venerdì, Settembre 5, 2025
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In cerca di funghi, si perde e scompare: salvato dai vigili del Fuoco

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Si è conclusa con esito positivo l’avventura di un uomo di 73 anni, originario di Bisaccia, disperso nella giornata odierna durante un’escursione alla ricerca di funghi nelle montagne di Montella (AV).

Partito alle prime luci dell’alba, intorno alle 5:30, insieme al nipote dal territorio del Tricolle, l’anziano si era addentrato nei boschi in località Chiavolella. Nel primo pomeriggio, il nipote – un uomo di mezza età – è rientrato autonomamente al punto di partenza, ma, non vedendo tornare lo zio e non riuscendo a mettersi in contatto con lui, ha dato l’allarme.

Le ricerche sono scattate immediatamente e hanno coinvolto un’ampia rete di soccorritori. La richiesta di intervento ai Vigili del Fuoco è pervenuta tramite il Soccorso Alpino. Il Comando dei Vigili del Fuoco di Avellino ha quindi attivato il distaccamento locale di Montella, inviando sul posto anche il nucleo elicotteri del reparto di Pontecagnano, che ha sorvolato a lungo l’area interessata.

Determinante l’impegno della squadra dei Vigili del Fuoco di Montella, che ha avviato le operazioni di ricerca via terra e, dopo alcune ore, è riuscita a individuare l’uomo in una zona impervia, ma accessibile, in discrete condizioni di salute. Il 73enne è stato quindi accompagnato a valle e affidato alle cure del personale sanitario del 118, senza necessità di ricovero ospedaliero.

Fondamentale la collaborazione tra tutte le forze e i servizi impegnati nelle operazioni: il Soccorso Alpino, la Guardia di Finanza, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Montella, il Servizio Sanitario del 118, e naturalmente il personale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

L’uomo, visibilmente provato ma lucido, ha voluto ringraziare calorosamente tutti i soccorritori. Con sé ha riportato anche il cesto con i funghi raccolti, rimasto intatto.

Un posto (ti) blocco per la notifica di un verbale: la lettera di un giovane automobilista

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Riceviamo e pubblichiamo la nota di un nostro lettore che ci segnala uno spiacevole episodio avvenuto in data odierna sulla Strada Provinciale [SP4], a 100 metri dallo svincolo SS372Telesina, nel Comune di Torrecuso (Bn), e che lo ha riguardato personalmente.

“Fermato da una pattuglia della Polizia Stradale di Benevento posizionata sul lato opposto della carreggiata, tra due tornanti successivi con scarsa visibilità e senza attraversamenti pedonali posti nelle vicinanze, mi è stato successivamente chiesto di scendere dal veicolo e recarmi a piedi presso gli agenti per la notifica di un verbale, lasciando momentaneamente da solo il mio bambino di 19 mesi all’interno dell’auto. 

Rendendo edotti gli agenti (F.M. e A.C.) circa la presenza del minore a bordo, per altro constatata da uno dei due all’atto della richiesta dei miei documenti, è stata negata la mia cortese richiesta di non abbandonare il mio veicolo seppur solo per pochi minuti, chiedendo la possibilità che fosse uno dei due agenti a consegnarmi il verbale che avrei dovuto firmare, o quantomeno di avere la possibilità che uno dei due agenti mi sostituisse al fine di controllare che mio figlio fosse in sicurezza. Dopo che qualsiasi mio ulteriore tentativo di far comprendere agli agenti l’apprensione di un padre è risultato essere vano, sono stato costretto ad abbandonare il veicolo lasciando mio figlio a bordo, che lasciato solo ha chiaramente cominciato a piangere ed agitarsi, e ad andare a firmare e ritirare il verbale (attraversando una strada, ricordo, senza alcun cenno di presenza di attraversamenti pedonali consentiti).

Ritengo che tale modalità abbia comportato potenziali rischi per la sicurezza e per la tutela del minore, nella fattispecie mio figlio. 

Sia chiaro, non contesto il merito del verbale, senza ombra di dubbio giusto, ma chiedo cortesemente che l’episodio venga valutato e che siano adottati accorgimenti affinché situazioni simili non si ripetano. E’ chiaro che tale episodio, si spera isolato, non rispecchia quelli che sono i valori pregnanti della Polizia di Stato e ciò che essa rappresenta per noi Cittadini”.

Un anonimo cittadino

Immagine di repertorio

La Luna Rossa al Festival Janara: domenica osservazioni dell’eclissi totale

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Domenica 7 settembre si verificherà un’eclissi totale di Luna visibile da gran parte dell’Europa e dell’Africa, nonché dall’Asia e dall’Australia.

Nell’ambito del Festival JanaraLe streghe di Benevento, l’astronomo Antonio Pepe, direttore dell’Osservatorio Astronomico del Sannio, organizzerà delle postazioni con telescopi per permettere ai cittadini l’osservazione del suggestivo fenomeno celeste.

La Luna “di sangue” sorgerà intorno alle 19:20 e sarà totalmente eclissata alle 19:30. La fase di totalità avrà il massimo alle 20:12 e la fine alle 20:52, mentre l’uscita dall’ombra avverrà alle 21:56.

I telescopi saranno attivi dalle ore 19:30 nei pressi dell’ASL, in via Perasso, per apprezzare lo spettacolo della Luna rossa poco dopo la sua levata. Dalle 20:30 le osservazioni proseguiranno in piazza IV Novembre.

Durante l’eclissi il nostro satellite naturale, trovandosi ad una distanza di circa 369000 km dalla Terra, quasi al perigeo, apparirà leggermente più grande del solito e renderà lo spettacolo ancora più suggestivo.

Nell’ambito del Festival le osservazioni della Luna avverranno in piazza IV Novembre anche sabato 6 settembre dalle ore 20,00.

In entrambe le serate, dalle ore 22:00 sarà possibile ammirare anche il meraviglioso pianeta Saturno.

Bufala fest, Prandini a Casa Coldiretti: “Mezzogiorno vero motore del paese Italia”

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A Napoli, in occasione del Bufala Fest presso la Casa Coldiretti, il presidente nazionale Ettore Prandini ha posto l’accento sul ruolo strategico del Mezzogiorno e sulla centralità della filiera della Mozzarella di Bufala campana come motore di sviluppo economico, turistico ed enogastronomico per l’Italia.

Prandini ha sottolineato: “Il Mezzogiorno oggi è il vero motore per il futuro economico del Paese. La sfida è contraddistinguere le nostre produzioni in termini di qualità, creando un volano economico che abbia una ricaduta anche sul turismo. I cittadini statunitensi scelgono di venire in Italia perché trovano un’offerta enogastronomica di qualità, oltre a delle bellezze paesaggistiche autentiche.”

Riguardo alla filiera della Mozzarella di Bufala campana, ha aggiunto: “Dobbiamo andare oltre il dualismo allevatori-industriali. Superare la politica degli ultimi trent’anni e trovare soluzioni che siano a vantaggio e tutela della filiera. Per crescere dobbiamo lavorare tutti nella stessa direzione puntando forte sull’export.”

Infine, l’invito all’unità: “Invito l’industria a sedersi intorno a un tavolo con il consorzio. Dobbiamo pianificare? Facciamolo insieme, puntando alla distribuzione della produzione in modo più omogeneo durante l’arco dell’anno. Gli animali non sono la pressa di un’industria che cambi l’impostazione e fanno ciò che vuoi, vanno accompagnati con la modifica di una prassi all’interno dell’azienda. La sfida dei prossimi anni è posizionare il prodotto Mozzarella di Bufala campana ancora meglio di quanto siamo riusciti a fare in questi anni.”

Gli anni ’80 tornano a vivere con i 45_giri: musica, passione e cultura nel Beneventano

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C’è un’onda musicale che sta attraversando il Beneventano e che riporta indietro nel tempo, tra tastiere, riff di chitarra e melodie che hanno segnato un’epoca. A cavalcarla è una band che ha fatto della passione un progetto culturale, capace di unire generazioni diverse attorno allo stesso linguaggio: la musica. Sono i 45_giri, un gruppo che non si limita a suonare i successi internazionali degli anni ’80, ma li fa rivivere con energia, rispetto e un entusiasmo contagioso.

Il progetto prende vita dall’unione di sei musicisti: i fratelli Gerardo ed Ermete Ignelzi, rispettivamente tastierista e bassista, il chitarrista Antonio Romano, il batterista Gianluca Patrone e le voci inconfondibili di Francesca Dondadio e Marco Colella. Accanto a loro, a raccontare il percorso e a condividere emozioni e momenti con il pubblico digitale, c’è anche il social media manager Nunzio Micale. Una squadra, più che una semplice band, che ha trasformato l’amore per la musica in un viaggio collettivo.

La loro proposta non si limita al semplice e puro intrattenimento. Gli anni ’80, con i loro brani immortali, non appartengono soltanto a chi li ha vissuti, ma continuano a risuonare nelle radio di oggi, nelle playlist delle piattaforme digitali, fino ad approdare ai social più frequentati dai giovani come TikTok e Instagram. Ecco perché i 45_giri riescono a parlare a tutti: chi torna con la memoria a un’epoca di spensieratezza, e chi invece scopre per la prima volta melodie che ancora oggi fanno ballare e cantare milioni di persone.

I loro live hanno già colorato locali e piazze tra il bevententano, il salernitano e l’avelinese, conquistando pubblico ed entusiasmo, fino a salire sul prestigioso palco del Benevento Città Spettacolo. Lì, davanti a una platea gremita, la band ha trasformato nostalgia e memoria in pura festa collettiva. Perché, quando quelle canzoni risuonano dal vivo, nessuno resta seduto: la musica diventa un’esperienza da vivere, da condividere, da cantare a squarciagola. Nell’occasione, il vocalist Marco Colella ha ricevuto il prestigioso Premio alla Carriera visto il suo percorso nel mondo della musica.

E non è tutto. Nei prossimi mesi, infatti, il pubblico avrà nuove occasioni per lasciarsi trasportare dalla loro energia. Il 13 settembre i 45_giri saranno al PinaCafè di Benevento, in una serata che non offrirà soltanto i grandi classici internazionali degli anni ’80, ma anche indimenticabili brani italiani che hanno segnato la storia della musica leggera. Un appuntamento che unirà musica e convivialità, con la possibilità di gustare buon cibo accompagnati da un repertorio che farà scatenare tutti.

Gli aggiornamenti sulle prossime date e gli eventi speciali sono disponibili sulle pagine social della band, @45giri_band su Instagram e 45 Giri – Band su Facebook, per non perdere nemmeno un’occasione di tornare a ballare sulle note di quegli anni straordinari.

Il progetto, unico e particolare in tutta la provincia, ha però in serbo nuove sorprese. La band sta infatti ampliando il proprio repertorio, guardando anche ai decenni vicini agli anni ’80, con l’obiettivo di raccontare la musica come fenomeno culturale che attraversa il tempo e continua a unire le persone. Perché, come amano ricordare i 45_giri, la vera musica non ha confini e va portata ovunque, dal palco di una piazza ai piccoli club, fino ai teatri e agli eventi più importanti.

In un territorio ricco di tradizioni e di fermento artistico, i 45_giri stanno dimostrando che suonare non significa soltanto intrattenere, ma custodire e rilanciare un patrimonio culturale. E così, ogni esibizione diventa un ponte tra passato e presente, un invito a ballare, sorridere e cantare insieme, sulle note di un’epoca che non smette mai di far battere il cuore.

‘Non compleanno’ boom: record di presenze e donazioni per la Fondazione Melanoma

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Grande successo di presenze e nuovo record di fondi devoluti in beneficenza per la quarta edizione del “Non compleanno”, l’evento di solidarietà svoltosi giovedì 4 settembre nel suggestivo e incantevole scenario del Nabilah sulla spiaggia romana di Bacoli, promosso e organizzato da Lorenzo Crea (direttore di Initaly, Renenews24 e GtChannel), Luca Iannuzzi (titolare e founder del Nabilah Group) ed Eduardo Angeloni (leader dei trasporti cinematografici del Sud Italia con la sua azienda T&D). L’incasso dell’iniziativa sarà totalmente devoluto alla Fondazione Melanoma Onlus per la ricerca contro il cancro presieduta dal professor Paolo Ascierto, presente alla serata e che dal palco del Nabilah ha sensibilizzato i presenti sull’importanza della ricerca. Sono stati raccolti poco meno di 40.000 euro, ma la cifra è ancora provvisoria perché il totale dei bonifici sarà visualizzato dalla Fondazione Melanoma all’inizio della prossima settimana.

La serata, condotta da Valentino Voice, si è aperta con il live di Gianluigi Lembo che ha replicato l’atmosfera della sua taverna caprese Anema e core nello scenario del Nabilah, che si conferma tra le location più belle e suggestive d’Italia. Subito dopo è stato il turno di Erminio Sinni, veterano del palco del Non Compleanno, che ha dato vita a una esibizione vibrante con la sua voce come sempre arrivata al cuore di tutti. Bravissimi anche i Dj Morelli, Aras e Max Zotti che hanno fatto ballare tutti fino a tarda notte. Mariasole Pollio e Jerry Calà sono state le ciliegine sulla torta di un appuntamento sempre più atteso: per numero di aziende partecipanti e per affluenza il Non Compleanno è infatti ormai senza dubbio il più grande charity party della Campania.

Presenti alla serata e sul palco del Nabilah anche l’attrice e influencer Mery Esposito e il comico Ciro Giustiniani. Nutrita la presenza delle istituzioni, che non hanno fatto mancare il proprio sostegno alla iniziativa. Hanno partecipato fra gli altri i primi cittadini di Pozzuoli Luigi Manzoni, di Quarto Antonio Sabino e di Monte di Procida Salvatore Scotto di Santolo, oltre al Presidente di Confesercenti Campania Vincenzo Schiavo e a Giuseppe Sommese, presidente della 1°Commissione del Consiglio regionale con delega agli Affari istituzionali, Autonomie e piccoli Comuni e Sicurezza delle Città.

Un eccellente lavoro di squadra ha permesso il raggiungimento di questo straordinario risultato: nel gruppo di lavoro che ha collaborato all’organizzazione e realizzazione dell’evento figurano Luigi Graziano Di Matteo, Simona Cisale, Dario Duro, Maria Carla Palermo, Brunella De Luca, Francesco Polio, Simona Bosso, Enzo Agliardi, Gino Di Mare e lo staff del Nabilah con Marco Conforto, Fabrizio Di Blasi, Debora Di Meo, Martina Marfella e Matilde Troise: tutti hanno lavorato a supporto dell’iniziativa in maniera totalmente gratuita.

Anche quest’anno, all’interno del Nabilah è stata allestita un’ampia area food nella quale tutti i partecipanti hanno avuto modo di gustare tante specialità enogastronomiche campane di eccellenza. 

Più di 60 sono state le aziende di vari settori che hanno raccolto in maniera entusiasta l’invito a sostenere il Charity: 50 panino, A cucina ‘e mammà, Alma de lux, Altavigna, Amoy Caffè, Antiche radici, Arco Antico, Babà Re, Baronetto51, Birrificio Alba, Bontà del fornaio, Bontà dell’orto, Cantine Carlo Menale, Cantine Tora, Caseificio Ponte a Mare, Cavasete, Commenda Magistrale, Dario Viscardi-Picea pizzeria, De Vivo, Gianni Boat, Guerriero, Liquore doppio spirito, Luville, Macelleria di mare, Madakè, Mennella, Monastero Ristovino, Mosaicon, N’artigiana, Nabilah, Namì, Palato, Pasticceria Capriccio, Pasticceria Mignone, Pastificio Bassolino, Pizzeria Coppola’s bakery, Poppella, Raffinato Braceria, Reiwa, Ristorante Il Golfo, Santupietro, Signora Bettola, Sorbillo, Sorì, T&D Angeloni, Tenuta Fontana, Tenuta Gismundi, Tenute Bruno, Timbone carni, Tizzano, Turboli, Vitis aurunca, White chill out, Zucchero e Vaniglia.

Media partner: We Can Dance, Canale 21, Gt Channel, Celebrity video news e Nss-J’adore Napoli. Partner tecnici, hostess e security: Balato, Full security, Icc, IS Model scout, Nolo events, Obiettivi d’arte, Smartmed, Tipografia Del prete.

Una serata perfettamente riuscita, dunque, quella del Non compleanno al Nabilah, che ha dimostrato come divertimento e solidarietà possono coesistere in un connubio perfetto.

Ue, multa di 2,95 miliardi a Google: distorta concorrenza

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La Commissione europea ha multato Google per 2,95 miliardi di euro per aver violato le norme antitrust dell’Ue distorcendo la concorrenza nel settore delle tecnologie pubblicitarie (“adtech”). Lo riferisce la Commissione in una nota.

A Google è stato ordinato di porre fine a pratiche di auto-preferenza e di attuare misure volte a eliminare i conflitti di interesse intrinseci lungo la catena di fornitura dell’adtech.

Secondo indiscrezioni di stampa, non smentite, nei giorni scorsi il commissario Ue al Commercio Maroš Šefčovič, si sarebbe opposto all’emissione della multa, proponendo di sospenderla.

Solofra, stop all’ordinanza “anti-schiamazzi”: arrivano le telecamere

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Il Forum Giovani di Solofra rende noto che dopo un proficuo incontro con l’Amministrazione comunale e le forze dell’ordine, “in cui abbiamo rappresentato le esigenze di noi giovani solofrani, possiamo finalmente comunicare alla cittadinanza che Piazza Mercato sarà riaperta al traffico veicolare, senza limitazioni di orario”.

L’ordinanza era stata firmata dal sindaco Nicola Moretti, tra le polemiche, per evitare gli schiamazzi notturni in virtù delle “numerose lamentele pervenute dalla cittadinanza, rese sia in forma orale che sotto forma di esposti e/o petizioni, inerenti alla problematica degli schiamazzi, rumori molesti anche derivanti da un utilizzo emulativo dei veicoli, occupazione di sede stradale e di spazi pubblici che spesso si verificano in luoghi di ritrovo di giovani quali piazze, giardini pubblici, bar eccetera”. Sono vietati in tutto il territorio comunale nella fascia oraria dalle ore 23 alle 7, pertanto “i comportamenti, anche di esercizio lecito di attività ludiche, economico-sociale, compresi laboratori artigianali, circoli privati ed attività assimilabili, che sono fonti e causa diretta, ovvero mediata, di fatti e situazioni quali: schiamazzi, assembramenti chiassosi, rumori molesti anche derivanti da un utilizzo emulativo dei veicoli, occupazioni improprie della sede stradale e degli spazi con limitazioni od intralci alla libera circolazione mediante il consumo sul posto di alimenti e bevande al di fuori di apposite aree attrezzate”.

L’ordinanza sarà revocata in data 10 settembre, in seguito all’installazione delle videocamere di sorveglianza che consentiranno a tutti di usufruire dell’area nel rispetto degli abitanti della zona. Approfittiamo di questoccasione per chiedere la massima collaborazione al fine di vivere al meglio Piazza Mercato, evitando l’utilizzo improprio dei veicoli, schiamazzi notturni e l’ accensione di fuochi pirotecnici.
“Ringraziamo- conclude il Forum Giovani.  il Sindaco, l’Assessore alle Politiche giovanili e le forze dell’ordine per la disponibilità e il confronto positivo nel corso delle ultime due settimane. Un sentito ringraziamento, infine, va a tutti coloro che ci hanno mostrato vicinanza e ci hanno sostenuto con determinazione, permettendoci di superare al meglio
questa delicata situazione”. 

‘Progetto per San Nicola’: “Poteri accentrati in poche mani, atti illegittimi e cittadini discriminati”

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Il Gruppo Consiliare di Opposizione Progetto per San Nicola denuncia un quadro gravissimo nella gestione del Comune: “il Sindaco Vernillo e il suo Vice si sono arrogati ruoli e poteri che la legge affida ai funzionari, cancellando di fatto la distinzione tra politica e amministrazione. Emblematica la vicenda che all’ Albo Pretorio del 28 agosto 2025 è comparso un atto firmato dal “Responsabile dell’Area Amministrativa”, mentre il giorno prima era stata pubblicata la revoca del precedente responsabile e, ad oggi, non risulta alcuna nuova nomina ufficiale. È la prova di una gestione irregolare e pericolosa: atti fondamentali vengono firmati da chi non ha alcuna legittimazione, in aperta violazione della legge.

Un metodo di governo illegittimo e fuori controllo: un Comune non può essere guidato senza funzionari e senza atti regolari, ma solo con la volontà di chi amministra. Così il Sindaco accentra su di sé ogni funzione – politica e gestionale  – trasformando l’ente in un potere personale privo di regole, senza controlli né contrappesi.

A ciò si aggiunge l’assenza di trasparenza: decine di determine e delibere, ferme nei cassetti da mesi, sono state pubblicate solo negli ultimi giorni, alcune con data di gennaio 2025. In moltissimi casi si tratta di opere già realizzate, affidamenti e incarichi assegnati da mesi, pubblicati solo a posteriori, svuotando di senso il controllo democratico. Una pratica che dimostra come la trasparenza sia diventata per il Sindaco uno strumento discrezionale e non un obbligo: gli atti compaiono solo quando conviene all’amministrazione.

Le segnalazioni dei cittadini confermano il clima di abuso e arbitrio: pratiche di residenza bloccate, pass per invalidi negati, certificati rilasciati con ritardi immotivati. Ancora più gravi le cancellazioni anagrafiche sospette: cittadini critici verso l’amministrazione cancellati, mentre altri – pur non residenti di fatto – sono mantenuti negli elenchi anagrafici perché politicamente vicini al Sindaco. La questione è stata più volte denunciata alle autorità inquirenti, anche per sospetto voto di scambio e irregolarità legate alla gestione delle iscrizioni anagrafiche, e ci auguriamo che le indagini già avviate giungano presto a una conclusione chiara.

Oggi San Nicola Manfredi è davanti a una deriva istituzionale senza precedenti: atti privi di legittimità, poteri concentrati nelle mani del Sindaco e del Vicesindaco, trasparenza negata con atti nascosti e pubblicati fuori tempo, discriminazioni verso i cittadini non allineati. San Nicola non è un feudo politico: i cittadini hanno diritto a istituzioni serie, rispettose della legge e della trasparenza. La legalità non è un optional, la trasparenza non è una concessione”.

“Carovana della pace”, l’Irpinia si mobilita per l’accoglienza

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E’ partita lo scorso 2 settembre da Palermo per concludersi il 10 dicembre a Milano,la Carovana della Pace, con una tappa extra a Strasburgo, dove verrà consegnato un appello alle istituzioni europee per rilanciare una nuova stagione di pace e cooperazione, a partire dal lavoro.

Carovana della Pace “Peace at Work – L’Italia del lavoro costruisce la pace”, grande iniziativa itinerante per promuovere un messaggio concreto di disarmo, giustizia sociale e nonviolenza attiva.
Anche la Campania sarà interessata dal passaggio della Caravona, prima Napoli il 14 settembre, quindi Avellino il 17 e a seguire Benevento (19), Salerno e Caserta.

Lanciata dalle ACLI con il sostegno dell’Ufficio Nazionale per i Problemi Sociali e il Lavoro della CEI, della Rete Pace e Disarmo e della Fondazione PerugiAssisi, la carovana toccherà circa 60 città italiane, facendo tappa in scuole, fabbriche, cooperative, cantieri, università, ospedali, teatri e campi agricoli. Un percorso pensato per portare la pace nei luoghi della quotidianità e far ripartire una coscienza collettiva, partendo dal mondo del lavoro.

Ed è per questo che in occasione del passaggio della Carovana nel territorio della provincia di Avellinom tappa numero 15, è già scattata la mobilitazione, con in prima linea l’Aci provinciale. 
Nel popolare quartiere di Borgo Ferrovia, un vento di pace, attraverso un articolato programma che prevede dalle ore 17.00:
• Visita al murale della pace nella Chiesa di San Francesco d’Assisi
• La pace sotto assedio: poetesse a confronto *reading letterario tematico”
• Cinque minuti con. Interventi delle Associazioni cittadine e della Rete Irpinia Pace e Disarmo
• Intervento conclusivo del Vice Presidente Nazionale delle ACLI Pierangelo Milesi
Ore 20.00: Binari della pace: Parole in Musica.

 

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