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Per avere un bel prato c’è bisogno di lavoro e costanza, devi essere scrupoloso e non perderti nessun dettaglio se vuoi che il tuo manto erboso sia sempre verde e sano.

Quando si tratta di curare il prato in estate è facile commettere errori, anche inconsapevolmente, che possono compromettere la salute dello stesso, tra quelli più frequenti c’è la troppa frequenza di irrigazione.

Ti spiegheremo come prenderti cura del prato in estate e cosa non dovrai fare, ma prima tieni presente queste due regole d’oro che sono indispensabili affinché il tuo giardino sia perfetto:

  • Effettua una manutenzione costante
  • Irriga poco alla volta ma in modo continuo

Irrigazione del prato

È molto importante per mantenere vivo e sano il tuo prato, l’impianto di irrigazione permette di annaffiare tutto il giardino col minimo sforzo. In commercio, sono in vendita dei kit già pronti che possono essere composti a proprio piacimento. Sono da preferire gli irrigatori dinamici che ruotano il getto d’acqua e lo spediscono più lontano a differenza dei quelli statici.

Non bisogna irrigare durante la notte perché il ristagno idrico notturno favorisce lo sviluppo delle malattie; e nemmeno durante le ore più calde del giorno, oltre all’evaporazione veloce dell’acqua, c’è il rischio di shock termico e che il prato si bruci.

Concimazione del prato

Il prato ha bisogno di azoto, un nutriente che è presente nei concimi naturali di origine animale, oggi disponibili anche in formato pellet.

La concimazione va fatta due volte l’anno, agli inizi della primavera e alla fine dell’estate, inoltre, sono da evitare concimi chimici che possono essere pericolosi per gli animali o per i bambini.

Taglio dell’erba

Per mantenere il prato in salute e sempre verde, bisogna provvedere al taglio dell’erba con una certa regolarità, soprattutto durante la stagione calda.

Bisogna tagliere poco ma spesso, il taglio frequente evita che spuntino piante infestanti o che si rinforzino producendo altri semi. Per facilitare l’operazione del taglio puoi scegliere tra i migliori robot tagliaerba, che ti permettono di risparmiare tempo e fatica, è sufficiente azionarli e loro svolgeranno il lavoro di taglio al posto tuo. Ovviamente, in commercio si trovano vari modelli con diverse funzionalità, dovrai capire qual è quello che meglio risponde alle tue esigenze.

Ricordati che l’erba va tagliata solo se asciutta, questo per evitare che la parte tagliata cada a terra e formi un peltro che soffoca il prato aumentando le possibilità che si creino delle patologie funginee.

Arieggiare il prato

In ultimo, ma non meno importante, è l’arieggiatura, il prato ha bisogno letteralmente di respirare e questo procedimento gli permette di ricevere ossigeno.

Tramite questa pratica l’acqua e il concime penetrano meglio nelle profondità del terreno raggiungendo con più facilità le radici dell’erba. Bisogna fare dei buchi nel terreno, riempirli con della sabbia e poi con dell’acqua. Nei negozi si trovano diversi attrezzi destinati proprio all’arieggiatura del prato, tra cui delle scarpe apposite chiodate, puoi indossarle e passeggiare mentre tagli il prato, questo ti permetterà di fare due lavori contemporaneamente e ottimizzare i tempi.