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AstraDoc a Napoli, doppio appuntamento con il grande cinema internazionale

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Napoli – Venerdì 4 marzo al Cinema Academy Astra di Napoli arrivano due interessanti opere. Alle ore 19 si proietta la storia incredibile di Björn Andrésen nel doc ‘Il ragazzo più bello del mondo’ di Kristina Lindström e Kristian Petri (Svezia, 2021 – 93′). Alle ore 21 è il turno dell’ultimo emozionante lavoro di Werner Herzog con ‘Nomad – In cammino con Bruce Chatwin’ (Gran Bretagna, 2020 – 85′).

SINOSSI IL RAGAZZO PIÙ BELLO DEL MONDO – Nel 1970 Luchino Visconti ha attraversato l’Europa in cerca del ragazzo dalle sembianze perfette per “Morte a Venezia”. Scoprì a Stoccolma Björn Andrésen, un quindicenne timido che si trovò sotto i riflettori internazionali fra il Lido, Londra, Cannes e il Giappone. A cinquant’anni dalla prima viscontiana Björn ci conduce in un viaggio fra ricordi personali, storia del cinema, polvere di stelle ed eventi drammatici

SINOSSI NOMAD – IN VIAGGIO CON BRUCE CHATWIN – Bruce Chatwin era un leggendario avventuriero. Sul letto di morte, Chatwin ha regalato a Werner Herzog il suo zaino come addio. Qui, 30 anni dopo, Herzog intraprende un viaggio ispirato dalla passione di Chatwin per la vita nomade.

Biglietto singola proiezione 4 euro. Accesso con Super green pass. Informazioni e prenotazioni Arci Movie: 0815967493, [email protected], www.arcimovie.it.

“Astradoc – Viaggio nel cinema del reale” è la rassegna curata da Arci Movie con Parallelo 41 Produzioni, Università di Napoli Federico II e Coinor, con il patrocinio del Comune di Napoli. La rassegna propone tante serate nella sale di via Mezzocannone fino a maggio inoltrato. I prossimi film: 11 marzo ore 20:30 “RADIOGRAPH OF A FAMILY” di Firouzeh Khosrovani, alla presenza della regista; 14 marzo ore 19 e ore 21, “LIEVITO” di Cyop&Kaf, alla presenza dei due autori.

Prevenzione, screening su camper Asl: 20 tappe, si parte da Salerno

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Salerno – “Fai la prima mossa con le fermate della salute”, è questo lo slogan che accompagnerà l’edizione 2022 della campagna a supporto degli screening oncologici gratuiti per colon retto, cervice uterina, mammella e melanoma, realizzata dalla Regione Campania in collaborazione con l’Asl Salerno.
Il tour come tradizione partirà da Salerno, con le seguenti prime due tappe: lunedì 7 marzo 2022 – Largo A. Santelmo; martedì 8 marzo 2022 – Piazza della Concordia.
Il camper stazionerà con i suoi operatori dalle ore 9 alle ore 18.
Il tour prevede 20 tappe in altrettanti Comuni del territorio provinciale. Si propone di riavvicinare l’utenza e rilanciare le attività di screening dopo l’emergenza pandemica, informando e sensibilizzando la cittadinanza sulle attività in essere.
Fasce di popolazione
– Cervice Uterina (Pap-Test): coinvolge le donne in età compresa tra i 25 e 64 anni
– Screening Mammografico: coinvolge le donne in età compresa tra i 50 e 69 anni
– Colon Retto: coinvolge donne e uomini in età compresa tra i 50 e 74 anni
– Melanoma: coinvolge donne e uomini di tutte le età.
Quest’anno, novità assoluta, sarà possibile sottoporsi a mammografia direttamente a bordo del poliambulatorio mobile, previa prenotazione telefonica.
Per informazioni e prenotazioni di tutti i quattro screening rivolgersi ai seguenti numeri, attivi dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13. 

Screening Mammografico, Colon Retto: 081 9212 227 – 081 9212 158
Pap-Test: 081 9212 350 – 081 9212 299

L’Asl Salerno invita la cittadinanza a partecipare attivamente alle attività di screening, sottoponendosi ai controlli previsti, per il bene e la salvaguardia della propria salute.
La campagna “Fai la prima mossa con le fermate della salute” si avvale del patrocinio del Comune di Salerno, dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Provincia di Salerno, e dell’Ordine della Professione di Ostetrica della Provincia di Salerno.
Tutte le prestazioni e le attività si svolgeranno nel pieno rispetto delle misure anti-Covid.

Lunedì 7 marzo, alle ore 11.30, il Direttore Sanitario Aziendale Ferdinando Primiano, il Sindaco del Comune di Salerno Vincenzo Napoli, insieme con i referenti delle quattro linee di screening, terranno una conferenza stampa per presentare l’iniziativa, illustrando gli obiettivi, le tappe del percorso, e le modalità di svolgimento della campagna.

Commissione Agricoltura: tavolo regionale su rincari materie prime alimentari

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Napoli – Un tavolo regionale, con la Commissione Regionale Agricoltura e gli Assessorati regionali alle Politiche agricole e alle Attività produttive, per affrontare l’emergenza concernente gli approvvigionamenti e i rincari delle materie prime alimentari ed energetiche che stanno mettendo in crisi economica innanzitutto il settore della panificazione in Campania.

E’ la proposta emersa dai lavori dell’VIII Commissione consiliare permanente, presieduta dal consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli (Europa Verde), che, oggi,  ha ascoltato i rappresentanti di Unipan, Confcommercio Campania, Associazione Libera Panificatori Salerno, Confartigianato Panificatori, Libera Associazione Panificazione Napoli. 

“Bisogna urgentemente intervenire per frenare l’aumento del prezzo del pane, non solo per salvaguardare i consumatori, che devono poter accedere ai beni primari a costi contenuti, ma anche per evitare nuove infiltrazioni criminali in un settore che, da sempre, è fortemente esposto, tanto da aver richiesto, negli anni passati, l’approvazione della fondamentale legge sull’obbligo della tracciabilità del pane” -ha detto Borrelli, che ha aggiunto: “bisogna, inoltre, istituire urgentemente con gli assessori competenti un tavolo di crisi per evitare speculazioni e prevenire gravi disagi per commercianti e utenti. Abbiamo deciso di chiedere al Governo delucidazioni sulla situazione delle riserve di grano gestite sul territorio italiano e spingere, sul piano regionale, per la destinazione dei terreni in disuso di proprietà delle pubbliche amministrazioni e dei beni confiscati alla camorra all’agricoltura per potenziare la nostra produzione agricola e, quindi, la nostra indipendenza da altri Paesi”. 

“I panifici rischiano di chiudere a causa dell’aumento dei prezzi delle materie prime alimentari e a causa delle difficoltà negli approvvigionamenti dovute al conflitto Russia-Ucraina – ha sottolineato il Presidente di Unipan, Domenico Filosa – , i mulini ci hanno riferito che stanno lavorando con le scorte e, se il conflitto si protrae a lungo, a fine mese saremo senza farina e la scelta sarà tra vendere il pane a dieci euro al chilo o cessare le attività”. 

La proposta di costituzione del tavolo regionale è stata condivisa anche dai consiglieri Luigi Abbate (Campania Libera) e Tommaso Pellegrino (Italia Viva) che, nei rispettivi interventi, hanno evidenziato la necessità di dare una risposta efficace ed urgente al settore. 

“Sul grano registriamo lo stesso drammatico problema che c’è negli altri settori fondamentali, con l’aumento del costo dell’energia e del gas, a causa di politiche che hanno preferito puntare sulla dipendenza dall’estero anziché puntare sulle risorse del territorio e sulla creazione di una filiera del pane” – ha evidenziato Sodano di Agrocepi.

L’ex ospedale San Giacomo rinasce con il Piano Nuova sanità territoriale

Giordano Monteforte Irpino
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Monteforte Irpino (Av) – “Accogliamo con grande soddisfazione ed entusiasmo il nuovo piano “Nuova sanità territoriale” della Regione Campania che vede Monteforte Irpino protagonista con la realizzazione di un Ospedale di Comunità, una Casa della Comunità e una Centrale Operativa territoriale”, così il primo cittadino Costantino Giordano. “Quanto avevamo detto e ripetuto in campagna elettorale ha trovato una conferma e un impegno dalla Regione Campania e dall’Asl di Avellino, come illustrato dalla manager Morgante – continua il Sindaco – la struttura dell’ex ospedale San Giacomo avrà quindi una vita nuova e sarà un punto di assistenza fondamentale per tutti i montefortesi e i cittadini dei comuni limitrofi”.
Ricordo le polemiche strumentali e gli attacchi feroci che ci giunsero dall’attuale opposizione consiliare – ancora Giordanonoi lavoravamo al bene di Monteforte, mentre altri cercavano soltanto di gettare veleno e confusione nei cittadini. Ma, al di là di queste amare riflessioni, ciò che conta è aver portato a casa questo risultato cosi importante”.
La tutela della salute pubblica è stata sin da subito tra gli obiettivi più importanti del nostro impegno politico-amministrativo – spiega il vicesindaco Martino della Bella ecco perché ci siamo concentrati sul futuro dell’ospedale ex san Giacomo all’interno della nostra agenda elettorale. La proposta mirava proprio alla realizzazione di un Ospedale di Comunità e di una Casa della Salute che, accanto al Distretto sanitario, costituiranno un importante polo di assistenza specialistico di un vasto territorio che si estende da Avellino sino ai comuni del baianese – Vallo di Lauro. In questo modo, viene finalmente definita un’adeguata organizzazione dei servizi sanitari territoriali di assistenza primaria che aveva costituito il vulnus dei decenni passati. Sono felicissimo e orgoglioso di questo risultato che dimostra la bontà e la lungimiranza della nostra programmazione, mettendo a nudo attacchi gratuiti e fuori luogo subiti nei mesi scorsi da chi non ha dimostrato lo stesso nostro attaccamento e amore per la comunità di Monteforte Irpino“.

Grazzanise: screening nel parco del Casello Idraulico

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Grazzanise (Ce) – Il 15 marzo 2022 nel parco del Casello Idraulico alla via Cesare Battisti,  in Grazzanise, ci sarà una giornata dedicata alla prevenzione oncologica. Dalle 9.00 alle 18.00, a bordo di un poliambulatorio mobile attrezzato, sarà possibile eseguire Pap Test/HPV Test, dai 25 ai 64 anni; prenotazione mammografia, da 50 a 59 anni; visita senologica, a partire dai 25 anni; distribuzione e raccolta kit Colon Retto, dai 50 ai 70 anni; Screening del Melanoma, previsto dalle ore 9.00 alle ore 14.00. Gli utenti possono richiedere gratuitamente gli screening che verranno effettuati a bordo; non è necessaria la prenotazione ma serve la tessera sanitaria. Per gli stranieri è sufficiente il passaporto o il codice STP. Una possibilità offerta ad un pubblico sempre più ampio dal Comune di Grazzanise in collaborazione con l’ASL Caserta e la Regione Campania, per garantire visite gratuite di sensibilizzazione e prevenzione di patologie oncologiche. L’Amministrazione comunale rappresentata da Enrico Petrella, a sostegno quindi, di importanti iniziative di prevenzione oncologica.

“La prevenzione è un’alleata preziosa nella lotta contro i tumori e ognuno di noi, nella vita quotidiana può mettere in pratica alcune piccole raccomandazioni: alimentazione equilibrata, niente fumo, praticare sport e sottoporsi a controlli medici periodici. Al di là quindi da fattori di prevenzione primaria, quali fumo, sovrappeso, sedentarietà deve aggiungersi la prevenzione secondaria che si attua attraverso quelle misure che permettono una diagnosi precoce come programmi di screening. L’auspicio è che molti cittadini approfittino della possibilità di sottoporsi a visita, perché  anticipare la diagnosi di un tumore permette di intervenire tempestivamente con maggiori probabilità di guarigione e migliore qualità della vita delle persone. Il progetto ha un valore ancora più forte quest’anno, alla luce della pandemia: l’emergenza Covid-19, infatti, tra le molte sue negative ricadute ha avuto anche quella di far saltare o rimandare esami, controlli e screening oncologici. L’Amministrazione comunale di Grazzanise supporta tali importantissime iniziative messe in campo per aiutare i cittadini nel difficile percorso delle patologie, la cui prima tappa è rappresentata da una attenta  e tempestiva  attività di prevenzione”. Così il consigliere comunale Pasquale Carlino.

Annunziata e i 13 sindaci: quando ha parlato Palazzo San Giacomo (fino a due giorni fa)

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NAPOLI – Mimmo Annunziata: per 43 anni capo ufficio stampa del Comune di Napoli, al secondo giorno da pensionato. Cosa sta facendo?

“Un comunicato stampa per l’associazione sportiva di mio figlio Livio: lui e i suoi compagni, mentre reclamano un posto per svolgere la loro disciplina, il surfskate, hanno promosso una iniziativa solidale per l’Ucraina”.
 
Ha ragione Ciro Fusco, storico fotografo dell’Ansa: lei è il “Mimmortale”.
 
“Di immortale c’è solo la genialità di Ciro Fusco”.
 
Però…
 
“Mio figlio ha detto: ‘Papà, ora finalmente sei libero’. E ora gli sto dando una mano”.
 
Finalmente.
 
“Prima avevo una retrosia etica: non volevo che passasse lui per privilegiato e io in conflitto di interessi. Ora, non essendo più in servizio, mi sento più libero”.
 
Bella la vita da pensionato.
 
“Ho ricevuto circa 1600 messaggi: una marea di affetto e stima che mi emoziona, al di là del dato professionale, per il riconoscimento che sto avendo sotto l’aspetto umano. Per questo sto cercando di rispondere personalmente a tutti evitando di mandare solo faccine”.
 
Tredici sindaci, cinque presidenti del consiglio comunale, 4 commissari prefettizi: ha maturato numeri importanti.
 
“Un pò è un lavoro che mi sono inventato. Nel 1981, a 24 anni, vinsi il consorso al Comune come funzionario, ma ero già giornalista e chiesi di fare l’ufficio stampa”.
 
E che le risposero?
 
“Alcuni lo scambiavano ancora per l’ufficio stampati”.
 
Erano gli ultimi mesi di un sindaco mitico: Maurizio Valenzi.
 
“E al Comune non c’erano nemmeno le telescriventi. Mandavamo i comunicati alle redazioni dei giornali a metà mattina e a metà pomeriggio sigillati in buste che affidavamo a due vigili urbani che salivano in sella alle loro motociclette”.
 
L’età giurassica della comunicazione.
 
“Fu il “prefetto di ferro” Giuseppe Conti, quello dei moti di Reggio Calabria, subito dopo la fine dell’amministrazione Valenzi, a rendere l’ufficio stampa più strutturato. E fu lui a mandarmi lì”.
 
Il segno del destino.
 
“Il giornalismo è stato sempre la mia passione. Fin da quando dovetti mentire sulla mia età per cominciare a scrivere qualcosina di sport al Roma. Avevo 17 anni e rubavo il mestiere, come si dice”.
 
E come si fa.
 
“Moltissimi messaggi che sto ricevendo oggi mi chiedono: Ti ricordi la prima volta che ci siamo conosciuti?
 
Lei se le ricorda tutte.
 
“Proprio perchè io il mestiere l’ho dovuto rubare, ho sempre cercato prima di tutto un rapporto personale con chi veniva a bussare alla mia porta, trattando tutti allo stesso modo: al di là della testata che rappresentavano. Credo che oggi, dalle grandi firme in giù, mi venga riconosciuto questo”.
 
Una soddisfazione.
 
“Dopo che ho lavorato anche 16 ore al giorno, sabato e domeniche incluse. Ma evidentemente è stato un percorso costruttivo”.
 
Oggi lavorano circa una ventina di persone per la comunicazione di giunta e consiglio comunale, anche col sito web.
 
“E negli anni, poi, ho voluto anche che il Comune si aprisse con gli stage: ne ho seguiti almeno una cinquantina di stagisti. La metà scrive regolarmente, anche se qualcuno voleva fare il tassista”.
 
Oggi, però, la chiamano tutti.
 
“Anche coloro i quali hanno preso altre strade perchè, bontà loro, riconoscono che è stata un’esperienza formativa per imparare a coltivare comunque le relazioni: cosa che serve non solo per fare il giornalista. Ma anche per aprire una libreria o per lavorare a Washington”.
 
Napoli gode di buona stampa?
 
“Napoli è una città difficile da raccontare: richiede un impegno costante, altrimenti si rischia di cadere nella retorica della pizza e del mandolino”.
 
Come siamo messi?
 
“Tantissimi in città lavorano seriamente. Lontano da Napoli combattiamo contro una visione tante volte ancora stereotipata: un male antico”.
 
Dal suo punto di osservazione quando ha fatto più male?
 
“Negli ultimi dieci anni: mentre avevamo un boom turistico, su Google, il nome di Napoli continuava ad essere accompagnato anche dalla criminalità e da altre cose negative”.
 
Il suo sindaco preferito è stato de Magistris.
 
“Di de Magistris sono stato anche portavoce, ma anche con lui ho avuto le mie belle discussioni. Come con un sindaco del pentapartito che mi accusava di stare sempre dalla “loro parte”: vale a dire quella dei giornalisti, non di quella degli amministratori. Voleva essere un rimprovero, ma per me era un riconoscimento”.
 
Chi ha avuto il carattere più fumantino?
 
“Chi non capiva che poteva passare solo una cosa notiziabile”.
 
Chi ha segnato un cambio della comunicazione?
 
“Bassolino e de Magistris: due protagonisti assoluti della scena mediatica”.
 
Lei è stato dietro alla macchina del cosiddetto ‘Rinascimento napoletano’.
 
“Gli anni Novanta, col G7, hanno segnato un salto di qualità della comunicazione. Ricordo anche la conferenza stampa di Berlusconi del 1994, quella dell’avviso di garanzia in contemporanea. Diciamo che, da allora, abbiamo giocato un altro campionato. E io sono stato nella squadra”.
 
Oggi che squadra occorrerebbe per l’informazione napoletana?
 
“C’è sempre uno spazio da coprire. Un campionato da giocare. La comunicazione, poi, è cambiata tanto: penso alle immagini. Una foto di Ciro Fusco, ad esempio, può valere un pezzo di 80 righe, lui che si è sempre lamentato degli scatti dei telefonini che finiscono sui giornali. E poi ci sono tante storie”.
 
Rimanendo in tema, quella dell’ultimo scatto che la ritrae a San Giacomo, ad esempio.
 
“Di Velia Cammarano. E pensare che l’ho pescata da un altro ufficio del Comune: una sua foto è stata scelta da Poste Italiane per un francobollo che rappresenta la ripartenza post-Covid”.
 
La cosa di cui è più orgoglioso.
 
“Il sito e la web tv del Comune di Napoli. All’epoca della Iervolino volevano esternalizzare il servizio per le dirette del consiglio comunale. Napoli, invece, è stata la prima grande città ad offrirlo grazie al personale interno. Risparmiando, quindi, 80 mila euro l’anno”.
 
Prima o poi scriverà un libro.
 
“Ma non sui retroscena politici. Chi fa il lavoro che ho fatto io deve mantenere la riservatezza”.
 
E allora?
 
“Magari metterò a disposizione la mia mailing list e la mia rubrica telefonica. Ma a una condizione: che si sia un progetto all’altezza”.
 
Intanto, la prima cosa che ha letto stamattina.
 
“La rassegna stampa”.

Covid, cala il numero di ricoverati al “San Pio” ma c’è un nuovo decesso

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Benevento – Scende il numero di pazienti ricoverati al “San Pio” di Benevento, ma nelle ultime 24 ore si è registrato un nuovo decesso. A perdere la vita è stato un uomo originario di Morcone di 89 anni. Attualmente, stando a quanto si apprende dal bollettino diramato, sono 26 i pazienti che si trovano presso la struttura ospedaliera causa covid: 2 in terapia intensiva, 5 in pneumologia/sub intensiva, 5 in malattie infettive, 13 in medicina interna e 1 presso l’area isolamento dedicata al pronto soccorso. Un numero in calo rispetto alla giornata di ieri, frutto delle otto dimissioni: 6 sanniti e 2 residenti in altre province. Questo il quadro:

Successo del Carnevale Paupisano, con uno sguardo all’Ucraina

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Paupisi (Bn) – Quello di ieri a Paupisi è stato un pomeriggio di divertimento per i bambini ma con lo sguardo sempre ai loro coetanei, e non solo, dell’Ucraina. Questo è stato il Carnevale Paupisano 2022 organizzato dalla Pro Loco di Paupisi in piazza don Tommaso Boscaino con musica, balli, animazione, gonfiabili e zucchero filato. C’è stato poi un momento toccante e significativo nel corso della festa con un flash mob per la pace e per lanciare un segnale forte contro tutte le guerre, e in particolare contro questa in Ucraina. Pochi minuti forti e commoventi per manifestare la vicinanza  al popolo ucraino e la netta contrarietà alla guerra che sta insanguinando il cuore dell’Europa.

A nome del Consiglio Direttivo della  Pro Loco di Paupisi – dichiara Dario Orsillo presidente della Pro Locovoglio ringraziare tutti coloro che hanno partecipato alla  manifestazione del Carnevale Paupisano dedicata interamente ai bambini. Nonostante le condizioni atmosferiche non favorevoli, la partecipazione è stata numerosa. Ringrazio, inoltre, i volontari che hanno dedicato il loro tempo per la manifestazione, l’Amministrazione Comunale per le autorizzazioni necessarie e aver messo a disposizione la Casa Comunale, don Gerald per la sua presenza e tutti gli animatori che si sono presi cura dei bambini. Durante la manifestazione abbiamo voluto ricordare anche  tutti coloro che soffrono a causa della guerra con un Flash Mob sulla Pace. Le tradizioni restano ancora vive se siamo noi cittadini a non farle morire. Abbiamo reso felici i bambini – conclude Orsilloi quali hanno avuto la possibilità di divertirsi un pò liberamente nonostante i tempi poco felici ed un futuro incerto”.

Spari contro un’abitazione, indagini dei carabinieri a Torre del Greco

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I carabinieri della compagnia di Torre del Greco (Napoli) indagano sull’esplosione di alcuni colpi di arma da fuoco avvenuta nel corso della notte all’indirizzo di un appartamento di via Litoranea. I militari dell’Arma sono intervenuti sul lungomare poco dopo la mezzanotte, dopo avere ricevuto una segnalazione. Dai primi accertamenti pare che ignoti abbiano esploso alcuni colpi contro l’abitazione al piano terra di un uomo di 35 anni. Danneggiata la piastra messa in protezione del balcone posta a difesa della casa. I carabinieri durante gli accertamenti hanno rinvenuto e sequestrato quattro ogive.

Frode fiscale nel settore edile, sequestro della GdF da 3 milioni di euro

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Napoli – Un parco residenziale, due appartamenti, auto, orologi e oggetti di lusso per un valore di circa 3 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Giugliano in Campania (Napoli) a una società cooperativa edile di Pozzuoli ritenuta responsabile dalla Procura di Napoli di una complessa frode fiscale.

Per gli inquirenti i due amministratori della cooperativa si sarebbero serviti di un prestanome compiacente per evadere le imposte facendo ricadere su una cosiddetta “testa di legno” ogni responsabilità. Le “fiamme gialle” hanno quantificato in oltre 43 milioni di euro la somma non dichiarata ai fini delle imposte sui redditi e in oltre 9,2 milioni di euro l’ IVA evasa. Dagli accertamenti è emerso che la cooperativa avrebbe omesso di presentare le dichiarazioni fiscali per cinque annualità consecutive, dal 2013 al 2017. La ricostruzione del fatturato aziendale è avvenuta anche tenendo conto del numero di dipendenti impiegati attraverso il quale è stato determinato il reddito d’impresa da sottoporre a tassazione.

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