Napoli – Continuano ad aumentare le positività al covid in casa Napoli. La società azzurra ha comunicato altri quattro casi, registrati in seguito al giro di tamponi effettuato questa mattina dal gruppo squadra. Due calciatori sono risultati positivi, si tratta di un titolare della prima squadra e un giovane della Primavera. Il primo caso si riferisce a Mario Rui, il terzino sinistro avrebbe comunque saltato il match con la Juventus per squalifica. Il secondo, invece, è il 17enne portiere Valerio Boffelli. Le altre due positività riguardano un membro dello staff tecnico e un magazziniere. Come comunicato dalla società azzurra, “i positivi, tutti regolarmente vaccinati, sono asintomatici e osserveranno il periodo di isolamento come da protocollo“.
Presidente della Repubblica: quando saranno eletti e chi potranno essere i rappresentanti della Campania
NAPOLI – Questa mattina, il presidente della Camera Roberto Fico, d’intesa con il presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati, ha convocato il Parlamento in seduta comune, con la partecipazione dei delegati regionali, lunedì 24 gennaio alle ore 15 per eleggere il nuovo presidente della Repubblica.
Dalla Campania, quindi, chi partirà alla volta di Roma? I grandi elettori saranno eletti nell’aula del Centro Direzionale tra giusto una settimana: l’11 gennaio.
In tutto, come prevede la Costituzione, saranno 3.
Un posto è prenotato dal Governatore Vincenzo De Luca. Per gli altri due ci sono 5 nomi in campo: quello del presidente del consiglio regionale Gennaro Oliviero, anch’egli in quota Pd; quello di Stefano Caldoro, leader dell’opposizione di centrodestra, avendo lui sfidato nel 2020 De Luca da candidato Governatore in quota Forza Italia; quello, sebbene più defilato, di Annarita Patriarca, capogruppo di Forza Italia; e quello di Valeria Ciarambino, leader dell’altra opposizione a De Luca, quella del Movimento 5 Stelle.
Per quanto riguarda il quinto nome, nelle scorse settimane, si era parlato anche della possibilità di eleggere il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi come grande elettore per il successore di Sergio Mattarella. Ma nella corsa verso la grande elezione, l’ex ministro parte senza i favori del pronostico.
Decisivo, naturalmente, sarà quale tipo di accordo politico si raggiungerà in questi giorni. Ma anche l’andamento del Covid, che sta colpendo diversi consiglieri ed è destinato ad influire sulla modalità di voto: alla fine, potrebbe anche non essere per forza in presenza. Nè a scrutinio segreto (lo statuto non lo vieta).
A tal proposito, il centrodestra, con una nota firmata da Stefano Caldoro, Annarita Patriarca, Giampiero Zinzi (Lega) e Michele Schiano di Visconti (Fdi) chiede espressamente che possa essere compiuto anche da remoto e con voto palese. E soprattutto che, quando ci sarà da votare il rappresentante della minoranza consiliare, la maggioranza di centrosinistra si astenga.
La triade più probabile, ad oggi, rimane quindi quella composta da De Luca, Oliviero e uno tra la Ciarambino e Caldoro.
L’ultima volta, nel 2015, per la elezione di Mattarella, i grandi elettori campani furono Stefano Caldoro (all’epoca Governatore eletto con Forza Italia), Pietro Foglia (consigliere del Nuovo Centrodestra) e Raffaele Topo del Pd.
Covid Campania, aumentano i ricoveri: tasso oltre il 10% e 15 morti
Napoli – Sono 12.058 in Campania i nuovi positivi al Covid nelle ultime 24 ore su 118.047 test secondo i dati del bollettino dell’Unità di crisi regionale e il tasso di positività si attesta al 10,21% in forte calo dal 13,6% precedente (quando ci furono meno tamponi). Quindici i morti, 12 dei quali nelle ultime 48 ore.
L’occupazione delle terapie intensive scende di tre unità (57 rispetto a 60 precedenti); in aumento sono, invece, i posti letto occupati in degenza: si passa dai 750 di ieri ai 781 di oggi (più 31).
Covid, il bollettino dell’Asl di Avellino: numeri alti in Irpinia
– 8, residente nel comune di Aiello del Sabato;
– 9, residenti nel comune di Altavilla Irpina;
– 32, residenti nel comune di Andretta;
– 1, residente nel comune di Aquilonia;
– 8, residenti nel comune di Ariano Irpino;
– 17, residenti nel comune di Atripalda;
– 24, residenti nel comune di Avella;
– 94, residenti nel comune di Avellino;
– 1, residente nel comune di Bagnoli Irpino;
– 27, residenti nel comune di Baiano;
– 1, residente nel comune di Bisaccia;
– 1, residente nel comune di Bonito;
– 2, residenti nel comune di Calitri;
– 2, residenti nel comune di Capriglia Irpina;
– 3, residenti nel comune di Carife;
– 4, residenti nel comune di Castelfranci;
– 16, residenti nel comune di Cervinara;
– 6, residenti nel comune di Cesinali;
– 3, residenti nel comune di Contrada;
– 1, residente nel comune di Conza della Campania;
– 4, residenti nel comune di Domicella;
– 7, residenti nel comune di Flumeri;
– 1, residente nel comune di Fontanarosa;
– 7, residenti nel comune di Forino;
– 3, residenti nel comune di Frigento;
– 2, residenti nel comune di Greci;
– 22, residenti nel comune di Grottaminarda;
– 1, residente nel comune di Grottolella;
– 2 residenti nel comune di Lacedonia;
– 3, residenti nel comune di Lapio;
– 13, residenti nel comune di Lauro;
– 1, residente nel comune di Lioni;
– 6, residenti nel comune di Luogosano;
– 5, residenti nel comune di Manocalzati;
– 3, residenti nel comune di Marzano di Nola;
– 6, residenti nel comune di Melito Irpino;
– 15, residenti nel comune di Mercogliano;
– 6, residenti nel comune di Mirabella Eclano;
– 1, residente nel comune di Montecalvo Irpino;
– 6, residenti nel comune di Montefalcione;
– 13, residenti nel comune di Monteforte Irpino;
– 1, residente nel comune di Montefredane;
– 4, residenti nel comune di Montefusco;
– 3, residente nel comune di Montella;
– 1, residente nel comune di Montemarano;
– 8, residenti nel comune di Montemiletto;
– 11, residente nel comune di Montoro;
– 4, residenti nel comune di Moschiano;
– 30, residenti nel comune di Mugnano del Cardinale;
– 3, residenti nel comune di Ospedaletto d’Alpinolo;
– 4, residenti nel comune di Pago del Vallo di Lauro;
– 1, residente nel comune di Paternopoli;
– 1, residente nel comune di Pietradefusi;
– 4, residenti nel comune di Prata PU;
– 3, residenti nel comune di Pratola Serra;
– 7, residenti nel comune di Quadrelle;
– 3, residenti nel comune di Quindici;
– 1, residente nel comune di Roccabascerana;
– 4, residenti nel comune di Rotondi;
– 8, residenti nel comune di San Martino Valle Caudina;
– 4, residenti nel comune di San Michele di Serino;
– 1, residente nel comune di San Nicola Baronia;
– 1, residente nel comune di Santa Lucia di Serino;
– 5, residenti nel comune di Santa Paolina;
– 1, residenti nel comune di Sant’Angelo a Scala;
– 6, residenti nel comune di Sant’Angelo dei Lombardi;
– 3, residenti nel comune di Santo Stefano del Sole;
– 2, residenti nel comune di Scampitella;
– 1, residente nel comune di Senerchia;
– 9, residenti nel comune di Serino;
– 15, residenti nel comune di Sirignano;
– 11, residenti nel comune di Solofra;
– 20, residenti nel comune di Sperone;
– 3, residenti nel comune di Sturno;
– 2, residenti nel comune di Summonte;
– 3, residenti nel comune di Taurano;
– 5, residenti nel comune di Torella dei Lombardi;
– 1, residente nel comune di Trevico;
– 2, residenti nel comune di Tufo;
– 3, residenti nel comune di Vallata;
– 1, residente nel comune di Vallasaccarda;
– 1, residente nel comune di Volturara Irpina;
– 1, residente nel comune di Zungoli.
Bimbo annegato, il sindaco: “Una tragedia per la comunità”
Torre del Greco (Na) – ”La morte di un bambino così piccolo, per giunta maturata in maniera tanto terribile, è una tragedia immane”. È scavato in viso Giovanni Palomba, il sindaco di Torre del Greco (Napoli), la città dove domenica sera si è consumata la tragica fine di un piccolo di due anni e mezzo ucciso, per sua stessa ammissione, dalla madre di 40 anni e il cui corpo è stato rinvenuto privo di vita nel mare antistante località La Scala dai primi soccorritori. La sua segreteria è al lavoro per capire quando ci saranno i funerali e quale potrà essere nella circostanza la forma di partecipazione del Comune: ”Di certo predisporremo un manifesto – afferma il primo cittadino – per il resto mi pare ancora troppo prematuro, visto anche il momento di choc che ancora vive tutta la comunità”.
Si susseguono notizie, il sindaco prova a capire se personalmente conosceva i familiari del piccolo: ”Mi parlano di persone perbene, di buona famiglia. Una tragedia che sembrerebbe tutt’altro che annunciata: mai da quel nucleo era infatti arrivata alcune richiesta di sostegno, nessuna avvisaglia di malessere che fosse giunta al nostro servizio di politiche sociali. Siamo fiduciosi nel lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine, che sicuramente faranno piena luce su una storia tanto triste quanto sconvolgente”.
Tatuaggi, da oggi si cambia: stop a inchiostri tossici. Le novità
Stop agli inchiostri per tatuaggi e trucco permanente che contengono sostanze cancerogene e tossiche. Come riportato dall’Ansa, entrano oggi in vigore le nuove norme europee per assicurare che i prodotti iniettati sottopelle siano più sicuri e meno rischiosi per la salute delle persone.
A sparire dal mercato saranno, secondo alcune stime, circa 4 mila sostanze, tuttavia per per la maggior parte di esse sono già presenti sostituti sicuri. Godranno invece di una speciale deroga di un anno, fino al 4 gennaio 2023, i pigmenti Blue 15 e Green 7, per i quali la Commissione europea e gli Stati membri hanno deciso di concedere più tempo all’industria per trovare soluzioni alternative.
Le nuove norme richiedono dunque che gli inchiostri colorati siano realizzati limitando l’uso di sostanze rischiose per la salute. “Molte delle sostanze messe oggi al bando sono già vietate in sette Stati membri, quindi non è una completa novità ma la generalizzazione di una pratica che esiste già in alcuni Paesi“, ha spiegato il portavoce della Commissione europea, Eric Mamer.
Secondo le statistiche, sono circa il 12% gli europei tatuati, compresi gli adolescenti. Le restrizioni coprono sostanze cancerogene, mutagene e tossiche, quelle irritanti per pelle e occhi, mentre per quelle su cui non vi sono dati sufficienti per stabilire una soglia è prevista una quantità molto bassa, pari allo 0,1% (nei prodotti finiti).
La Commissione ha adottato le restrizioni nel dicembre 2020 a seguito di studi che mostrano prove di allergie e problemi della pelle dovuti a tatuaggi, rispondendo a una richiesta degli Stati membri e sulla base di valutazioni di impatto scientifico e socioeconomico effettuate dall’Agenzia europea per le sostanze chimiche (Echa).
Campana vaccinale, riaprono le prenotazioni in Irpinia: ecco tutte le modalità
Domani 5 gennaio 2022 a partire dalle ore 9.00 sarà aperta la piattaforma per la prenotazione delle vaccinazioni prima dose e terza dose “booster” e “addizionale” presso i Centro Vaccinali attivi a partire dal 7 gennaio 2022 fino al 13 gennaio 2022.
I cittadini potranno prenotarsi, sino ad esaurimento posti disponibili, presso i Centri Vaccinali attivi accedendo al link: https:/opendayvaccini.soresa.it/
Si ricorda che la dose “booster” può essere somministrata, a partire dai 16 anni. Si ricorda, inoltre, che la dose “addizionale” può essere somministrata ai soggetti trapiantati e immunocompromessi ad almeno 28 giorni dall’ultima dose.
CENTRI ATTIVI
Venerdì 7 gennaio 2022 saranno attivi i Centri Vaccinali di Atripalda (14.00/20.00), Altavilla Irpina (14.00/20.00), Avellino Paladelmauro (8.00/20.00), Ariano Irpino Vita (8.00/20.00), Bisaccia (8.00/14.00), Cervinara (14.00/20.00), Flumeri (8.00/14.00), Lioni (14.00/20,00), Grottaminarda (8.00/14.00), Mercogliano (14.00/20.00), Mirabella Eclano (8.00/14.00), Montefalcione (8.00/20.00), Monteforte Irpino (8.00/14.00), Montemarano (8.00/14.00), Montoro (8.00/14.00), Moschiano (8.00/14.00), Montella (8.00/14.00), Mugnano del Cardinale (14.00/20.00), Sant’Angelo dei Lombardi(8.00/14.00), Solofra (14.00/20.00), Vallata (14.00/20.00), P.O. di Sant’Angelo dei Lombardi (8.00/14.00), Caserma Berardi (8.30/14.30), Drive through Avellino (9.00/18.00), Drive through Ariano (9.00/18.00)
Sabato 8 gennaio 2022 saranno attivi i Centri Vaccinali di Altavilla Irpina (14.00/20.00), Atripalda (8.00/14.00), Avellino Paladelmauro (8.00/20.00), Ariano Irpino Vita (8.00/20.00), Bisaccia (8.00/14.00), Cervinara (8.00/14.00), Grottaminarda (8.00/20.00), Lioni (8.00/14.00), Flumeri (8.00/14.00), Mirabella Eclano (8.00/14.00), Montefalcione (8.00/20.00), Monteforte Irpino (8.00/20.00), Montella (8.00/14.00), Montemarano (8.00/14.00), Montoro (8.00/14.00), Mugnano del Cardinale (8.00/14.00), Sant’Angelo dei Lombardi (8.00/14.00), Vallata (14.00/20.00)
Domenica 9 gennaio 2022 saranno attivi i Centri Vaccinali di Altavilla Irpina (8.00/14.00), Avellino Paladelmauro (8.00/14.00), Ariano Irpino Vita (8.00/14.00), Atripalda (8.00/14.00), Bisaccia (8.00/14.00), Cervinara (14.00/20.00), Lioni (8.00/14.00), Grottaminarda (8.00/14.00), Montella (8.00/14.00), Montemarano (8.00/14.00), Montoro (8.00/14.00), Mugnano del Cardinale (8.00/14.00), Vallata (8.00/14.00)
Lunedì 10 gennaio 2022 saranno attivi i Centri Vaccinali di Altavilla Irpina (8.00/14.00), Atripalda (14.00/20.00), Avellino Paladelmauro (8.00/20.00), Ariano Irpino Vita (8.00/20.00), Bisaccia (8.00/14.00), Cervinara (8.00/14.00), Flumeri (8.00/14.00), Lioni (14.00/20.00), Grottaminarda (8.00/20.00), Mirabella Eclano (14.00/20.00), Montefalcione (14.00/20.00), Monteforte Irpino (14.00/20.00), Montoro (8.00/14.00), Moschiano (14.00/20.00), Montella (8.00/14.00), Mugnano del Cardinale (8.00/20.00), Sant’Angelo dei Lombardi(14.00/20.00), Solofra (8.00/20.00), Vallata (8.00/14.00), Caserma Berardi (8.30/14.30)
Martedì 11 gennaio 2022 saranno attivi i Centri Vaccinali di Atripalda (8.00/14.00), Altavilla Irpina (8.00/20.00), Avellino Paladelmauro (8.00/20.00), Ariano Irpino Vita (8.00/20.00), Bisaccia (8.00/14.00), Flumeri (8.00/14.00), Lioni (8.00/20.00), Grottaminarda (8.00/20.00), Mercogliano (8.00/14.00), Mirabella Eclano (8.00/14.00), Montefalcione (8.00/14.00), Monteforte Irpino (8.00/14.00), Montemarano (8.00/14.00), Montoro (8.00/14.00), Moschiano (8.00/14.00), Montella (8.00/14.00), Mugnano del Cardinale (8.00/14.00), Sant’Angelo dei Lombardi(8.00/14.00), Solofra (8.00/14.00), Vallata (14.00/20.00), Caserma Berardi (8.30/14.30)
Mercoledì 12 gennaio 2022 saranno attivi i Centri Vaccinali di Atripalda (8.00/14.00), Altavilla Irpina (8,00/14.00), Avellino Paladelmauro (8.00/20.00), Ariano Irpino Vita (8.00/20.00), Bisaccia (8.00/14.00), Cervinara (8.00/20.00), Flumeri (8.00/14.00), Lioni (8.00/14.00), Grottaminarda (8.00/20.00), Mercogliano (8.00/14.00), Mirabella Eclano (14.00/20.00), Montefalcione (8.00/20.00), Monteforte Irpino (8.00/20.00), Montoro (8.00/14.00), Moschiano (8.00/14.00), Montella (8.00/14.00), Montemarano (8.00/14.00), Mugnano del Cardinale (8.00/20.00), Sant’Angelo dei Lombardi(14.00/20.00), Solofra (8.00/14.00), Vallata (14.00/20.00), Caserma Berardi (8.30/14.30), P. O. di Sant’Angelo dei Lombardi
Giovedì 13 gennaio 2022 saranno attivi i Centri Vaccinali di Atripalda (8.00/14.00), Altavilla Irpina (8.00/20.00), Avellino Paladelmauro (8.00/20.00), Ariano Irpino Vita (8.00/20.00), Bisaccia (8.00/14.00), Cervinara (14.00/20,00), Lioni (8.00/14.00), Grottaminarda (8,00/20.00), Mercogliano (14.00/20.00), Mirabella Eclano (8.00/14.00), Montefalcione (8.00/20.00), Monteforte Irpino (8.00/14.00), Montemarano (8.00/14.00), Montoro (8.00/14.00), Moschiano (8.00/14.00), Montella (14.00/20.00), Mugnano del Cardinale (8.00/14.00), Sant’Angelo dei Lombardi(8.00/14.00), Solofra (8.00/20.00), Vallata (8.00/14.00), Caserma Berardi (8.30/14.30)
Rogo autoparco vigili di Pomigliano, Cantalamessa: “Gesto deprecabile”
Pomigliano d’Arco (Na) – “L’incendio delle auto appartenenti alla Polizia Municipale di Pomigliano d’Arco è un gesto deprecabile e disgustoso. È inammissibile anche il silenzio: se ne sta parlando troppo poco”. Cosi’ il deputato napoletano Gianluca Cantalamessa, responsabile nazionale Dipartimento Antimafia Lega.
“Un plauso – sottolinea – al coraggio del comandante locale dei vigili urbani Luigi Maiello che senza mezzi termini ha affermato che lo Stato non si piegherà neppure senza mezzi, continuando a lavorare al fianco di Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza.
Arrivi chiaro a chi c’è dietro questo gesto che lo Stato non ha paura, soprattutto della verità! Al sindaco Del Mastro e all’amministrazione comunale, al corpo della polizia locale e alla comunità di Pomigliano, va la mia vicinanza ed il totale sostegno”.
COVID, Irpinia ospedali al limite collasso: posti letto occupati quasi tutti da contagiati
Pronto soccorso al limite del collasso con posti letto Covid esauriti; personale medico e paramedico sotto organico in grande difficoltà; pazienti in attesa dei risultati del tampone molecolare che nel frattempo hanno bisogno del ricovero. Le strutture ospedaliere irpine, a partire dall’Azienda ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino, sono messe a dura prova dalla variante Omicron che vede la provincia di Avellino quella maggiormente colpita dalla quarta ondata della pandemia.
L’Irpinia è infatti nella top ten del tasso di incidenza dei contagi in Campania: i primi nove comuni sono infatti collocati in provincia di Avellino (il decimo è Maiori, in provincia di Salerno, ndr). L’ospedale “Frangipane” di Ariano Irpino ha riconvertito il reparto di Medicina generale in posti letto Covid mentre la quasi totalità dei posti letto del “Moscati” di Avellino sono occupati da pazienti contagiati: 25 su 28 in degenza, 3 su 6 posti letto in terapia intensiva. Il numero dei nuovi contagi ha sfiorato ieri quota 600 e il numero appare destinato ad aumentare. Anche per questo si prova ad accelerare sulle vaccinazioni nei 22 centri dislocati sul territorio provinciale mentre, per il secondo giorno consecutivo, sono proseguite le vaccinazioni drive trough presso la caserma “Berardi” di Avellino destinate a soggetti non deambulanti.
Scuola, bozza Regioni: sopra i 12 anni stop frequenza con 3 casi
Napoli – Per la scuola materna stop alla frequenza e quarantena se c’è un solo alunno positivo al Covid.
Per le scuole primarie e secondarie di primo grado per gli studenti di età inferiore ai 12 anni, la quarantena e l’interruzione della frequenza si hanno se ci sono almeno due contagiati (nel caso di un solo positivo i contatti restano in classe in autosorveglianza con raccomandazione di astenersi dalla frequentazione di ambienti differenti dalla scuola, senza testing). Per le scuole secondarie di primo (per i soggetti di età uguale o superiore ai 12 anni) e secondo grado, lo stop alla frequenza e la quarantena scattano con un minimo di 3 casi. Sono le indicazioni contenute in una bozza non definitiva del documento cui stanno lavorando le Regioni.
Nel documento si invita inoltre a “evitare la ripresa delle attività di educazione fisica, canto e utilizzo di strumenti a fiato; verificare la correttezza del consumo dei pasti in mensa; promuovere maggior utilizzo di FFP2; avere attenzione a garantire una corretta aerazione delle aule”.