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La consulenza strategica aziendale è un’attività di affiancamento e consigli messa a punto per le aziende, in modo da permettergli di impostare la propria strategia in modo efficiente ed efficace.

Il termine strategia è stato per lungo tempo, ed è tutt’ora, un termine estremamente abusato. Deriva da una terminologia di origine militare ma viene utilizzata oggigiorno in molti ambiti diversi e dei più disparati.

Che cos’è la consulenza strategica aziendale?

Come ricordano i professionisti di Costanzo e Associati la consulenza strategica per le aziende ha l’obiettivo fondamentale di trovare soluzioni alle problematiche e alle decisioni complesse dell’impresa. La consulenza vuole quindi trovare soluzioni alle criticità dell’impresa per quanto riguarda la maturazione dei profitti, la vendita e la clientela.

Di quali questioni si occupa la consulenza strategica aziendale?

Alcune delle problematiche che rientrano nel raggio di azione della Consulenza Strategica aziendale sono:

  • Metodi per far crescere il proprio business in termine di margini e fatturato;
  • Valutare ed, eventualmente, accompagnare il progetto avanzato da una start up, in questo caso si agisce prevalentemente sulla ricerca del bacino di clientela;
  • Esternalizzazione e allargamento dei confini aziendali all’estero;
  • Strategie di diversificazione che hanno a oggetto il lancio di nuovi prodotti o linee di business;
  • Affermare e rafforzare la posizione dell’impresa sul mercato, riuscendo a emergere rispetto ai competitor grazie a credibilità e fedeltà da parte della clientela;
  • Processi di ampliamento dell’azienda, valutare gli investimenti che riguardano l’acquisto o costruzione di nuove fabbriche.

La Consulenza Strategica aziendale vuole accompagnare l’impresa con metodi puntuali e professionali nel suo sviluppo e la sua crescita, prendendo come riferimento fondamentalmente i parametri di fatturato e profitti.

Come opera la consulenza strategica? A che cosa può essere utile per la mia azienda?

Una delle prime attività svolte dal consulente è quella di valutazione. L’attività di valutazione permette alle aziende di individuare e quantificare il valore economico dell’intera azienda, di un ramo aziendale o di un progetto.

Questo si rivela particolarmente necessario nel caso in cui manager e azionisti debbano mettere a punto delle operazioni straordinarie o di fronte ad alcune norme che lo rendono necessario.

Con l’attività di valutazione è possibile identificare il prezzo di aggregazioni aziendali, il valore delle attività materiali e materiali ed è infine importante per la misurazione al fair value delle partecipazioni dell’azienda.

La consulenza strategica si occupa anche delle dinamiche che riguardano la gestione del terzo settore che, ad oggi, svolge tutta una serie di attività anche nelle organizzazioni socio sanitarie ed è soggetta a una complessa normativa civilistica che viene tuttora riformata.

La Consulenza Strategica in questo caso aiuta nella definizione dei budget e dei criteri necessari per il funzionamento dell’ente, oltre a occuparsi degli adempimenti informativi obbligatori come il bilancio sociale nel caso dell’impresa sociale.

Un’ulteriore attività svolta dalla Consulenza Strategica è quella di loan agency. In questo senso fornisce un supporto indipendente agendo in veste di agente mandatario delle banche, nel caso di specifici accordi di ristrutturazione dei finanziamenti. Alcune delle operazioni che vengono svolte a questo proposito sono: realizzare report periodici, valutare l’efficacia dei contratti stipulati, verificare covenants specifici o finanziari, occuparsi delle varie modifiche a livello contrattuale.

I consulenti sono generalmente revisori contabili, si occupano quindi di svolgere le attività relative al controllo legale in veste di revisori e sindaci; nello svolgimento della revisione utilizzano i principi di revisione contabili sia internazionali che nazionali.

Saranno inoltre in grado di intervenire di fronte a sospette frodi e frodi conclamate, cercando di capire i punti di debolezza dell’impresa per poterli correggere con la creazione di programmi specifici antifrode.