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Napoli – Manca poco e prenderanno il via i tanto attesi saldi estivi. Il trend, alla luce di quelli invernali, è in netta risalita con una spesa media di 150 euro a testa, numeri che fanno ben sperare dopo i due anni di grande difficoltà. Per quasi tutte le regioni, la data di inizio è stata individuata nel primo sabato di luglio. Una scelta che ha spiazzato alcune regioni ma che, allo stesso tempo, si è resa necessaria per riequilibrare il mercato, evitando di generare confusione sia nei consumatori che negli operatori del settore. Ciò che può variare, invece, è il periodo di chiusura. Per la Campania, infatti, si parte il 2 di luglio per finire il 30 di agosto, un paio di settimane prima rispetto ad altre regioni che si sono spinte fino al 15 di settembre, ben un mese prima rispetto al Friuli Venezia Giulia. Giova ricordare che gli esercenti sono obbligati ad esporre il prezzo originale, quello scontato e la percentuale di sconto e non è obbligatorio il cambio dopo l’acquisto.

 

A seguito il calendario delle date regione per regione:

Sicilia: 1 luglio – 15 settembre
Lazio: 2 luglio – 13 agosto
Liguria: 2 luglio – 16 agosto
Calabria, Campania, Lombardia, Sardegna, Valle D’Aosta: 2 luglio – 30 agosto
Abruzzo, Emilia-Romagna, Marche, Molise, Toscana, Umbria, Veneto: 2 luglio – 31 agosto
Basilicata: 2 luglio – 2 settembre
Puglia: 2 luglio – 15 settembre
Piemonte: 2 luglio – 27 settembre
Friuli Venezia Giulia: 2 luglio – 30 settembre
Trento e provincia: i commercianti determinano liberamente i periodi di 60 giorni di saldi
Alto Adige: i periodi variano, sono 15 luglio – 12 agosto o 19 agosto – 16 settembre