Silvestro (FI): “Solidarietà a colonnello Piricelli per minacce”
Avellino, si lavora per un colpo di qualità a centrocampo
L’Avellino sta valutando un importante rinforzo per il centrocampo: Diego Demme. Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, il club biancoverde ha avviato contatti con il centrocampista tedesco classe 1991, attualmente in forza all’Hertha Berlino. Le parti stanno ora valutando la fattibilità dell’operazione, con l’accordo economico che sembra raggiungibile.
Demme, noto per la sua grinta e intelligenza tattica, ha avuto un ruolo significativo nel Napoli, dove è arrivato nel gennaio 2020 per 12 milioni di euro. Sotto la guida di Gennaro Gattuso, ha conquistato una Coppa Italia nel 2020 e ha fatto parte della rosa che ha vinto lo scudetto nel 2023. Centrocampista ambidestro e dinamico, è apprezzato per la sua capacità di recuperare palla e per gli inserimenti offensivi. L’eventuale arrivo di Demme rappresenterebbe un colpo di esperienza e qualità per l’Avellino, pronto a costruire una squadra competitiva per affrontare al meglio la Serie B.
Bimbo di 9 mesi in condizioni critiche, indagini in corso: cranio fratturato e altre lesioni
Restano estremamente critiche le condizioni del piccolo Pietro, il neonato di appena nove mesi ricoverato in terapia intensiva all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli, con una prognosi che resta riservata. Il bambino, originario di Villammare, frazione costiera di Vibonati, nel Salernitano, è stato trasferito d’urgenza in eliambulanza giovedì scorso, dopo un primo intervento salvavita effettuato dai medici dell’ospedale di Sapri. È stato proprio presso il presidio ospedaliero saprese che il neonato è giunto in condizioni disperate: in coma profondo, disidratato e con evidente ipotonia muscolare. All’arrivo al Santobono di Napoli, i medici si sono trovati di fronte a un quadro clinico drammatico: esteso edema cerebrale, fratture al cranio nella zona posteriore dell’orecchio, rottura del femore destro e vecchie lesioni alle costole. Due delicatissimi interventi neurochirurgici sono stati già eseguiti nel giro di poche ore per ridurre la pressione intracranica, ma il piccolo continua a lottare tra la vita e la morte. Le prossime ore saranno decisive. Sulle cause delle gravi ferite riportate da Pietro stanno ora lavorando i carabinieri della Compagnia di Sapri, su incarico della Procura della Repubblica di Lagonegro. Gli inquirenti hanno ascoltato nelle ultime ore la madre del bambino, il suo attuale compagno e il padre biologico, per cercare di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Secondo quanto trapelato, le lesioni sarebbero avvenute in momenti differenti: alcune, come la frattura del femore, risalirebbero ai giorni precedenti, mentre i traumi cranici sarebbero compatibili con un evento molto recente. Elementi che gli investigatori stanno verificando con grande attenzione. Il quadro familiare è complesso: Pietro vive con la madre, una 29enne originaria di Licusati, frazione di Camerota, e con il suo nuovo compagno. Il padre del neonato, un panettiere residente a Sapri, si è precipitato in ospedale appena informato del ricovero del figlio. La coppia, separata da qualche mese, è ora coinvolta in un’indagine giudiziaria, anche alla luce di una denuncia per presunti maltrattamenti presentata di recente dalla madre contro l’ex compagno.
Durazzano, Nuovi Orizzonti: “Quasi 73mila euro a consulenti esterni di una società beneventana”
Stretta di mano Schlein-De Luca alla manifestazione per Gaza
Scambio di saluti con stretta di mano e breve colloquio fra la segretaria Pd Elly Schlein e il governatore campano Vincenzo De Luca, nel retropalco di piazza San Giovanni a Roma, dove è in corso la manifestazione per Gaza. L’incontro è stato subito immortalato dai fotografi. Ad assistere, anche il figlio del governatore, il deputato Piero De Luca. Nel tempo, fra De Luca senior e Schlein non sono mancati i momenti di tensione: De Luca aspirava al terzo mandato, mentre Schlein è sempre stata contraria.
“In Piazza per Gaza”, a Roma anche il Pd sannita
Il PD Sannita ha messo a disposizione un Pullman per la manifestazione ‘In Piazza per GAZA’ in corso a Roma, nella simbolica piazza San Giovanni. Oltre 300mila partecipanti per l’immediato cessate il fuoco, solidarietà al popolo palestinese e secca condanna dei crimini del governo di Netanyahu.
“Una partecipazione straordinaria per dire basta al massacro dei Palestinesi e alle complicità di alcuni governi occidentali. In piazza c’è l’Italia che non tace o volta lo sguardo altrove come fa il governo Meloni. Dovremmo da subito pretendere la sospensione dell’accordo di associazione UE-Israele per palese violazione dei principi fondativi dell’Europa. Sarebbe un segnale di estremo valore politico nonché di sostegno all’opposizione democratica interna ad Israele stesso” – ha dichiarato, Giovanni Cacciano, Segretario PD Sannio.
Corteo pro-Gaza, De Luca (Pd): “Solo gli azzeccagarbugli non parlano di genocidio”
“Ho trovato tante persone che per un anno sono state in letargo, non hanno aperto bocca quando noi stavamo a piazza Plebiscito con 50mila giovani a chiedere il cessate il fuoco. Meglio tardi che mai, ci sono voluti 60mila morti, 30 mila bambini massacrati prima di risvegliare un po’ di coscienza umana prima che civile e democratica”. Lo ha detto il governatore della Campania Vincenzo De Luca a margine della manifestazione per Gaza a Piazza San Giovanni. “E’ più che un genocidio, solo i tanti azzeccagarbugli che abbiamo in Italia possono immaginare che di fronte a ciò che sta succedendo dobbiamo tagliare il pelo in quattro. Che altro è se si massacra un popolo?”.
Truffatore campano inganna imprenditore salentino: 40mila euro la somma sottratta
La polizia ha recuperato la somma di circa 40mila euro sottratta ad un imprenditore di Galatina (Lecce) vittima di pishing e ha denunciato un presunto truffatore campano. In particolare, la vittima, nei giorni scorsi, aveva ricevuto un sms apparentemente inviato dalla sua banca nel quale gli si chiedeva di confermare un pagamento di circa diecimila euro o, in alternativa, di contattare il numero verde indicato nel messaggio. La vittima aveva contattato il numero indicato ed un falso operatore bancario gli aveva riferito di essere riuscito a bloccare il pagamento di diecimila euro, ma che c’era il tentativo di un altro movimento, questa volta pari a 50.000 euro. Pochi minuti dopo, l’imprenditore era stato raggiunto da un’altra telefonata nella quale interlocutore lo avvisava che, a breve, sarebbe stato contattato dala polizia. Cosa realmente accaduta con una telefonata che coincideva con l’utenza fissa del centralino della Questura di Lecce.
Nella telefonata un “operatore” gli aveva fornito indicazioni per evitare di subire la truffa. Seguiva un’altra chiamata, nella quale, un falso operatore bancario gli comunicava di spostare subito tutto il danaro su un conto corrente da lui indicato, operazione che la vittima ha fatto. Solo dopo il malcapitato ha contattato la Polizia postale di Lecce e, dopo aver appreso che nessun operatore di Polizia lo aveva mai contattato, ha capito di essere stato vittima di una truffa. Da qui la denuncia e il successivo recupero del danaro.
FOTO/ Referendum: si insediano i seggi, domani e lunedì al voto. Ecco come votare
I cinque quesiti referendari riguardano tutti gli elettori italiani.Oggi l’insediamento dei seggi alle 16.
Domani dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15 le operazioni di voto.
Sì vota per cinque referendum abrogativi, proposti per abrogare (cioè cancellare) parzialmente o totalmente delle norme in vigore. Ogni quesito referendario sarà riportato su una scheda elettorale di colore diverso. Gli elettori possono scegliere tra SÌ (per abrogare la norma) o NO (per mantenerla).
1. Reintroduzione dell’articolo 18 per i licenziamenti illegittimi
2. Eliminazione del tetto massimo all’indennità per licenziamenti nelle piccole imprese
3. Reintroduzione dell’obbligo di causale nei contratti a termine
4. Estensione della responsabilità solidale per la sicurezza nei contratti di appalto
5. Riduzione del periodo di residenza per la richiesta di cittadinanza italiana
Al termine delle votazioni, inizierà lo spoglio delle schede. Perché un referendum sia valido, è necessario che abbia votato almeno il 50% + 1 degli aventi diritto al voto.
Calcio a 5, semifinale playoff: Napoli Futsal-Feldi Eboli promette spettacolo
Basta questo per rievocare dolci ricordi alla Feldi Eboli che, nelle ultime due occasioni in cui ha incrociato i partenopei in una semifinale è riuscita poi ad alzare il trofeo. E’ successo nel 2023 quando fu Tricolore, è successo quest’anno in Coppa Italia. Lo scorso anno, invece furono i partenopei ad eliminare le volpi nei quarti di finale.
Le strade delle due squadre sembrano essere destinate ad incrociarsi ogni anno, conferma della crescita del calcio campano come abbiamo approfondito QUI. I ragazzi di mister Luciano Antonelli proveranno a ripetersi per mettere il muso avanti nella contesa contro i partenopei, che assegnerà un posto nella finalissima contro Ecocity Genzano o Meta Catania. Nel derby campano per eccellenza, quello che negli ultimi anni ha messo in palio risultati importanti, stavolta gli azzurri di Colini non vorranno porgere il fianco. Tra le fila del Napoli anche gli ex Guilhermao e Vavà, due anni fa a maglie invertite batterono gli azzurri e conquistarono il Tricolore con la Feldi Eboli, domani al PalaJacazzi di Aversa saranno pronti a dar battaglia ai loro vecchi compagni. Tanti gli ingredienti che rendono questa sfida una di quelle partite aperte a qualsiasi scenario. Gara -1 segnerà la strada che prenderà questa serie, con le gare decisive da giocare poi al Palasele di Eboli. Una sfida che mette in palio non solo una finale, ma anche una rivalità sportiva che nel tempo è cresciuta sempre più come raccontato anche dal capitano della Feldi Eboli, Carlos Dalcin:
“Il nostro obiettivo era chiudere subito i conti contro L84 in due gare e ce l’abbiamo fatta, avendo avuto così a disposizione una settimana intera per preparare questa sfida. Sarà importante cercare di vincere già a Napoli e poi giocarsi tutto a Eboli con il calore e la passione del nostro pubblico, ma questa gara negli anni è diventata sempre più importante ed equilibrata, siamo due squadre forti e come sempre saranno i dettagli a fare la differenza – spiega il portiere della Nazionale italiana -. L’importante sarà non snaturare il nostro gioco, dobbiamo essere intesi e propositivi perchè questa mentalità ci ha portato dove siamo ora”, conclude il numero 3 delle volpi ebolitane.
Per il primo appuntamento, calcio d’inizio in programma domenica 8 giugno alle ore 18 con diretta su Sky Sport.