Home Blog Pagina 49

Casertana, ora si fa sul serio: il punto fra acquisti, cessioni e rinnovi

Tempo di lettura: 2 minuti

A dieci giorni dal raduno di Chianciano Terme, la rosa resta in gran parte incompleta: dei circa quindici calciatori ancora sotto contratto, almeno cinque non rientrano nei piani tecnici. Si tratta di una rivoluzione annunciata, cominciata con la rescissione di Gatti e le partenze di Bianchi, Kallon e Bunino – tutti in scadenza di prestito.

Valutazioni in corso per Damian, Carretta e Vano: in caso di addio dell’attaccante, piace Scotto della Torres. In uscita anche Bakayoko e i giovani Heinz, Capasso, Iuliano e Matese, tutti alla ricerca di una nuova sistemazione.

Tramonta la pista Egharevba, ma il mercato si accende

L’inserimento del Cittadella ha fatto sfumare la permanenza dell’esterno Egharevba, destinato ai granata dell’ex Manuel Iori, ma la Casertana non resta a guardare. Il club rossoblù è pronto a chiudere un triplo affare con l’Avellino, che dovrebbe portare alla corte di Coppitelli il difensore Mulè e i centrocampisti Pezzella e Toscano – quest’ultimo tornerebbe in Campania dopo un solo anno.

Conferme strategiche e nomi caldi in entrata

Il club ha già blindato due tasselli importanti come Llano e Galletta, mentre si lavora alle permanenze di Kontek e Proia. In attesa della risposta di Kallon, resta viva l’opzione di un ritorno per Proietti, soprattutto se Collodel – richiesto dal Novara – dovesse partire.

Gli altri obiettivi principali includono Faggi del Bari, il giovane attaccante Anatriello (seguito anche da Vicenza, Crotone e Potenza) e l’esterno offensivo Kallon, da prendere a titolo definitivo dal Verona.

Occhio alla linea verde: possibile sinergia con il Lecce

Non si esclude l’arrivo di giovani dalla Primavera del Lecce, grazie ai buoni rapporti tra il ds Corvino e Coppitelli, che due stagioni fa condusse i salentini allo scudetto di categoria. Tra i profili visionati c’è il centravanti Burnete, 21 anni, già impiegato in Serie A e Coppa Italia, anche se sulle sue tracce ci sarebbero anche club di categoria superiore.

Un cantiere aperto che guarda avanti

«I colpi migliori si fanno spesso aspettando», ha ricordato il diesse Degli Esposti, consapevole che il mercato chiude il 31 agosto e che la priorità è costruire un gruppo compatto, anche a costo di attendere le occasioni migliori. L’obiettivo resta quello di arrivare al ritiro con una rosa il più possibile definita, senza però rinunciare alla qualità.

“Voglia di futuro”: Coppitelli e Degli Esposti ripartono da Caserta

Tempo di lettura: 3 minuti

La conferenza stampa tenutasi ieri al “Pinto” ha segnato l’inizio ufficiale della stagione. Dopo l’amarezza del ko nei playoff contro la Juve Next Gen di due anni fa, Degli Esposti è pronto a proiettarsi nella piazza rossoblù. E, la stessa piazza, si auspica di non dover rivivere il finale thriller dello scorso campionato. Il clima che si respira ora è diverso: lavoro, entusiasmo e ambizione sono le parole chiave. Con una rosa da rifondare e un’identità tecnica tutta da costruire, la Casertana si affida al lavoro quotidiano. Non sarà un cammino semplice, ma l’aria di rinnovamento – finalmente – è palpabile.

Il ritorno del diesse: “Scelta di cuore, voglio riportare entusiasmo”

È stata una sconfitta sportiva, ma non ho mai lasciato davvero Caserta. Le parole di Alessandro Degli Esposti, tornato alla Casertana dopo l’esperienza a Gubbio, segnano un punto di svolta emotivo e progettuale. Il direttore sportivo, accolto con affetto dal presidente D’Agostino – “il figliol prodigo“, come lo ha definito – ha parlato con sincerità della passata stagione: “Avevamo creato un clima positivo, poi ho fatto una scelta che non mi ha fatto vivere bene.

Ora si riparte. Con idee chiare: “Dobbiamo ricostruire puntando su calciatori con una carta d’identità adatta per ragionare su più stagioni“. Il mercato sarà lungo, “non ci sono tabelle di marcia“, ma l’obiettivo è definito: “Compattezza ed entusiasmo“.

Coppitelli: “Io uomo di campo, voglio una squadra intensa”

Accolto con fiducia, Federico Coppitelli ha fatto capire subito il suo approccio: poche parole, molto lavoro. “La mia vera presentazione sarà quando metteremo piede in campo“, ha detto. E sull’impianto di gioco: “Il nostro punto di partenza sarà il 4-3-3, ma ci adatteremo alle esigenze. Voglio una squadra intensa, unita, con coraggio e ambizione.

Un messaggio chiaro anche sul piano umano: “Do tutto per i miei calciatori e le mie società. Caserta mi ha colpito toccandola con mano. Su Galletta, ha speso parole importanti: “Profilo interessante anche a livello nazionale, voglio aiutarlo a crescere.

D’Agostino: “Spero di aver fatto le scelte giuste”

Il presidente rossoblù ha aperto la conferenza con una riflessione amara sulla scorsa stagione: “Ho sbagliato a scegliere i collaboratori e me ne assumo la responsabilità“. Poi lo sguardo si è rivolto al futuro: “Stiamo per iniziare i lavori di ristrutturazione dello stadio. Sul fronte societario, le porte sono aperte ma nessuno si è fatto avanti.

E sull’investimento sportivo: “Abbiamo speso più dello scorso anno, ma ora serve continuità. Le scelte tecniche, come sempre, spettano a direttore e allenatore.

Riapertura ai motocicli del sottopasso di Torrione, si valutano cambi

Tempo di lettura: 2 minuti

Il Comune di Salerno sta valutando di rivedere la segnaletica dopo la riapertura lato Sud verso Nord del sottopasso di Torrione ai motoveicoli e ai mezzi di soccorso. In continuazione i veicoli incuranti del divieto segnalato con una freccia che indica la direzione obbligatoria su via Torrione provano a svoltare la dove è consentito dallo scorso 8 luglio solo ai due ruote e ai mezzi di emergenza. ma probabilmente la segnaletica non è chiara ed il comune, anche con un sopralluogo effettuato questa mattina, sta valutando di mettere un divieto di accesso. L’area resta presidiata dai vigili urbani ma ad evidenziare che la scelta di riaprire al passaggio può rappresentare un pericolo è stato questa mattina anche Gerardo Arpino della Cgil. “La riapertura sta generando gravi criticità in termini di sicurezza e viabilità – è riportato in una nota – Questa decisione espone a situazioni di concreto pericolo non solo gli utenti su due ruote, ma anche i veicoli costretti a manovre improvvise e, soprattutto, gli autobus pieni di passeggeri, che si trovano a fronteggiare mezzi contromano in un contesto di evidente caos e insicurezza”. Ed anche il rappresentante sindacale chiede quindi di adottare misure concrete di rafforzamento della sicurezza, sia attraverso una segnaletica più chiara e visibile, sia mediante dispositivi fisici che impediscano il transito non autorizzato o, in alternativa, valutare un ritorno alla precedente configurazione viaria, forse meno rischiosa e più coerente con le esigenze reali della mobilità cittadina.”Alla luce di quanto sta accadendo, chiediamo con urgenza un ripensamento dell’ordinanza da parte dell’Amministrazione Comunale. Occorre individuare una soluzione più equa, sicura e funzionale, che tuteli realmente tutti gli utenti della strada e garantisca una mobilità urbana efficiente, ordinata e sostenibile” conclude Arpino.
 

FOTO/ Al via i lavori di riqualificazione del ponte di Brezza

Tempo di lettura: 2 minuti

La Provincia di Caserta comunica che è stata formalmente effettuata la consegna dei lavori per l’intervento di messa in sicurezza e riqualificazione del Ponte di Brezza, nel territorio del comune di Grazzanise. L’opera rappresenta un’infrastruttura strategica per la mobilità e la sicurezza dell’area, e l’avvio del cantiere, atteso da tempo, costituisce un passo concreto verso il miglioramento della viabilità locale e la tutela del patrimonio infrastrutturale provinciale. I lavori, finanziati con fondi destinati alla manutenzione straordinaria della rete viaria, mirano al ripristino delle condizioni strutturali ottimali del ponte, attraverso interventi di consolidamento, adeguamento e ammodernamento. A margine dell’avvio dei lavori, il presidente della Provincia di Caserta, Anacleto Colombiano, ha dichiarato: “Sono davvero felice dell’avvio del cantiere per la riqualificazione del ponte Grazzanise-Brezza sul fiume Volturno. Ho chiesto ai dirigenti dell’Ente di imprimere una forte accelerazione alla risoluzione delle criticità più urgenti del territorio, a partire dalla viabilità – con particolare attenzione a strade e ponti – ma anche nel settore ambientale e nella sicurezza delle scuole. Il nostro obiettivo è quello di dare risposte concrete e tempestive ai cittadini e ai territori”. L’Amministrazione provinciale seguirà con attenzione tutte le fasi dell’intervento, garantendo massima trasparenza e vigilanza sull’avanzamento dei lavori, con l’obiettivo di restituire ai cittadini un’infrastruttura pienamente funzionale e sicura.

Scontri per click-day a Napoli, manifestazione davanti tribunale

Tempo di lettura: < 1 minuto

Circa 150 disoccupati, con striscioni e bandiere della Palestina, stanno manifestando davanti all’ingresso di piazza Cenni, del tribunale di Napoli, in attesa del giudizio per direttissima nei confronti dei due dimostranti arrestati ieri nel corso di uno scontro con le forze dell’ordine.
Con le nuove norme introdotte dal governo i due imputati rischiano pene importanti. La protesta è nata dopo le difficoltà incontrate dai manifestanti nell’accesso al click day per l’iscrizione ai tirocini retribuiti riservati a disoccupati di lungo periodo.
Nel corso degli scontri avvenuti ieri, al culmine di una manifestazione non autorizzata, una decina di poliziotti, sono rimasti feriti. Tra questi un dirigente della Digos della Questura di Napoli che ha riportato la frattura di un dito e una prognosi di 30 giorni.
Ai due imputati, ieri portati in Questura e poi arrestati, vengono contestati i reati di resistenza, lesioni e danneggiamento.

Meloni, per progetto Bagnoli accelerazione con la Coppa America

Tempo di lettura: < 1 minuto

“Non dimentichiamo il lavoro che stiamo portando avanti per affrontare questioni irrisolte da tempo ma che sono decisive per lo sviluppo di Napoli, della Campania, del Sud, penso ovviamente all’imponente piano di riqualificazione e rigenerazione avviato dal Governo per trasformare l’area di Bagnoli in un moderno polo turistico, balneare e commerciale”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel video messaggio inviato all’Assemblea dell’Unione industriali di Napoli. Meloni ha sottolineato che “il progetto subirà un’accelerazione anche grazie all’arrivo nel 2027 dell’America’s Cup a Napoli, un evento planetario che coinvolgerà milioni di appassionati e che rappresenterà un ulteriore volano di sviluppo di benessere”.

“L’Assemblea 2025 dell’Unione industriale di Napoli non è un appuntamento importante solo per il capoluogo partenopeo, la Campania o il Sud, è un appuntamento importante per l’Italia intera. Troppe volte in passato sono state trascurate le profonde interconnessioni economiche e produttive che esistono tra le regioni del centro-nord e quelle del sud, arrivando quasi a considerare separate le due rispettive economie”. 

 

Aeroporto di Salerno, ecco i numeri del primo anno

Tempo di lettura: 2 minuti

Dietro quel numero, 370.000 passeggeri c’è un risultato che va festeggiato al di là delle cifre. La Regione Campania e  Gesac davanti alla torta per spegnere la prima candelina dell’aeroporto Costa d’Amalfi hanno soprattutto celebrato la svolta nel destino dello scalo che è stata rappresentata dalla affidamento al gestore di Capodichino dello scalo di Salerno e naturalmente agli investimenti della regione Campania. Lo ha ricordato chiaramente il presidente De luca sottolineando anche tutti i cantieri ancora in corso, dalla realizzazione dell’aerostazione che lo trasformerà in uno degli aeroporti più belli d’Europa alla viabilità esterna e infrastrutturale come l’allungamento della metropolitana leggera che consentirà da Salerno di raggiungere in treno direttamente lo scalo aeroportuale. A snocciolare i numeri è invece il presidente diGesac, Carlo Borgomeo definendosi  davvero molto soddisfatto. Fino a maggio di quest’anno ci  sono stati 132.000 passeggeri nel mese di maggio, 37.000 passeggeri nel mese di giugno, 42.600 passeggeri stimati per luglio e di 50.000 passeggeri ad agosto. A questo va aggiunto il fenomeno importantissimo da non sottovalutare del grande sviluppo dell’aviazione generale (si chiama cioè dei voli privati) che hanno registrato un numero di 7000 voli . “Con grande prudenza possiamo dire che forse le previsioni che erano state fatte per cui nel 2035 tra l’aeroporto di Capodichino e l’aeroporto di Salerno che come sapete sono gestiti dalla stessa società dalla Gesac ci sarebbe stato un numero complessivo di passeggeri di 7!milioni di cui 3milioni  e mezzo a Salerno e  probabilmente saremo costretti a rivedere per eccesso questi numeri” ha detto Borgomeo. Per la regione Campania era presente il presidente della commissione trasporti Luca Cascone che ha ricordato tutta l’infrastrutturazione, mentre De Luca a margine del suo intervento ha ironizzato sulla scelta di aggiungere nella denominazione Cilento e ha chiesto che si inserisca anche Vallo di Diano, agro nocerino sarnese  e poi infine ha proposto di intitolare ad Alfonso Gatto lo scalo. 

Orsini (Confindustria): “Coppa America è opportunità di sviluppo importante per Napoli”

Tempo di lettura: < 1 minuto

“La Coppa America sarà sicuramente un’opportunità di sviluppo importante. Abbiamo visto cosa è successo in Spagna, bisogna saper cogliere l’opportunità e mettere a terra tutte le risorse possibili e immaginabili”. Così il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, a margine dell’Assemblea dell’Unione industriali di Napoli, in merito all’assegnazione alla città di Napoli della Coppa America per il 2027.
Orsini ha ricordato che “quando fu fatta in Spagna ha trasformato un pezzo di Paese. Io credo che oggi questa opportunità non possiamo perderla anche perché il nostro Paese sa cogliere queste opportunità e Napoli, in questo momento, sul turismo sta funzionando molto bene e sta attraendo persone che arrivano da tutto il mondo”. credo che sia stata una scelta buonissima, ottimo farla a Napoli”.

“Vittima di una manovra, non si minacciano consiglieri liberi”

Tempo di lettura: 2 minuti

Non si minacciano i consiglieri comunali liberi”; dice il sindaco Laura Nargi riferendosi a Tonino Gengaro e tutta quell’area del Partito Democratico che limita il dialogo per le larghe intese. Per un anno ho provato a dialogare, ma con chi probabilmente non voleva dialogare per coltivare proprio interessi personali. Sono stata vittima di una manovra“, aggiunge riferendosi stavolta all’ex sindaco e alleato Gianluca Festa.

Il sindaco Laura Nargi alla vigilia del Consiglio comunale che deciderà il suo futuro appare determinata e rilancia l’appello per il Governo di salute pubblica: 

“Avellino merita rispetto e io aprendomi al Consiglio comunale, ad un patto per la città le ho dato rispetto. Ho messo Avellino prima di tutto e tutti. Il patto resta ancora vivo, è dirimente la questione della spesa dei fondi, l’organizzazione dell’estate, il rapporto con i cittadini già sfilacciato e logorato che con l’arrivo di un Commissario, di un tecnico, andrebbe inevitabilemente logorato”

“Per un anno c’è chi ha bloccato l’azione amministrativa per personalismi, ambiziosi non si sa di cosa- incalza- Poi c’è dall’altra parte chi si vuole riposizionare in un partito che ancora vive la scoppola delle elezioni ce he parla un politichese che non rappresenta più nessuno. Persone che stanno minacciando consiglieri liberi facendo ogni giorno terrorismo politico”

A prescidere di come andrà. Nargi dice di restare serena: “Ho fatto quello che è nelle mie possibilità, ho provato per mesi a dialogare con chi probabilmente non voleva dialogare ma solo coltivare il proprio interesse. Ma  lo dovevo ai cittadini, noi siamo stati vittime di manovre. Lanciando il patto con la città ho fatto una scelta coraggiosa seguendo i miei principi e i miei valori, certo seguando quanto buono di fatto nella passata amministrazione, ma con un metodo nettamente diverso”.

Intanto l’amministrazione sta lavorando ad un ricco cartellone estivo con grandi eventi e grandi nomi, come conferma l’assessore alla cultura Antonio Vecchione, pur ammettendo che biosogna superare lo scoglio del Consiglio comunale della settimana prossima, “perchè l’arrivo di un Commissario bloccherebbe in maniera seria il percorso per l’allestimento del cartellone di manifestazioni per l’estate”.

Benevento e Pietrelcina: sinergia per la candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2028

Tempo di lettura: 2 minuti

Le Amministrazioni comunali di Benevento e Pietrelcina annunciano la costruzione di un dossier congiunto per la candidatura a capitale italiana della cultura 2028. La scelta di correre insieme nasce dalla volontà di costruire una proposta che valorizzi le peculiarità di entrambi i centri all’insegna del dialogo e dell’alleanza per il bene comune del Sannio intero. La collaborazione è stata sancita da un protocollo d’intesa il 13 giugno e si propone di strutturare un percorso che faccia emergere l’eccezionalità della vicenda storica del capoluogo sannita e l’eredità spirituale di San Pio, il legame profondo del Sannio con la cultura contadina e il lascito culturale che ha impreziosito Benevento in quasi tremila anni di storia.

Le due amministrazioni avevano espresso già nel 2017 la volontà di creare un percorso condiviso di programmazione e pianificazione strategica, ora reso concreto da questa nuova e affascinante sfida, con l’avvio di un Tavolo di co-progettazione, finalizzato a Co-creare un dossier condiviso, innovativo e sostenibile che valorizzi le vocazioni identitarie e spirituali del territorio, con mappatura dei luoghi e definizione di interventi e risorse. All’esito della valutazione delle manifestazioni di interesse pervenute in risposta all’avviso del 19 giugno scorso, il Tavolo sarà composto da: Comune di Benevento; Comune di Pietrelcina; Fondazione di Comunità di Benevento ETS, capogruppo della costituenda ATS con Fondazione MeNO ETS; eventuali ulteriori stakeholder locali (istituzioni culturali, imprese creative, enti ecclesiastici, associazionismo giovanile – ETS partecipanti all’avviso).

- Pubblicità -



ARTICOLI IN PRIMO PIANO

Ieri in Campania: la reazione di Nargi post-sfiducia, a Caserta scovata...

0
Le notizie principali in Campania di ieri, venerdi 18 luglio 2025 Avellino – “Quanto accaduto ha principalmente un nome e cognome: Gianluca Festa. E poi...

ULTIMI VIDEO-ARTICOLI