Il questore di Napoli, Alessandro Giuliano, su proposta della Polizia Municipale, ha disposto la sospensione per 15 giorni dell’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande nei confronti di un bar Via dei Carrozzieri a Monteoliveto. Lo scorso 11 febbraio, gli agenti della Polizia Locale avevano sorpreso all’uscita dall’esercizio due minori, di 16 e 17 anni, con due bicchieri di spritz acquistati nel bar. Gli operatori avevano accertato che il socio, nonché legale rappresentante dell’attività commerciale, aveva servito alle minori le bevande alcoliche senza richiedere il documento d’identità “nonostante i caratteri somatici ne evidenziassero la minore età”, pertanto l’avevano sanzionato amministrativamente per somministrazione di bevande alcooliche a minori; lo stesso uomo già a maggio del 2022 nonché lo scorso 11 marzo era stato sanzionato per lo stesso motivo.
Coltello a serramanico e hashish nell’auto: 30enne nei guai
“Porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere”: è il reato di cui dovrà rispondere un 30enne di Ariano Irpino, denunciato dai Carabinieri della Stazione di Montecalvo Irpino. Il giovane è stato fermato in orario notturno alla guida di un’auto. L’anomalo atteggiamento manifestato dallo stesso ha indotto i Carabinieri ad approfondire il controllo. All’esito della perquisizione personale e veicolare, gli operanti hanno rinvenuto una modica quantità di hashish nonché un coltello a serramanico di cui l’automobilista non è stato in grado di giustificare il porto. Alla luce delle evidenze emerse, il 30enne è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Benevento e segnalato alla competente Autorità amministrativa quale assuntore di stupefacenti. Droga e coltello sottoposti a sequestro. Il denunciato è persona sottoposta a indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.
Ble Decò Juvecaserta, tutto pronto per gara-2 dei play off
Dopo la vittoria nella gara di esordio dei playoff per l’ammissione alla prossima serie B nazionale, la Ble Decò Juvecaserta torna domani sera sul parquet del palaPiccolo per affrontare la Teramo a spicchi 2k20 in gara2 della post season.
Coach Sergio Luise, prima di addentrarsi nella disamina della nuova sfida, esprime la sua soddisfazione per il successo di domenica sottolineando che “abbiamo avuto un ottimo approccio che ci ha permesso di prendere confidenza da subito con la prima partita di questa serie, rompendo così il ghiaccio per un incontro che dal punto di vista nervoso nascondeva molte insidie. È sempre importante iniziare una serie con una vittoria e mantenere il fattore campo. Pur avendo tutta la pressione dalla nostra parte, i ragazzi hanno mantenuto la lucidità e concentrazione per attuare il piano partita. Con la difesa – continua il tecnico casertano – abbiamo limitato la loro transizione e le loro soluzioni in uscita dai blocchi, mentre in attacco abbiamo trovato canestri facili in contropiede e una buona circolazione di palla con tiri costruiti sia da fuori l’arco che dentro l’area. Il numero elevato di assist testimonia la voglia dei ragazzi di trovare il compagno libero e di coinvolgersi”.
L’allenatore dei bianconeri, però, non si esalta per il largo successo ottenuto in gara1, consapevole che “ora non dobbiamo credere che la partita di domani, martedì, sia scontata, anzi dobbiamo aspettarci una Teramo diversa che vorrà dimostrare da subito il proprio lavoro. È fondamentale resettare il tutto, recuperare le energie fisiche e nervose, e continuare nel lavoro intrapreso. Mi aspetto che anche il pubblico ci dia una grossa mano“.
A dirigere gara2 tra la Ble Decò Juvecaserta e la Teramo a spicchi 2k20 sono stati designati Matteo Colombo di Cantù (CO) ed Antonio Marenna di Gorla Minore (VA). Al tavolo degli ufficiali di gara la segnapunti Elena Marrano di Avellino, la cronometrista Concetta Lillo di S. Prisco (CE) e l’addetto ai 24 secondi Vincenzo Grimaldi di Sarno (SA)
La partita sarà trasmessa, come di consueto, in diretta streaming sul canale ufficiale della Lega Nazionale Pallacanestro (lnppass) ed in radiocronaca sulle frequenze di Radioprimarete Caserta.
Questo il programma del secondo turno playoff: stasera, lunedì: Lions Bisceglie – Lars Virtus Arechi Salerno; domani, martedì: Ble Decò Juvecaserta – Teramo a Spicchi 2K20, BPC Virtus Cassino – Diesel Tecnica Sala Consilina, IVPC Del Fes Avellino – CJ Basket Taranto.
Auto contro sbarra in disuso a Marigliano, morta 22enne alla guida
Una giovane di 22 anni è morta la scorsa notte in un incidente avvenuto a Marigliano (Napoli), in via Nuova del Bosco. La vittima stava percorrendo a bordo della propria Panda una strada sterrata, ma la vettura ha urtato violentemente contro una sbarra in disuso, che ha perforato l’abitacolo causando la morte della 22enne. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna, che indagano per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Su disposizione dell’autorità giudiziaria i militari hanno sequestrato l’utilitaria e la salma, che sarà sottoposta ad autopsia.
Aggiornamento: La vittima è Ilaria Allocca, nata a Maddaloni il 28.09.2001, e residente a Somma Vesuviana.
Autotreno in fiamme, paura lungo l’A16
I Vigili del Fuoco di Avellino sono intervenuti sull’autostrada A16 Napoli – Canosa, al km. 70,300 in direzione Canosa, nel territorio del comune di Bonito, per un incendio che ha interessato un autotreno che trasportava acqua minerale.
Il camion partito da Avellino e diretto a Foggia durante la marcia ha preso fuoco. Sul posto la squadra del distaccamento di Grottaminarda, una squadra dalla sede centrale di Avellino supportate anche da un’autobotte sempre della sede centrale. Ci sono volute circa due ore per lo spegnimento e la messa in sicurezza.
“Sciaraballa”, il corto di Mino Capuano vince il Bagnoli Film Festival
‘Sciaraballa’, del regista casertano Mino Capuano, si aggiudica il premio al miglior cortometraggio nella prima edizione del Bagnoli Film Festival, tenutosi al CineTeatro La Perla di Napoli dall’11 al 14 maggio.
La giuria formata da Antonio Borrelli (AstraDoc), Giuseppe Colella (Presidente Coordinamento Festival Cinematografici Campania) e Michela Mancusi (Zia Lidia Social Club) ha inoltre assegnato una menzione speciale a La terra dei giochi, di Mauro Di Rosa.
“Raccontare le trasformazioni del nostro tempo è l’obiettivo del Bagnoli Film Festival, dove il quartiere occidentale di Napoli che ha ospitato a lungo la grande acciaieria dell’Italsider diventa metafora del cambiamento e del passaggio alla società postindustriale”, sottolinea il direttore artistico Giuseppe Borrone. Per Maurizio Capezza, titolare del cinema La Perla e direttore organizzativo, “il festival è stata l’occasione per ribadire il ruolo centrale e insostituibile della sala nell’esperienza cinematografica, oltre alla funzione sociale e di presidio culturale del territorio”.
Proiezioni sempre affollate e incontri con numerosi ospiti nei quattro giorni del festival, aperto dall’anteprima del film La cura, di Francesco Patierno, alla presenza del regista, del produttore Andrea Cannavale e degli attori Peppe Lanzetta, Cristina Donadio e Francesco Di Leva, che proprio sul palco del La Perla ha potuto festeggiare la vittoria del recente David di Donatello.
La presentazione fuori concorso del cortometraggio Un milione di italiani (non sono italiani), di Maurizio Braucci, incentrato sul tema dello ius soli per i figli degli immigrati nati in Italia, ha chiuso il festival. Ad accompagnare la proiezione l’intervento del magistrato Giuseppe Sepe, dell’associazione Area democratica per la giustizia, e la performance live finale delle due cantanti-attrici protagoniste, Fatima Mbengue e Sara Vanderwert.
Taglio di piante in area sottoposta a vincolo paesaggistico: scattano le denunce
I Carabinieri Forestali di Avellino sono costantemente attivi nella prevenzione e repressione dei reati ambientali, a tutela del paesaggio nelle aree sottoposte a vincolo idrogeologico. Militari della Stazione Carabinieri Forestale di Volturara Irpina hanno provveduto ad identificare due persone in un bosco nel Comune di Lapio, le quali stavano effettuando il taglio di piante per una superficie di circa sette ettari.
L’area di esbosco rientra in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico e quindi il taglio necessita di specifica autorizzazione della Comunità Montana Terminio – Cervialto. L’attività investigativa ha permesso di accertare che i due soggetti stavano eseguendo le operazioni di taglio in assenza di autorizzazione e pertanto sono stato deferiti in stato di libertà all’Autorità giudiziaria per il reato di distruzione e deturpamento di bellezze naturali.
Ospedale Vallo della Lucania, reparto di Neurochirurgia a rischio chiusura: il Nursind Salerno chiede chiarezza all’Asl
Paventata chiusura del reparto di Neurochirurgia dell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania, il Nursind Salerno chiede chiarezza all’Asl Salerno. “Da più parti arriva la voce che nel redigendo atto aziendale dell’Asl Salerno sembrerebbe sia prevista la chiusura del reparto di Neurochirurgia dell’ospedale San Luca di Vallo della Lucania. Tanto, se corrispondente al vero, sarebbe oltremodo preoccupante per l’intera popolazione del Cilento e del Vallo di Diano a cui verrebbe a mancare un riferimento certo rispetto alla patologia tempo dipendente dell’ictus emorragico, cosa che impone le seguenti considerazioni”, ha detto Biagio Tomasco, segretario generale del Nursind provinciale.
Per il sindacato, infatti, l’attuale atto aziendale dell’Asl Salerno, pubblicato nel 2016, prevederebbe la presenza della Neurochirurgia con l’attivazione di 16 posti letto a Vallo della Lucania. “Tale attivazione si è resa necessaria in quanto il San Luca Vallo della Lucania si trova in una zona disagiata e di difficile raggiungimento, in relazione alle patologie tempo dipendenti quali quella dell’ictus emorragico, da parte dei tanti comuni ricadenti nel bacino di utenza dell’ospedale, in quanto la peculiare conformazione della rete viaria non permette il raggiungimento del Dea di II Livello nella golden hour”, ha continuato Tomasco.
“È fuor di dubbio, infatti, che individuare il tipo di ictus in corso nel più breve tempo possibile è di fondamentale importanza per il trattamento dello stesso e per la gestione del processo di recupero. A titolo di esempio l’Istituto superiore della Sanità nel 1999 con uno studio effettuato in Friuli-Venezia Giulia, ha stimato che la percentuale di sopravvivenza all’ictus emorragico fosse del 71% nei maschi e l’85% nelle femmine di età superiore ai 75 anni. L’ictus è stato nel 1998 in Italia la seconda causa di morte per importanza, dopo la cardiopatia ischemica. Appare quindi evidente prevedere la presenza, anche in deroga, della Neurochirurgia a Vallo della Lucania, atteso che anche il trasporto con eliambulanza presenti numerose difficoltà, prima fra tutte nessuna elisuperficie sul territorio adatta all’atterraggio e decollo notturno. Oltre a tanto considerare la caratteristica conformazione oro geografica del territorio e la scadente viabilità, permetterebbe un’analisi accurata delle problematiche legate a tale patologia, in quanto il cittadino del Cilento interno si vedrebbe svantaggiato rispetto al cittadino dell’Agro nocerino sarnese rispetto ai tempi di percorrenza verso il DEA di II Livello dell’Azienda Ruggi.
Difficilmente, in breve, al cittadino cilentano e del Vallo di Diano potrebbe essere garantito l’accesso alle cure nella più volte richiamata golden hour. La presenza della Neurochirurgia all’interno del Dea di I livello di Vallo della Lucania, permette la migliore assistenza dei pazienti politraumatizzati ivi afferenti, in quanto lo stesso sia stato classificato come Centro traumatologico zonale, cosa che in presenza di paziente politraumatizzato permette la migliore adesione alla direttiva impartita con nota del Commissario ad Acta per il Piano di Rientro, Vincenzo De Luca, per l’attivazione del Trauma Team, recepita dalla direzione sanitaria di presidio nel settembre 2017. Pertanto, chiediamo al direttore generale dell’Asl Salerno, che ha già dimostrato in passato attenzione massima alle peculiarità dei territori, di valutare il mantenimento della Neurochirurgia nel presidio ospedaliero di Vallo della Lucania, facendo chiarezza su quanto verrà adottato con il nuovo atto aziendale, magari partecipando alla Conferenza dei Sindaci ed alle parti sociali”.
Tragico incidente sull’A30: si aggrava il bilancio, muore anche un 16enne
Si aggrava il bilancio dell’incidente avvenuto ieri sera sulla A30 Caserta-Salerno, nei pressi dello svincolo di Mercato San Severino (Salerno) e nel quale aveva perso la vita una 13enne. In nottata è deceduto in ospedale a Salerno anche il ragazzo di 16 anni che viaggiava in auto con la famiglia, originaria di San Valentino Torio. Si tratta di un giovane residente a Pagani che, inizialmente, era stato trasportato nell’ospedale di Mercato San Severino e, successivamente, trasferito a Salerno. Le sue condizioni erano apparse gravissime sin dall’inizio e, in nottata, la situazione è precipitata.
Restano gravi le condizioni del bimbo di otto anni (anche lui in ospedale al Ruggi di Salerno), e della madre (trasferita Napoli) mentre è certamente fuori pericolo di vita il papà.
Mercato San Severino, tragico impatto per famiglia di San Valentino Torio – VIDEO
Basket, Sala Consilina sconfitta dalla Virtus Cassino
È una vittoria al cardiopalma quella della Virtus Cassino che conquista gara 1 solo nell’ultimo minuto di match. Il merito, a coach Paternoster e i suoi, di aver tenuto testa per tutta la partita alla sesta forza del campionato. Poco il tempo per metabolizzare la sconfitta per i blue boys, che martedì torneranno sul campo di Cassino per la seconda gara della serie, per scrivere, ancora una volta, la storia cestistica di questa città.
BPC Virtus Cassino – Diesel Tecnica Sala Consilina 78-74 (22-19, 20-23, 19-15, 17-17)
BPC Virtus Cassino:
Michael Teghini 23, Flavio Gay 23, Lazar Kekovic 11, Janko Cepic 10, Kevin Brigato 7, Jakov Milosevic 4, Matteo De leone 0, Alessio Truglio 0, Davide Frizzarin 0, Marco Gambelli 0, Gabriele Petronella 0.
Diesel Tecnica Sala Consilina:
Bozo Misolic 16, Hugo Erkmaa 13, Amar Klacar 13, Simone Giunta 11, Luigi Cimminella 8, Milos Divac 7, Niccolò Lurini 4, Simon obinna Anaekwe 2, Ognjen Miljkovic 0, Giuseppe Grottola 0, Marco Caloia 0.