Napoli – La Procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio per i sette presunti componenti, arrestati il 18 maggio scorso, della ‘banda del buco‘ che il 3 novembre del 2020 svaligiò la filiale del Credit Agricole di piazza Ascoli, nel capoluogo lombardo, scappando poi dalle fognature con un bottino di circa un milione di euro.
Si era trattato, stando alle indagini andate avanti per mesi della Squadra mobile di Milano e dei pm Maria Cristina Ria e Rosaria Stagnaro, di una rapina ‘vecchio stile’ progettata per lungo tempo e con i rapinatori in grado di recuperare le carte della estesissima rete fognaria di Milano (oltre 1.500 chilometri di condotti) con le quali avevano individuato il punto esatto in cui scavare per sbucare all’interno della banca in piazza Ascoli. Sotto la minaccia di una pistola il direttore non aveva potuto far altro che aprire il caveau delle cassette private. Nell’inchiesta erano stati scoperti pure alcuni appartamenti presi in affitto dalla banda come basi logistiche, in particolare uno in via Montepulciano, in zona Loreto, sequestrato e dove è stata eseguita un’approfondita perquisizione dagli investigatori perché, come emerso da intercettazioni ambientali, erano in programma altre rapine a Poirino (Torino), Muggiò (Monza e Brianza) e Gorgonzola (Milano).
Davanti al gip Giusy Barbara, che aveva firmato l’ordinanza di custodia cautelare, i sette arrestati, tutti bloccati in Campania, avevano scelto la linea del silenzio e poi nel corso del procedimento sono arrivate delle ammissioni. Davanti al gup in udienza preliminare gli imputati potranno scegliere anche di essere giudicati con rito abbreviato.
‘Banda del buco’ Milano, chiesto processo su colpo da 1 milione
Saiello (M5S): “Ricollocare i 130 lavoratori ex Giroservice”
Napoli – “La Regione Campania si è impegnata a mettere in campo ogni iniziativa possibile finalizzata alla successiva ricollocazione dei lavoratori ex Giroservice.
Licenziati in tronco alla Vigilia di Natale, dopo mesi di cassa integrazione durante i quali nessuna misura annunciata, relativa alla formazione dei lavoratori, è stata mai adottata, ben 130 famiglie sono state lasciate senza alcuna speranza. Questa mattina, in Commissione Attività Produttive, ci siamo confrontati con l’assessore Marchiello, con il quale ci siamo impegnati a individuare un percorso di reinserimento per ogni singolo lavoratore. Si tratta di personale che per ben 25 anni ha lavorato per il Consorzio Unico Campania, occupandosi della distribuzione dei titoli di viaggio, della stampa delle smart card annuali e mensili e dell’assistenza tecnica alle emettitrici di biglietti automatiche“. Così il presidente della IV Commissione Speciale e consigliere regionale M5S Gennaro Saiello.
“Un’esperienza che non possiamo disperdere, ora che il servizio è stato spacchettato – aggiunge – perfezionando la formazione e la crescita professionale di questi lavoratori, al fine di ricollocarli all’interno della complessa rete di trasporto pubblico regionale”.
Teatro San Carlo, casi di positività al Covid: cancellato spettacolo ‘Il Lago dei Cigni’
Napoli – La Fondazione Teatro di San Carlo comunica che, durante i consueti controlli di routine cui viene sottoposto tutto il personale del Teatro, sono stati riscontrati nuovi casi di positività al Covid-19, per cui si è resa necessaria la cancellazione dello spettacolo di questa mattina de Il Lago dei Cigni “for families” e delle rappresentazioni del balletto in programma questa sera martedì 4 gennaio e domani mercoledì 5 gennaio 2022 alle ore 11.30 e alle ore 18. La Fondazione, si legge in una nota “scusandosi per il disagio, precisa che è possibile richiedere la riconversione o il rimborso dei biglietti entro il 30 gennaio 2022 e che coloro che hanno acquistato il biglietto per gli eventi annullati riceveranno a breve una comunicazione via email”.
Covid: a Boscoreale boom contagi, 354 attuali positivi
Napoli – A Boscoreale prosegue irrefrenabile l’aumento dei contagi da Covid-19. In soli quattro giorni, dal 30 dicembre al 2 gennaio, gli attuali positivi sono passati a 354 (al 29 dicembre erano 243). Un dato – sottolinea una nota del Comune – decisamente allarmante che “denota come anche nella nostra città il contagio sta dilagando. Suscita allarme anche l’indice di contagio relativo all’incidenza percentuale dei nuovi positivi a sette giorni per centomila abitanti, che nella settimana dal 27 dicembre al 2 gennaio è letteralmente schizzato al 926,30 % (la precedente settimana era al 246,28 %); analogo balzo si è registrato anche nel dato regionale che è pari all’1.085,49% (la precedente settimana era al 349,48%)”. “Per rendere l’idea – si evidenzia – basti pensare che appena un mese fa l’indice percentuale in città era appena al 91,89%”. Fino al 30 dicembre sono 18.891 i cittadini ai quali è stata inoculata la prima dose di vaccino (79% della popolazione), 15.951 quelli a cui è stata inoculata la seconda dose (67% della popolazione), e 4.570 quelli a cui è stata inoculata la terza dose (19% della popolazione).
‘Noi di Centro’ mette radici al Nord: Mastella nomina i vertici in Piemonte, Lombardia e Toscana
Napoli, anche Malcuit positivo al Covid: è in isolamento
Napoli – Kevin Malcuit è risultato positivo al covid. Il responso nei suoi confronti mentre era in quarantena è stato dato dal tampone molecolare, comunica il Napoli. L’esterno marocchino è asintomatico e vaccinato ma positivo e quindi osserverà il periodo di isolamento. Malcuit era stato messo in quarantena al ritorno dalle ferie natalizie insieme a Petagna, visto che entrambi erano stati a contatto con persone contagiate. Petagna è invece negativo al covid e da ieri è tornato ad allenarsi con il Napoli. Oltre a Malcuit, il Napoli ha ammalati di covid anche Osimhen, Lozano ed Elmas.
Covid: a Benevento due neonati in terapia intensiva
Benevento – Per fronteggiare l’emergenza la direzione dell’azienda ospedaliera ‘San Pio’ di Benevento ha deciso di aprire un reparto di terapia intensiva neonatale Covid dedicata dove attualmente sono ricoverati due neonati nati da madri positive. Qui i neonati vengono monitorati costantemente con personale addetto.
Covid, un altro decesso al “San Pio”: inaugurata la terapia intensiva neonatale
Si chiude domani a piazza Roma il tour solidale per le famiglie meno abbienti della Città
Trotta Bus, Alternativa per Benevento: “Urge un confronto nell’interesse dei lavoratori”
Di seguito una nota stampa dei consiglieri comunali di ‘Alternativa per Benevento’ (Luigi Diego Perifano, Floriana Fioretti, Raffaele De Longis, Giovanni De Lorenzo, Marialetizia Varricchio, Angelo Miceli, Luigia Piccaluga Principe e Vincenzo Sguera).
“Agli inizi dello scorso dicembre chiedevamo all’amministrazione comunale di convocare nella competente commissione consiliare i vertici della Trotta Bus per un confronto sullo stato finanziario dell’azienda. In quei giorni, si ricorderà, ad allarmare lavoratori e sindacati era una missiva interna della Trotta Bus che nel motivare il ritardato pagamento ai dipendenti delle spettanze di ottobre faceva riferimento a difficoltà economiche da superare. Trascorsi due mesi, la situazione purtroppo continua a preoccupare, come pure dimostrato dalle recenti rimostranze dei lavoratori ancora in attesa della tredicesima. La buona notizia di oggi è che l’azienda ha garantito a tutto il personale che il versamento della mensilità aggiuntiva avverrà entro il 7 di gennaio. Evidentemente, però, i problemi restano, così come resta il timore che possano ripresentarsi nei prossimi mesi le medesime complicazioni riscontrate a ottobre, novembre e dicembre. E ancora, non contribuiscono di certo a riportare serenità tra i lavoratori le notizie che giungono da Potenza, altro capoluogo dove il servizio di trasporto pubblico è gestito dalla Trotta Bus e dove i sindacati sono arrivati persino ad annunciare lo sciopero. Alla luce di tutto ciò, l’esigenza di un confronto con i vertici dell’azienda appare non più rinviabile. L’auspicio è che questa volta anche l’amministrazione comunale converrà con la nostra richiesta: ai lavoratori, alle loro famiglie e alla Città bisogna parlare il linguaggio della verità”.
Bradisismo, a Pozzuoli 30mila manuali su rischio
Napoli – Sono in distribuzione da parte del Comune due manuali informativi di Protezione Civile sui rischi riguardanti il bradisismo ai circa 30 mila nuclei familiari del territorio. Nei manualetti oltre alle informazioni necessarie sui rischi territoriali in generale e nello specifico sul rischio vulcanico, i cittadini troveranno anche l’elenco aggiornato delle aree di attesa, in caso di calamità, presenti sul territorio comunale. “I pieghevoli sono stati redatti in modo semplice e chiaro con gli elementi base del Piano di emergenza comunale, con l’indicazione dei comportamenti che i cittadini sono chiamati a tenere nei diversi tipi di emergenza per una ottimale salvaguardia della loro sicurezza – ha spiegato il sindaco, Vincenzo Figliolia -. Un cittadino consapevole dei rischi e preparato a comportarsi in modo adeguato nei momenti di emergenza, sarà anche in grado di vigilare, avvisare, chiedere aiuto e di collaborare con i soccorritori. Nessun piano di protezione civile può infatti funzionare senza la partecipazione attiva dei cittadini. I due pieghevoli – ha concluso Figliolia – sono importanti per contribuire a formare una moderna cultura di protezione civile e per aiutare la cittadinanza a saper fronteggiare, in coordinamento con le istituzioni, le diverse situazioni critiche. Il buon senso impone di leggerli con attenzione e di promuoverne la conoscenza in famiglia e nella società”. Eventuali approfondimenti sull’evolversi del bradisismo flegreo si potranno avere consultando gli elaborati cartografici ed i documenti che saranno pubblicati a breve sul sito istituzionale del comune oltre che sulla piattaforma webgis appositamente realizzata per la consultazione interattiva.