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Agricoltura, innovazione, sostenibilità ambientale e rapporto con le aree protette. Sono i temi della finale regionale della Campania di Oscar Green, il premio che ogni anno Coldiretti Giovani Impresa tributa alle migliori idee delle aziende agricole condotte dalle nuove generazioni. La location scelta da Coldiretti Campania è Castello del Matese, presso l’azienda agrituristica Falode. L’inizio è previsto alle ore 10.30 con un convegno introduttivo dal titolo “Agricoltura e innovazione nelle aree protette”. Ne parleranno Alberto Fortelli, ricercatore in Scienze della Terra dell’Università Federico II di Napoli, il presidente Parco del Matese Vincenzo Girfatti, il presidente Camera di Commercio di Caserta Tommaso De Simone, la delegata nazionale Coldiretti Giovani Impresa Veronica Barbati. Le conclusioni saranno affidate a Sonia Palmeri, assessore al Lavoro Regione Campania, e Gennarino Masiello, vicepresidente nazionale Coldiretti.

A seguire si terrà la cerimonia di premiazione di Oscar Green, a cura di Coldiretti Giovani Impresa Campania, che presenterà il nuovo delegato regionale. L’iniziativa si svolge all’interno della due giorni di raduno dei giovani dirigenti della Campania, denominata AgriCampus, giunto alla terza edizione. Lo slogan di quest’anno è “Giovani agricoltori: guerrieri e innovatori”.

I progetti candidati sono stati 33, per sei categorie in concorso. Le categorie sono: “Impresa 4.Terra”, che premia i progetti di quelle giovani aziende agroalimentari che creano una cultura d’impresa esemplare, riuscendo a incanalare creatività, originalità e grande abilità progettuale per lo sviluppo e la crescita dell’agricoltura italiana coniugando tradizione e innovazione attraverso, tra l’altro, l’applicazione di nuove tecnologie; “Campagna Amica”, che premia i progetti che valorizzano i prodotti tipici italiani su scala locale, nazionale e mondiale rispondendo alle esigenze dei consumatori in termini di sicurezza alimentare, qualità e tutela ambientale; “Sostenibilità”, che premia i progetti che hanno ricadute positive sullo sviluppo e la promozione del territorio, sulla trasparenza per agevolare scelte di consumo consapevoli, che puntano alla produzione ecosostenibile e che rispondono al meglio ai principi di economia circolare riducendo al minimo la produzione di rifiuti, risparmiando energia e materiali attraverso processi che tutelano l’ambiente; “Fare Rete”, che premia i progetti che valorizzano la partnership, il legame che unisce quei modelli di imprese, cooperative, Consorzi agrari, società agricole e start up, capaci di creare reti sinergiche con i diversi soggetti della filiera, in grado di massimizzare i vantaggi delle aziende agroalimentari e del consumatore finale, coniugando agricoltura e tecnologia così come artigianato tradizionale e mondo digitale, arrivando fino agli ambiti del turismo, del design e della ricerca accademica; “Noi per il Sociale”, che premia i progetti di agricoltura sociale che rispondono ai bisogni della persona e della collettività, grazie alla capacità di trasformare idee innovative in servizi e prodotti destinati a soddisfare esigenze generali e al tempo stesso creare valore economico e, soprattutto, sociale, aprendo la partecipazione anche ad Enti pubblici, cooperative e consorzi capaci di creare sinergia con realtà agricole; “Creatività”, che premia la creatività dell’idea, che apporti un’innovazione di prodotto e/o di processo, puntando sull’efficienza e rispondendo ad una domanda di mercato sempre più variegata ed eterogenea.