Si è concluso con successo il lungo weekend di mobilitazione ambientale organizzato da Plastic Free Onlus in Campania in occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente (5 giugno) e della Giornata degli Oceani (8 giugno). Un totale di 12 appuntamenti – tra clean up e attività di sensibilizzazione – ha coinvolto 309 volontari e permesso di rimuovere 454,50 kg di plastica e rifiuti abbandonati, sensibilizzando oltre 360 cittadini e studenti sui temi dell’inquinamento e della sostenibilità.
Le iniziative si sono svolte tra il 5 e l’8 giugno e hanno toccato numerosi comuni campani: da Pozzuoli a Somma Vesuviana, da Napoli a Casamicciola Terme, da Eboli a Palma Campania, passando per Cesa, Succivo, Quarto e Pomigliano d’Arco. Accanto alle tradizionali attività di raccolta, particolare attenzione è stata riservata all’educazione ambientale, con giornate di sensibilizzazione rivolte alle scuole e ai cittadini.
“Nonostante il caldo torrido di questo weekend, diverse sono state le iniziative campane che hanno visto impegnati tanti volontari e tanti ragazzi – commenta Silvana Cantone, vicereferente regionale Campania di Plastic Free –. Ci muoviamo a tutto campo, coinvolgendo la società civile, il mondo dello sport, dell’associazionismo in generale, ma puntiamo soprattutto a sensibilizzare le giovani generazioni per trasmettere loro una maggiore coscienza ambientale”.
La Campania si conferma così una delle regioni più attive nel promuovere stili di vita sostenibili e contrastare l’abuso della plastica monouso. Un impegno che si rafforza ulteriormente grazie alla recente firma del protocollo d’intesa tra il Consiglio regionale della Campania e Plastic Free Onlus, avvenuta il 28 maggio scorso: la Campania è stata la prima Regione in Italia a sottoscrivere un accordo formale con l’organizzazione, segnando l’inizio di una collaborazione strategica a livello regionale tra istituzioni e volontariato per sensibilizzare cittadini, scuole ed enti locali sull’urgenza della transizione ecologica e della lotta all’inquinamento da plastica.
Tutti possono unirsi al cambiamento: basta consultare la sezione Eventi del sito www.plasticfreeonlus.it per trovare e iscriversi gratuitamente al prossimo appuntamento. Salvare il Pianeta è possibile, ma servono azioni concrete, costanza e soprattutto comunità.