’è solo una ferita italiana originaria dell’Aquila.

Quindi Paola che ha affidato alle colonne de Il Corriere della Sera il suo racconto. Si è trattenuta nelle vicinanze del capolinea, all’Hard Rock Cafè, per accontentare il figlio 13enne. “Appena siamo arrivati al punto di partenza, abbiamo visto arrivare vigili del fuoco, polizia…il mezzo si era appena schiantato sul palazzo. Siamo rimasti bloccati dalle transenne, abbiamo visto che tiravano fuori i corpi dalle lamiere…una scena terribile. Non credo riprenderò mai più la funicolare in vita mia”.

In quegli anni il primo pensiero di Paola è andato subito ai familiari che sapevano della sua visita a Lisbona: «Ho avvisato subito mia madre, poi ho scritto un post su Facebook per rassicurare tutti gli amici che mi chiedevano notizie». E ora la sua foto profilo sul social network mostra un’immagine commemorativa delle vittime dello schianto. 

Salva per miracolo, arrivato non a caso: “Credo che mio padre, che non c’è più, mi abbia protetta dal cielo”.

 

- Pubblicità -



ARTICOLI IN PRIMO PIANO

Trovato morto nel letto a Napoli, arrestata la moglie

0
E' stata arrestata la donna, Lucia Salemme, 58 anni, che stanotte in un'abitazione di via Sant'Arcangelo a Baiano, nel quartiere Vicaria-Mercato, a Napoli, ha...

ULTIMI VIDEO-ARTICOLI