NAPOLI – Consueta diretta streaming del venerdì del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
Governo, situazione epidemiologica e vaccini i temi trattati.
GOVERNO: “Esprimiamo un forte apprezzamento al nuovo governo Draghi e, soprattutto, agrande compiacimento per la fine della politica dei tweet”, così in apertura De Luca.
“Per forza di cose le intenzioni programmatiche espresse da Draghi sono piuttosto generiche. Non mi convince, comunque, il fatto che sul Mezzogiorno siano state sottolineate solo la presenza di poteri criminali e l’inefficienza amministrativa. Sono cose che ci sono ma c’è tanto altro”. “Terremo alta l’attenzione – ha continuato De Luca – su ciò che concerne gli investimenti al Sud, non solo quelli del Recovery Pla. Rinnovo l’invito a un incontro con tutti i Presidenti delle Regioni Meridionali.”
SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA: Per De Luca l’aumento dei contagi è il portato diretto dell’incapacità del governo precedente di prendere decisioni anticipatrici “e non di rincorrere l’epidemia”, e “per l’ormai totale mancanza di controlli”.
Inoltre per De Luca “la zona gialla ha indotto a un totale rilassamento e quindi appare inevitabile, di questo passo, andare in zona arancione”. Infine il durissimo attacco verso il precedente esecutivo: “Le scelte del governo hanno dato vita a un autentico calvario”.
VACCINI: “Sui vaccini scontiamo un ritardo enorme”. Anche in questo caso il punto di riferimento polemico è il governo precedente: “Sia come Italia che come Europa avremmo dovuto fin da subito pensare a una produzione propria di vaccini”.
“In Campania abbiamo somministrato finora 285mila dosi, mentre 105mila persone hanno ricevuto entrambi le dosi. Abbiamo iniziato la vaccinazione degli ultraottantenni, avendone già vaccinati circa 15mila. Contiamo di arrivare a 500mila vaccinati per la prima settimana di aprile, ma è evidente che di questo passo ci vorranno 2 o 3 anni per arrivare a vaccinare tutti i circa 5 milioni di cittadini campani”.
