La cura dei capelli inizia dalla scelta e dall’utilizzo di prodotti di qualità, messi in commercio dai brand di settore.
Le linee studiate per il benessere di cute e capelli comprendono tutta una serie di soluzioni, da scegliersi in base alla natura del capello e alle esigenze individuali.
Nella hair routine non può mancare l’uso fondamentale dello shampoo, a cui far seguire l’utilizzo di due prodotti quali balsamo e maschera, da calibrarsi a dovere.
Balsamo e maschera non devono essere confusi, esistono infatti sostanziali differenze fra i due prodotti ed è necessario calibrarne l’impiego.
Balsamo e maschera conosciamo da vicino le differenze
Il balsamo ha una consistenza leggera e decisamente fluida. Nonostante ciò non è fatto per penetrare nelle fibre del capello anche se è in grado di agire sulle squame, regalando un effetto districante e ammorbidente.
Il balsamo va applicato tendenzialmente su lunghezza e punta del capello, per un effetto ad ampio raggio. Di norma lo si stende sui capelli tenendolo in posa per qualche minuto per poi procedere con un abbondante risciacquo. Pochi minuti sono sufficienti per ottenere un buon risultato perché il balsamo contiene fra gli ingredienti la lanolina, che agisce in tempi rapidissimi.
Per conoscere le formule di ultima generazione, e le linee più attuali, può essere utile scorrere le pagine dedicate al prodotto all’indirizzo www.loreal-paris.it/balsamo.
A differenza del balsamo la maschera ha un chiaro effetto nutriente e idratante perché agisce in profondità ristrutturando il capello. Per un buon risultato la maschera deve essere tenuta in posa dai 20 ai 30 minuti ed applicata su lunghezze, punte e radici.
Se il balsamo si utilizza dopo ogni shampoo la maschera viene applicata un paio di volte la settimana, soprattutto laddove i capelli risultano tendenzialmente secchi.
Come utilizzare correttamente maschera e balsamo
La maschera, che vanta una maggior presenza di agenti condizionanti, dona morbidezza e volume. Per farne un uso corretto non resta che applicarla su radici, lunghezza e punte, passando poi ad avviluppare i capelli in un asciugamano oppure nella pellicola trasparente. In entrambi i casi sarà il calore a consentire una più profonda penetrazione.
Il balsamo non può mancare nella corretta hair care per garantirsi una chioma sempre in ordine. Lo si applica dopo aver frizionato i capelli a fine lavaggio, per togliere l’acqua in eccesso. Non è necessario stendere più di una noce di prodotto, tenendo preferibilmente la testa in giù. Si procede poi con un lieve massaggio e lo si lascia in posa non più di 2 o 3 minuti. Al termine non resta che sciacquare i capelli con abbondante acqua.
Balsamo senza risciacquo
In commercio è possibile reperire anche una tipologia di balsamo che non necessita di risciacquo. Lo si trova soprattutto in versione spray ed è in grado di arricchire il capello, sostituendosi quasi integralmente alla maschera e agli impacchi.
Questa tipologia di prodotto garantisce un ottimo risultato sui capelli tinti, protegge dall’insorgere delle doppie punte, disciplina le chiome ricce, elimina l’effetto crespo, offre un aiuto in termini di protezione del capello dal deterioramento, che è conseguenza delle alte temperature.
Il balsamo senza risciacquo può essere applicato dopo lo shampoo sui capelli tamponati oppure sui capelli asciutti. E’ corretto distribuirlo sulla lunghezza e sulle punte, evitando accuratamente le radici.
