Home Blog Pagina 121

De Luca nuovo segretario del PD: vince senza rivali, ma restano i malumori

Tempo di lettura: 3 minuti

Un’elezione annunciata, ma non priva di segnali politici significativi. Piero De Luca è stato proclamato nuovo segretario regionale del Partito Democratico in Campania. La sua candidatura era l’unica in campo, rendendo lo scrutinio una formalità attesa.

Tuttavia, non sono mancate indicazioni di dissenso. A Castel San Giorgio, infatti, la maggioranza degli iscritti ha scelto di non sostenere De Luca. Su 46 votanti, 25 hanno espresso una scheda bianca, mentre 21 hanno votato per il nuovo segretario. Un dato che segnala una frattura interna e la necessità di un percorso di ricucitura, anche all’interno delle realtà locali del partito.

Nonostante questo, il percorso congressuale si è concluso con la vittoria certa di De Luca, che avrà ora il compito di guidare il Pd campano in una fase delicata, chiamato a rafforzare l’unità e a rilanciare la presenza politica del partito sul territorio.

LA NUOVA ASSEMBLEA REGIONALE

  1. ABBATE Luigi
  2. ALTIERI MariaRosaria
  3. AMODIO Maria
  4. ANDRISANI Donatella
  5. APOLITO Federica
  6. APREA Elena
  7. ARCIERI Filomena
  8. ARENA Giuseppe
  9. ATTIANESE Laura
  10. AVINO Desirè
  11. BELLIAZZI Diego
  12. BEVERE Gaetano
  13. BIANCHIMANI Roberto
  14. BONACCI Maria
  15. BORRELLI Rossella
  16. BRANCACCIO Gaetano
  17. BRUNO Gennaro
  18. BRUNO Antonio
  19. BUFFARDI Alessandro
  20. CANGIANO Giuseppe
  21. CANTELLI Rachele
  22. CAPACCIO Damiano
  23. CAPASSO Annunziata
  24. CAPONE Ivo
  25. CAPUANO Giusy
  26. CARANDENTE Giorgio
  27. CARLEA Domenico
  28. CERUNDOLO Erminia
  29. CHIOCCARELLI Francesco
  30. COCCOLI Alfonso
  31. COPPOLA Giuseppe
  32. CORRADO Ivan
  33. COSTAGLIOLA Carmela
  34. COZZOLINO Antonio
  35. COZZOLINO Clementina
  36. CUOMO Annamaria
  37. D’ALTO Angela
  38. DE SARNO Angela
  39. DE STEFANO Raffaello
  40. DELLA MONICA Fortunato
  41. DI MARTINO Luigi
  42. DI MAURO Edvige
  43. DI RAUSO Assunta
  44. DI SAPIO Michele
  45. DOPPIETTO Grazia
  46. ERRICHIELLO Caterina
  47. ESPOSITO Rosa
  48. ESPOSITO Antonio
  49. FABOZZI Luigi
  50. FATTORI Lorenzo
  51. FERULLO Rocco
  52. FIORE Anna
  53. FORTINO Federica
  54. FUSCO Serafina
  55. GAGLIONE Lorenzo
  56. GALDIERO Giuseppe
  57. GARGIULO Lucia
  58. GENGARO Antonio
  59. GENTILE Ludovica
  60. GIORDANO Giuseppe
  61. GIORDANO Mariarita
  62. GIULIANO Iolanda
  63. GRAGNANO Eugenio
  64. GUARRACINO Raffaella
  65. IANNACE Carlo Alberto
  66. IERVOLINO Michele
  67. IMPEGNO Leonardo
  68. IMPERATO Mario
  69. IODICE Naomi
  70. IOVINO Miriam
  71. ISMENO Paolo
  72. IULIANO Lorena
  73. LACCETTI Giuliano
  74. LAMINO Francesca
  75. LANZARA Giuseppe
  76. LASTARIA Francesco
  77. LETTERA Antonella
  78. LEUCI Costantino
  79. LIETO Mattia
  80. LO MONACO Alessandro
  81. LUCIANI Luigi
  82. LUCIBELLI Jessica
  83. MACCI Benito
  84. MARASCO Alessandro
  85. MARCIANO Antonio
  86. MATARAZZO Francesco
  87. MATTERA Carolina
  88. MELE Andrea
  89. MIELE Pasqualina
  90. MILO Regina
  91. MINICHINO Mauizio
  92. MOLLO Marina
  93. MONACO Anella
  94. MORGA Massimo
  95. MUDU Francesco
  96. NUSCO Maria Lucia
  97. OTTAIANO Tommaso
  98. PARENTE Giuseppe
  99. PASCUSSI Nunzia
  100. PASTORINO Paola
  101. PATRONE Antonio
  102. PELLICCIA Rosa
  103. PENTELLA Annamaria
  104. PETRONE Sara
  105. PETTA Anna
  106. PISA Luna
  107. PIZZELLA Marco
  108. QUAGLI Maria Rosaria
  109. RAGOSTA Emanuele
  110. RAIANO Immacolata
  111. RAO Giuseppina
  112. REALE Andrea
  113. REFUTO Immafederica
  114. REGA Francesca
  115. REPOLE Rosa Anna Maria
  116. RICCARDO Vincenzo
  117. RIZZUTI Katia
  118. ROBERTI Filomena
  119. ROSATI Biagio
  120. RUSSO Anna Giulia
  121. RUSSO Simona
  122. RUSSO Giuseppe
  123. SABATO Gerardo
  124. SAGGESE Michela
  125. SALZANO Giuseppe
  126. SANSONE Stefano
  127. SANZARI Elena
  128. SAULINO Carmela
  129. SCAMARDELLA Valentina
  130. SCARDACCIONE Marcella
  131. SCOTTO DI CARLO Alberto
  132. SGROIA Luca
  133. SMARRAZZO Giovanna
  134. SPERANZA Gerardina
  135. SPINA Jessica
  136. STRIANESE Michele
  137. TESSITORE Fancesca
  138. TORTORA Anna
  139. VIETRI Agnese
  140. ZACCARO Riccard

Serie C, Benevento e Salernitana in vetta: stasera le ultime due gare

Tempo di lettura: < 1 minuto

Sono due le gare che mancano all’appello per completare il 7° turno nel girone C di Serie C. Questa sera fari puntati sul derby campano Giugliano-Sorrento e sulla sfida Picerno-Foggia, gare che daranno una fisionomia definitiva alla classifica. In vetta appaiate ora ci sono Salernitana e Benevento, con i giallorossi che hanno rosicchiato due punti ai granata che non sono andati oltre il 2-2 sul campo del Casarano

Domenica 28 settembre
Potenza-Atalanta U23 1-0
26’ Castorani
Benevento-Trapani 2-0
10’ Manconi, 40 Pierozzi
Casarano-Salernitana 2-2
10’ Ferrari (S), 31’ Malcore (C), 48’ Millico (C), 90’+5’ Quirini (S)
Crotone-Casertana 0-1
64’ Proia
Audace Cerignola-Catania 0-0
Latina-Team Altamura 0-0
Siracusa-Cosenza 0-1
20′ Mazzocchi
Monopoli-Cavese 0-2
40′ Macchi, 47′ Sorrentino

Lunedì 29 settembre
Giugliano-Sorrento, ore 20:30
Picerno-Foggia, ore 20:30

Classifica – Salernitana 16, Benevento 16, Casarano 12, Catania 12, Cosenza 12, Casertana 11, Monopoli 11, Crotone 11, Potenza 11, Audace Cerignola 10, Latina 8, Team Altamura 7, Picerno 6*, Foggia 6*, Giugliano 5*, Cavese 5, Atalanta U23 4, Trapani 4 (-8), Sorrento 3*, Siracusa 3.

* una gara in meno

 

Benevento, Prisco costretto ad uscire per un infortunio: le sue condizioni

Tempo di lettura: < 1 minuto

Nel brillante pomeriggio che ha visto il Benevento superare senza alcun affanno il Trapani, l’unica nota negativa è stata l’infortunio al metronomo giallorosso Antonio Prisco costretto a lasciare il campo a 15′ dal triplice fischio. Il calciatore si è accasciato al suolo e si è rivelato necessario l’intervento dello staff medico che ha fatto subito ampi cenni che era necessario effettuare subito la sostituzione. Il centrocampista della Strega, poi, ha fatto fatica a rimettersi in piedi ed ha provato anche a rimanere in campo chiedendo alla panchina di pazientare qualche minuto, ma si è dovuto subito arrendere con Mehic che ha preso il suo posto. In sala stampa Auteri, poi, ha spiegato cosa è successo: “Valuteremo – ha detto il tecnico dei giallorossi – nei prossimi giorni se si tratta solo di un affaticamento. Talia e Mehic sono ottime alternative. Possiamo fare tante cose in mezzo al campo. Mi auguro davvero che non sia niente, ma le altre soluzioni ci sono”. 

SERIE C/ Benevento-Trapani 2-0: Strega sul velluto, pratica archiviata nel primo tempo con Manconi e Pierozzi

Basket Serie B, esordio vincente per la Rummo Benevento: espugnata Bari

Tempo di lettura: 2 minuti

Prima vittoria per la Rummo Benevento che, all’esordio in Serie B, vince sul parquet di Bari con il risultato di 41-51. Match equilibrato nei primi due periodi, con la Rummo che al rientro dagli spogliatoi piazza il parziale decisivo, conservando il margine fino alla sirena finale.

La squadra beneventana arriva al suo primo storico match in Serie B con assenze importanti, ma sfodera una prestazione di grande sacrificio che regala i primi due punti stagionali alla società del Presidente Mori.

Primo quarto in cui parte leggermente meglio la Rummo, guidata da un’ispiratissima Arianna Zanchiello che piazza la tripla che chiude il primo periodo sul 15-11. Anche il secondo quarto parte con un sostanziale equilibrio, ma le beneventane provano la prima fuga toccando anche il +11 con la tripla di Alessandra Vaccaro a 4’ dalla fine. Qui inizia la rimonta delle padroni di casa che, negli ultimi due minuti, piazzano un parziale di 8-0 che porta le due squadre all’intervallo lungo sul 29-29.

Il terzo periodo é quello della svolta: le ragazze di coach Annecchiarico rientrano in campo con un piglio diverso in fase difensiva, serrano i ranghi e concedono soltanto due punti sui tiri liberi a Bari. Nel frattempo, con i canestri di Uggen e Zanchiello, la Rummo distacca le avversarie di 10 punti, ottenendo un vantaggio che risulterà poi fondamentale. 

Ultimo quarto di amministrazione per le cestiste giallorosse, con il vantaggio che non scende mai sotto la doppia cifra fino alla sirena finale che sancisce la prima vittoria stagionale.

Protagonista assoluta Arianna Zanchiello con 19 punti a referto, mentre Severine Uggen piazza una doppia doppia da 14 punti e 14 rimbalzi. 

Prossimo impegno per la Rummo contro Battipaglia, vittoriosa all’esordio contro Campobasso. Appuntamento alle 18 di domenica 5 Ottobre al PalaTedeschi per il primo match casalingo della stagione. 

Serie B, Paperdi Juvecaserta: buona la prima, debutto vincente contro Jesi

Tempo di lettura: 3 minuti

La Paperdi Juvecaserta batte Jesi nel suo debutto interno nel campionato di Serie B Nazionale 2025-26. Il successo è arrivato al termine di una straordinaria rimonta concretizzata nel quarto periodo di gioco grazie alla prestazione da autentico fuoriclasse di Domenico D’Argenzio che negli ultimi dieci minuti di gioco si è caricato la squadra sulle spalle chiudendo il match con 24 punti a referto e 27 di valutazione.

Caserta parte subito molto bene grazie soprattutto all’ispirazione di Laganà e Radunic. È da poco passata la metà del primo quarto quando la Paperdi trova la doppia cifra di vantaggio grazie a un bel canestro da sotto di Lo Biondo che porta il punteggio sul 16-6 in favore dei padroni di casa. Dopo il timeout voluto da coach Ghizzinardi non cambia più di tanti l’inerzia del match. La Juve tocca un massimo vantaggio di quattordici punti sul 22-8 ma al primo mini-intervallo è avanti solo per 24-13.

La General Contractor Jesi in avvio di secondo quarto entra in campo con tutt’altro atteggiamento e, grazie a due triple in fila di Bruno, si porta a -5 (24-19). Un altro canestro dalla distanza di Piccome regala il primo vantaggio a Jesi sul punteggio di 25-24. In questa fase la formazione ospite si mostra più efficace dei bianconeri che sono costretti a subire il tentativo di strappo degli avversari. All’intervallo lungo Jesi conduce per 45-32.

Nel corso del terzo quarto Caserta prova a contrastare gli avversari che però sono chirurgici al tiro da tre punti e, soprattutto con questa arma, espandono il loro vantaggio fino al +17 (61-44). Alla fine del terzo quarto il punteggio è di 65-49 in favore della General Contractor con gli ospiti che fanno registrare un 16/23 (70%) nel tiro dalla distanza.

La Juvecaserta si riaccende improvvisamente all’inizio del quarto periodo quando con relativa velocità rimonta molti punti agli avversari fino a portarsi a -6 sul 69-63. D’Argenzio in questa fase è una vera e propria spina nel fianco della difesa avversaria che non può in nessun modo arginarlo. È proprio una tripla del capitano bianconero a completare la rimonta portando Caserta in vantaggio per 78-77. A 48″ dalla fine è ancora D’Argenzio a portare i suoi a +3 (82-79) ma Bruno dall’arco pareggia subito i conti. Il numero 10 casertano ancora una volta rompe l’equilibrio a favore dei bianconeri con un canestro in penetrazione più tiro libero realizzato, mentre dall’altra parte del campo Arrigoni sbaglia una tripla aperta che, di fatto, chiude i giochi. I due liberi di Laganò fissano il punteggio finale a 87-82.

PAPERDI JUVECASERTA – GENERAL CONTRACTOR JESI 87-82

(24-13; 35-42; 49-65)

Paperdi Juvecaserta 2021: D’Argenzio 24 (4/5, 4/7), Laganà 16 (1/2, 4/6), Nobile 13 (2/4, 1/2), Lo biondo 12 (4/5, 1/1), Radunic 12 (2/4, 2/3), Hadzic 6 (2/5, 0/1), Vecerina 4 (2/7, 0/0), Brambilla, (0/3, 0/0), Pisapia, Nwaofom ne, Ly-lee ne, Iannotta ne. Allenatore: Lardo
General Contractor Jesi: Arrigoni 19 (7/13, 0/2), Palsson 18 (0/3, 5/6), Bruno 18 (0/0, 6/7), Piccone 11 (1/4, 3/6), Nicoli 9 (0/1, 3/6), Maglietti 6 (1/2, 1/3), Di pizzo 1 (0/3, 0/0), Del sole 0 (0/0, 0/0), Salvati ne, Tamiozzo ne. Allenatore: Ghizzinardi
Tiri liberi: 10 / 14 – Rimbalzi: 22 6 + 16 (Marco Arrigoni 10) – Assist: 20 (Lucas Maglietti 7)

Arbitri: Ferretti di Nereto (TE), Giambuzzi di Ortona (CH) e Pratola di Francavilla (CH)

Caserta: tiri liberi: 17/22 – Rimbalzi: 32 8 + 24 (Lo biondo 11) – Assist: 29 (Laganà 8)

Jesi: tiri liberi: 10/14 – Rimbalzi: 22 6 + 16 (Arrigoni 10) – Assist 20 (Maglietti 7)

 

Ieri in Campania: proiettile in chiesa a Don Patriciello, un arresto

Tempo di lettura: 2 minuti

Le notizie principali in Campania di ieri, domenica 28 settembre 2025. 

Avellino – Una serata concitata quella che ha coinvolto un giovane, in evidente stato d’agitazione, che ha fatto ingresso in un locale di via Del Gaudio, una delle zone della movida cittadina, implorando aiuto: «​Vogliono uccidermi». Immediato l’intervento della Polizia di Stato e del personale sanitario. Secondo quanto ricostruito, la chiamata è arrivata alla sala operativa della Questura che ha disposto l’invio delle Volanti. Arrivati sul posto, gli agenti hanno trovato il giovane che insisteva sul pericolo imminente. Accanto alle forze dell’ordine è intervenuto anche il 118, per verificare le condizioni fisiche del ragazzo e prestare eventuale assistenza. (LEGGI QUI)

BeneventoLa doppia candidatura proveniente dallo stesso ambito provinciale – Benevento e la Città Caudina – al titolo di Capitale Italiana della Cultura 2028 è la prova lampante di un fallimento politico e istituzionale. Manca completamente una regia comune, un coordinamento, una visione strategica d’insieme”. Così Luigi Barone, responsabile Enti Locali della Lega Salvini Premier in Campania, commenta la gestione della fase di presentazione delle candidature. (LEGGI QUI)

Caserta – Da qualche tempo a questa parte si sono accesi i riflettori su un giovane talento nostrano: Luca del Prete, originario della provincia di Caserta. Il venticinquenne, studente di ingegneria alla “Federico II”, ha sempre avuto la passione per la pallavolo che ha, infatti, praticato tra Caserta e Capua. L’arrivo della pandemia lo ha costretto a fermarsi, ma è stato, in un certo senso, anche assai propizio: Luca inizia a fotografare le squadre di pallavolo, tra cui la “Voltato”, dove gioca Ilaria, sua sorella e decide di pubblicarle sulla pagina “Pallavolisti brutti”, gestita propria da Ilaria. (LEGGI QUI).

Napoli – I Carabinieri della Compagnia di Caivano e del Nucleo Investigativo di Castello Di Cisterna hanno arrestato Vittorio De Luca, 75 anni, coadiuvati nella fase esecutiva da agenti della polizia di Stato. Dovrà rispondere di atti persecutori aggravati dal metodo mafioso ai danni di Don Maurizio Patriciello.  (LEGGI QUI).  

Salerno – Non sono ancora note le cause della morte di un ragazzo ventisettenne di origini ucraine ma adottato da una famiglia italiana, il cui corpo privo di vita è stato ritrovato questa mattina nella piscina di un albergo, in località Laura a Capaccio Paestum. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Capaccio Scalo, e della Compagnia di Agropoli, guidata dal capitano Giuseppe Colella(LEGGI QUI)

Meteo, le previsioni in Campania per lunedì 29 settembre 2025

Tempo di lettura: 2 minuti

Ecco le previsioni meteo in Campania per oggi, lunedì 29 settembre 2025. 

Avellino – Cieli in prevalenza poco nuvolosi per l’intera giornata, non sono previste piogge. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 25°C, la minima di 11°C, lo zero termico si attesterà a 3120m. I venti saranno al mattino moderati e proverranno da Nordest, al pomeriggio moderati e proverranno da Nordest. Nessuna allerta meteo presente.

Benevento – Cieli in prevalenza poco nuvolosi per l’intera giornata, salvo la presenza di qualche addensamento serale, non sono previste piogge. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 26°C, la minima di 12°C, lo zero termico si attesterà a 3111m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Sud, al pomeriggio moderati e proverranno da Nord-Nordest. Nessuna allerta meteo presente.

Caserta – Cieli in prevalenza poco nuvolosi per l’intera giornata, non sono previste piogge. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 27°C, la minima di 15°C, lo zero termico si attesterà a 3206m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Nord-Nordest, al pomeriggio moderati e proverranno da Ovest. Nessuna allerta meteo presente.

Napoli – Cieli in prevalenza poco nuvolosi per l’intera giornata, non sono previste piogge. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 25°C, la minima di 17°C, lo zero termico si attesterà a 3209m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Nordest, al pomeriggio moderati e proverranno da Ovest-Sudovest. Mare poco mosso. Nessuna allerta meteo presente.

Salerno – Cieli in prevalenza poco nuvolosi per l’intera giornata, salvo la presenza di qualche addensamento serale, non sono previste piogge. Durante la giornata la temperatura massima registrata sarà di 24°C, la minima di 17°C, lo zero termico si attesterà a 3135m. I venti saranno al mattino deboli e proverranno da Nord-Nordest, al pomeriggio tesi e proverranno da Sudovest. Mare poco mosso. Nessuna allerta meteo presente.

Conte: “De Bruyne? Spero contrariato per risultato, se fosse per altro, ha preso la persona sbagliata”

Tempo di lettura: < 1 minuto

“De Bruyne? Mi auguro che fosse contrariato per il risultato, se lo fosse per altro ha preso la persona sbagliata“: lo dice il tecnico del Napoli Antonio Conte dopo la sconfitta contro il Milan a San Siro parlando della rabbia del centrocampista al momento del cambio. De Bruyne ha infatti esternato il suo disappunto platealmente alla sostituzione. Conte commenta anche la sconfitta: “Quello che non mi è piaciuto sono state le due situazioni in cui abbiamo preso gol perché a livello difensivo di squadra potevamo fare molto meglio. Per il resto non ho nulla da rimproverare ai ragazzi. Creare contro il Milan a San Siro non è da tutti, questa è la strada”.

Il Milan batte il Napoli e lo aggancia in vetta

Tempo di lettura: 4 minuti
Magari non vale 70 punti come aveva ricordato Allegri, ma la vittoria del Milan sul Napoli ha un peso specifico enorme. I rossoneri si impongono soffrendo per quasi tutta la ripresa, costretti in inferiorità numerica per il rosso ad Estupinan. Ma stringono i denti, trascinati da uno stadio che da tempo non era così caldo, e riescono a confermare il vantaggio conquistato nel primo tempo grazie ai gol di Saelemakers e Pulisic. Allegri aveva detto che il Milan doveva ribaltare i numeri e ci riesce. Vince con merito contro la favorita per lo scudetto e si candida quindi per la lotta al primo posto raggiungendo il Napoli in testa alla classifica (con la Roma). Allegri si impone su Conte dopo sedici anni. E i rossoneri escono definitivamente dall’angolo buio dove erano finiti lo scorso anno. Brusca frenata per il Napoli che non riesce a dimostrarsi cinico e famelico. Conte avrebbe dovuto intuire prima le difficoltà dei suoi e tentare qualche cambio per cambiare l’inerzia. Domenica ci sarà il Genoa con cui doversi rifare, mentre il Milan ha un altro importante test: la Juve.
Personalità, solidità e tanta qualità: nel primo tempo il Milan mostra tutti i passi avanti fatti nelle ultime settimane. L’approccio (uno dei principali problemi della passata stagione) è perfetto, non a caso dopo soli 3′ Saelemaekers sblocca già la partita su assist del solito Pulisic. In fase di disimpegno non si butta mai via il pallone, tanto che il Milan si ritrova anche a palleggiare in area di rigore. Una situazione che solo pochi mesi fa avrebbe fatto venire più di un patema ai tifosi rossoneri. Impressionante qualità a centrocampo con Modric e Rabiot. Attento Maignan sul doppio intervento all’11’ sul colpo di testa di Gutierrez, poi sulla conclusione di McTominay. Il Napoli dopo un avvio choc, reagisce, prende le misure, tiene palla e prova a inserirsi nelle maglie strette delle file rossonere ma manca l’intuzione, il guizzo del singolo. Sicuramente la squadra di Conte non ha un giocatore in stato di grazia totale come Pulisic che non solo confeziona l’ennesimo assist dopo appena tre minuti, ma manda in porta con una verticalizzazione perfetta Fofana che spreca tirando alto e poi firma (ancora) il tabellino con il raddoppio al 31′. Affondo (il secondo della partita) di Pavlovic, palla in mezzo e Fofana appoggia per Pulisic che questa volta si prende la piena ribalta. San Siro è una bolgia, anche grazie alla Curva Sud che è tornata a tifare proprio contro il Napoli. I tifosi sono finalmente soddisfatti dopo una annata di delusioni, anzi si respira anche quel clima da grandi storie.
    Ad inizio ripresa, però, l’episodio che cambia tutto: su cross di Politano, Maignan respinge il tentativo del Napoli, poi Estupinan trattiene Di Lorenzo. L’arbitro assegna il calcio di rigore, ma il Var richiama Chiffi a rivedere le immagini per una possibile espulsione per ‘evidente opportunità da gol’, così il direttore di gara dopo aver rivisto, estrae il rosso. Estupinan lascia il Milan in dieci per un’intera frazione di gioco e salterà la Juventus settimana prossima. Allegri corre ai ripari e si ritrova a dover fare a meno di Pulisic per inserire Bartesaghi. E per più di mezz’ora è un assedio del Napoli. Al 24′ Allegri butta nella mischia Leao. Risponde Conte con un triplice cambio: dentro Elmas, Neres e Lucca, fuori De Bruyne, McTominay e Hojlund. Nei minuti finali la tensione aumenta, gli animi si scaldano. Entrambe le squadre si lamentano di alcune decisioni arbitrali. Il Milan si chiude e stringe i denti. Il Napoli cerca un varco ma non lo trova. I rossoneri sono stremati, Gabbia ha i crampi ma i cambi sono finiti. Modric corre su ogni pallone come avesse vent’anni. Allo scadere tentativo di Neres parato da Maignan. Poi il triplice fischio e San Siro è in deliro.

Cavese corsara a Monopoli: vittoria scacciapolemiche

Tempo di lettura: < 1 minuto

foto pagina Facebook ufficiale

Prima vittoria stagionale per la Cavese, che vince in trasferta sul campo del Monopoli. Sarà sicuramente un ottimo spunto, per il derby contro la Salernitana all’Arechi, di domenica prossima. La prestazione dei metelliani è stata più ordinata e concreta, mentre i pugliesi hanno pagato molti errori.

Monopoli-Cavese, la sintesi del match

per la cronaca della partita, il corrispondente
Michele Bellame

Per buona parte della prima frazione, è stata la Cavese a fare la partita. La svolta, è arrivata quando mancavano circa cinque minuti al duplice fischio. Un intervento sfortunato di Piana, concede a Macchi la possibilità di mettere il pallone in rete. Il copione non è mutato neanche nella ripresa. Un altro errore in fase di impostazione del Monopoli, viene punito con il secondo gol. Sorrentino recupera palla al centro dell’area, e trafigge Piana con un tiro angolato. La formazione di casa ha creato pericoli sporadici: un paio di tentativi di Calcagni, e il colpo di testa di Spanò al 92°. La Cavese, ha gestito con ordine gli ultimi minuti, rischiando solo in alcune situazioni ma controllando il match con la compattezza del reparto difensivo guidato da Cionek e con le letture puntuali del centrocampo.

- Pubblicità -



ARTICOLI IN PRIMO PIANO

Tentato omicidio per motivi di droga nel Napoletano: cinque arresti

0
E' riconducibile a dissidi sorti per divergenze nello spaccio della droga, il ferimento di un giovane avvenuto la mattina dello scorso 27 aprile a...

ULTIMI VIDEO-ARTICOLI