Tutti noi, in fondo, siamo venditori: quotidianamente ci ritroviamo a “vendere” idee, progetti, proposte e questo avviene attraverso la conoscenza dei propri interlocutori, una buona capacità relazionale e un giusto mindset. Stessa cosa avviene per la vendita in un’azienda.
Chiunque abbia come intento la promozione di prodotti o servizi dovrà capire in che modo proporli, in che modo convincere i potenziali clienti ad acquistarli e, per farlo, si avvale di tecniche di persuasione e di vendita vincenti e convincenti.
Il primo e più importante step è conoscere a fondo il cliente: non esiste una formula magica da adottare sempre e in qualsiasi momento; tutto si verifica con esperienza e tenacia.
Ci sono, però, delle tecniche di vendita che funzionano e a cui far riferimento? Assolutamente sì, vediamole insieme.
- Offrire soluzioni e mettere in risalto i benefici
Chi si affida o si avvicina a noi lo fa perché cerca una soluzione al suo problema. E noi, sapendolo, dovremo essere in grado di proporgli qualcosa di gratificante e di reale. Infatti i consumatori sono consapevoli, intelligenti, astuti e si accorgono di quando qualcuno prova ad aggirarli in maniera subdola.
Provare ad esaltare i benefici che la persona otterrà grazie al tuo prodotto o servizio gli consentirà di valutare con maggiore consapevolezza.
- Contattare nel breve tempo chi si mostra interessato
Nelle tecniche di vendita esiste un tempo giusto che deve trascorrere prima di ricontattare qualcuno di potenzialmente interessato: si parla infatti di lead caldo e lead freddo. Il lead va “corteggiato” quando è ancora caldo, quando ricerca ancora informazioni e risposte.
Una ricerca condotta da Lead Response Management ha addirittura rilevato che, se contattato entro i 5 minuti, si hanno 100 probabilità in più di successo.
- Empatia e calore umano
Le giornate negative possono esserci, ma è importante tenere da parte tutti i possibili problemi. Nel lavoro e nel contatto con la gente è fondamentale mostrarsi umani, empatici e sorridenti. Non è possibile trasmettere né far percepire la negatività al cliente, il quale deve sentirsi al sicuro e in un ambiente protetto, entro cui potersi muovere senza disagi o paure.
- Ricordare sempre il linguaggio del corpo
Il 55% della comunicazione di un essere umano è non verbale, per questo è assolutamente fondamentale tenerla in considerazione nel rapporto con l’altro. La postura, la posizione delle braccia, del corpo, il modo in cui gesticoliamo, sono tutti segnali del linguaggio corporeo e questo va di pari passo con le nostre emozioni.
Infondere sicurezza e sapersi controllare di fronte ad un potenziale cliente ci aiuta ad approcciarci meglio.
Giovanna Fusco