Caserta – Anche quest’anno i carabinieri forestali hanno organizzato la “Befana della Biodiversità”: saranno presenti in circa 50 tra reparti pediatrici di strutture ospedaliere e case famiglie in tutta Italia portando con loro un simbolo di natura e speranza per gli 850 bambini ospitati e per il personale sanitario. A Caserta i carabinieri saranno al reparto di pediatria dell’azienda ospedaliera Sant’Anna e San Sebastiano per consegnare gadget come quaderni, zainetti in tela e carte da gioco e verranno condivise immagini delle 150 riserve naturali e foreste demaniali gestite dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità: si tratta di habitat eccezionali dove sopravvivono specie animali e vegetali di rara bellezza.
Positivo Covid-19 va in giro in auto, denunciato a Napoli
Napoli – Gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Campania, durante il servizio di controllo del territorio, hanno controllato in via Giulio Cesare, a Napoli, un’autovettura con a bordo tre persone.
Dagli accertamenti effettuati è emerso che uno dei tre doveva trovarsi in isolamento domiciliare in quanto positivo al Covid-19 dal 30 dicembre 2021. Pertanto l’uomo, un 40enne napoletano, è stato denunciato per violazione della quarantena obbligatoria per positività al Covid-19. Inoltre, gli operatori hanno invitato il quarantenne a raggiungere quanto prima la propria abitazione al fine di ripristinare il periodo di isolamento.
LegaPro, si va verso un nuovo slittamento della ripresa del campionato
“Attualmente ci sono 250 calciatori positivi al Covid su 1700 nei club di Lega Pro: i modelli matematici ci dicono che i contagi aumenteranno nella popolazione nei prossimi giorni, dobbiamo prenderne atto.
La salute è un bene primario, noi come calcio dobbiamo ragionare da sistema: domani parlerò con il consiglio direttivo e deciderò in base ai dati aggiornati, ma la tendenza mi pare chiara”. E’ l’allarme lanciato dal presidente della LegaPro, Francesco Ghirelli. Dopo lo slittamento della seconda giornata del girone di ritorno, prende piede l’ipotesi di un nuovo rinvio per il ritorno in campo del campionato di terza divisione. Auspicabile dunque che il campionato ripartirà nel weekend del 22 e 24 gennaio.
Covid, Paupisi: domani previsto lo screening scolastico
Paupisi (Bn) – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma del sindaco Coletta e dell’amministrazione comunale di Paupisi.

Delfes Avellino, rinviata la gara contro la Cestistica Torrenovese
Avellino – Rinviata la gara tra Delfes Avellino–Cestistica Torrenovese a data da destinarsi. Diversi i casi di positività riscontrate nel gruppo squadra della formazione siciliana. Campionato rinviato – salvo ulteriori slittamenti – al prossimo weekend. Ecco la nota della società irpina: “La DelFes Avellino comunica che la gara casalinga contro Cestistica Torrenovese prevista originariamente per questa domenica, 9 gennaio 2022, è stata rimandata a data da destinarsi. La decisione è stata presa in seguito all’aumento delle positività riscontrate nel gruppo squadra del club avversario. Comunicazioni riguardanti la data di recupero verrano date non appena la stessa sarà stabilita”.
Una Befana speciale per i piccoli degenti del Moscati con i Vigli del Fuoco di Avellino
Avellino – Oggi sei gennaio, giorno dell’Epifania, per la undicesima volta consecutiva, il Comando dei Vigili del Fuoco di Avellino, l’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco e l’UNICEF, hanno portato regali e dolciumi ai bambini del reparto Pediatria dell’Ospedale “Moscati”. Purtroppo per le norme anti COVID non si è potuto accedere ai reparti come gli altri anni, e quindi la befana è arrivata dal cielo sull’autoscala dei “Pompieri” e ha consegnato i doni ai medici che hanno provveduto alla distribuzione ai piccoli presenti nel reparto. Scambio di cordialità tra il Comandante Mario Bellizzi e la presidente della sezione UNICEF di Avellino Amalia Benevento.
L’iniziativa, si è prefissa lo scopo di alleviare il disagio dei piccoli degenti del nostro ospedale, ma anche di solidarizzare con i loro genitori e con l’intera comunità della città di Avellino.
Abusivi a lungomare, via solo se passano i Vigili (VIDEO)
Salerno – Africani ed asiatici a cercare di vendere scarpe e giubbini (molto più raramente prodotti etnici) e, verso piazza della Concordia, ambulanti salernitani con prodotti alimentari.
Se non ci fossero i Vigili Urbani a garantire la legalità, il lungomare ed il Corso sarebbero ogni giorno trasformati in una casbah. La Polizia Municipale, però, non c’è sempre. I ‘venditori’ lo sanno e occupano, stabilmente, gli spazi temporali liberi. Anche perché le Forze Armate – invece in pattugliamento fisso considerato il perdurante stato di emergenza sanitaria nazionale – non si occupano minimamente di quest’aspetto.
Tocca quindi ai vigili. Quando passano, ecco cosa accade.
Covid, Ordine Medici Napoli: “Si rischia il ‘codice nero'”
Napoli – “La situazione è critica, abbiamo bisogno di aiuto ora. Roma decida per una misura drastica”. E’ l’allarme del presidente dell’Ordine dei Medici di Napoli, Bruno Zuccarelli, dopo un confronto con i colleghi degli ospedali di Napoli e provincia. “Né all’indomani del primo lockdown – spiega – né nella 2/a e 3/a ondata, la situazione è stata tanto grave, ora rischiamo di perderne il controllo. Ciò che si decide oggi avrà effetto fra 10-15 giorni. Se vogliamo evitare il peggio si intervenga subito, non metteteci in condizione di dover applicare il codice nero”, ha concluso riferendosi al percorso medico per decidere chi curare e chi no.
Ordigno bellico nel Salernitano, via a messa in sicurezza
Sapri (Sa) – I militari del 21° Reggimento Genio Guastatori dell’Esercito Italiano provenienti da Napoli, accompagnati dai carabinieri, hanno messo in sicurezza l’ordigno bellico, ancora in carica, rinvenuto a Sapri, nel Salernitano, nei giorni scorsi all’interno di un cantiere edile. Si tratta di una bomba d’aereo di fabbricazione statunitense lunga 1 metro e del peso di oltre 500 libbre. “Per quanto riguarda la definizione dell’intervento – scrive in una nota il sindaco Antonio Gentile – come da protocollo seguiranno le operazioni coordinate dalla Prefettura di Salerno che, inoltre, ringrazio per l’immediato, continuo e costante supporto”. A seguito di un tavolo tecnico in programma nei prossimi giorni presso la Prefettura di Salerno sarà redatto il piano di azione per disinnescare l’ordigno bellico. Si paventa l’ipotesi di far evacuare le abitazioni circostanti l’area di località San Francesco, nella frazione Timpone, in cui è stata rinvenuta la bomba.
Calcio, D’Amore (Asl Napoli 2): “Logico stop al campionato”
Napoli – “Se in Italia avessimo una Lega calcio che davvero ci tenesse a preservare le responsabilità sanitarie connesse al covid, con le partite che richiameranno un numero di pubblico tale da generare più contagi, avrebbero sospeso per 15 giorni il campionato, non sarebbe stato illogico”. Lo afferma a Radio Marte Antonio D’Amore, direttore ASL Napoli 2 che ieri ha emesso la quarantena per Zielinski, Lobotka e Rrhamani del Napoli, venuti in contatto con ammalati.
“Il dipartimento nostro – spiega D’Amore – ha rilevato che oltre a Mario Rui e Meret più uno nello staff tecnico, c’erano contatti stretti che avevano terminato il primo ciclo vaccinale da più di 4 mesi. Pertanto è stata applicata la circolare del Ministero che spiega che senza dose booster queste persone vanno messe in isolamento. I giocatori professionisti di Serie A hanno l’obbligo della terza vaccinazione. Perché i 3 del Napoli non si sono vaccinati? Non saprei, non è nostra competenza. Questa è la stessa situazione di Djokovic: non è vaccinato, c’è un regolamento sanitario in Australia e quindi non partecipa agli Australian Open”.
D’Amore sottolinea che la quarta ondata nel territorio dell’Asl Napoli 2 nord è pesante: “Soltanto stamattina a Pozzuoli – spiega – abbiamo ricevuto 12 persone con il covid contro le 9 dimesse. Le percentuali dei ricoveri sono diminuite ma i numeri sono talmente alti che restano spaventosi. Parliamo di 20.000 contagi giornalieri in Campania. Su Juventus-Napoli perché non è stata bloccata la partenza del Napoli? I giocatori del Napoli, per quanto possano avere una priorità, capiscono che ci sono altre esigenze con tanti positivi”.