- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Salerno – Con l’evento “MusicArtFoof”, serata di beneficenza organizzata alla Stazione Marittima dai Giovani Imprenditori di Confindustria Salerno in favore di AISLA, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, furono raccolti fondi destinati al reparto di Neurologia dell’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno per l’acquisto di attrezzature e macchinari per la cura della SLA. Nei mesi successivi sono stati acquistati diversi importanti strumenti medicali e portati all’ospedale dal professore Paolo Barone. In particolare sono stati acquistati: saturimetro SAT 500; cough-Assist E70; misuratore di picco di flusso; ventilatore polmonare Astral 150; comunicatore alfabetico a scansione manuale; nasofaringoscopio Henke Sass Wolf; fonte di luce portatile a led Audiomedical con alimentatore.
Oggi, giovedì, nel reparto di neurologia diretto dal Professor Paolo Barone avverrà la consegna ufficiale di quanto donato alla presenza di Pina Esposito, vicepresidente nazionale e delegata alla Campania dell’Associazione Aisla Onlus; di Francesco Giuseppe Palumbo, Presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Campania e del Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, Giuseppe Longo.
“La donazione di macchinari utili alla cura della Sla ci rende particolarmente orgogliosi perché, grazie alla sinergia con il Ruggi D’Aragona e l’Aisla, si va a potenziare un servizio sanitario importante per la nostra provincia” dichiara Francesco Giuseppe Palumbo. “Da sempre i giovani imprenditori ritengono fondamentale apportare un contributo concreto alla crescita e allo sviluppo del nostro territorio, anche attraverso iniziative come queste, perché credono fortemente nella funzione sociale dell’impresa. E il nostro impegno proseguirà in questa direzione nella convinzione che sia necessario uno sforzo corale tra attori istituzionali per far si, attraverso il dialogo e la cooperazione, che si possano realizzare iniziative che migliorano la qualità della vita di cittadini e imprese”.
Pina Esposito osserva: “L’impegno dei Giovani Imprenditori di Confindustria Salerno e la professionalità dell’Ospedale Ruggi che, già dal 2015 ha avviato, in collaborazione con Aisla, un progetto con visite periodiche, spazi ospedalieri e team di medici dedicati ai malati di SLA, contribuiscono a migliorare la qualità dell’assistenza alle persone colpite da questa malattia che oggi sono oltre 100 tra Salerno e provincia”.
Giuseppe Longo – Direttore Generale al Ruggi – nel ringraziare l’Aisla, i Giovani Imprenditori di Confindustria Campania e tutti i professionisti ed operatori sanitari dell’Unità Operativa di Neurologia del professore Barone, precisa: “La cura e l’assistenza alle persone affette da SLA richiedono livelli assistenziali e servizi sanitari particolarmente specializzati. Su questo obiettivo si muove l’Azienda prevedendo a breve anche una piena integrazione con l’ASL di Salerno, in modo tale da realizzare una piena condivisione delle cure e dei servizi necessari per garantire un compiuto programma assistenziale”.