- Pubblicità -
Tempo di lettura: 5 minuti

“Nulla sarà più come prima”, ha affermato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, nel nuovo appuntamento in diretta streaming su Facebook dove ha dato nuove informazioni relativamente all’emergenza Coronavirus.

La situazione – “Abbiamo registrato un tasso di decessi che in relazione alla popolazione Campania è il più basso d’Italia. Ma è evidente che abbiamo pagato un prezzo anche noi. Noi abbiamo salvato la Campania avendo assunto decisioni anche due settimane prima del Governo nazionale. La Campania è la regione con più alta densità di abitanti per chilometro quadrato. Abbiamo una densità di 430 abitanti per ogni chilometro quadrato. Ma in molte aree abbiamo anche 1000 abitanti per chilometro quadrato. Non era facile e scontato che salvassimo la Regione Campania. Lo abbiamo fatto con scelte rigorose e l’aiuto dei concittadini. C’è ancora qualcuno che non perde il vizio di screditare e sporcare la nostra immagine. Noi non perdiamo tempo con queste miserie. Abbiamo dimostrato di essere un modello di efficienza amministrativa, di capacità e concretezza. Se continuiamo così saremo la prima regione ad uscire dal tunnel”.

Il dramma –  “Questa è una malattia grave, non è banale. Tutti i contagiati che hanno superato la malattia ci dicono di aver avuto paura perché hanno visto la morte con gli occhi. A volte si muore per soffocamento, qualcosa di straziante. Lo dico per ricordare che non siamo di fronte a problemi banali, siamo di fronte ad una questione seria che va affrontata con rigore”.

La Fase 2 –  “Potremo fare qualche ironia amara. La fase 2. Tutti quelli che erano scomparsi dalla scena pubblica per ignavia o incompetenza sono tornati sulla scena e ci inondano di proposte e ricette mirabolanti. Tutti quelli esperti di tweet sono tornati in campo ed hanno riaperto la fabbrica di tweet. Gli scienziati rischiano di essere offuscati dal chiacchiericcio nazionale. Quello che abbiamo conosciuto qualche settimana fa, lo spirito di coesione nazionale e la modifica della gerarchia dei valori, sembrano essere scomparse. Si è aperta la fase 2 all’insegna della politica politicante. Che tristezza”.

Mes – “Il dibattito sul MES è stato da questo punto di vista un esempio sconcertante di idealismo e “chiacchierificio”. Si parla di un fondo europeo che può essere destinato per paesi in difficoltà. Per l’Italia si è parlato di 36 milioni di euro per questa emergenza. La cosa che va chiarita è questa, si è diffusa l’idea che ci sia l’idea che l’Europa prende decine di miliardi e li regala a fondo perduto. Niente regala nessuno, si parla di prestiti e anticipazione. La battaglia la dobbiamo fare sugli interessi che non dobbiamo pagare e che i tempi di restituzione siano diluiti a lunga scadenza. Questo è il nostro margine di istituzione, non altro. Non possiamo fare da soli come dice qualcuno. Altre cose mi sembrano cervellotiche o imbarazzanti dal punto di vista della non plausibilità”.

Rischio contagio ritorno – “C’è ancora presenza massiccia del contagio di Coronavirus. Ho ascoltato tanti colleghi che premono per affrettare l’apertura di tutto. Io penso che dovremmo avere grande responsabilità. Solo in Lombardia abbiamo registrato 1000 nuovi contagi, in Piemonte 800, in Veneto 400. Questa è la realtà. Il pericolo è che se una regione in queste condizioni accelera in maniera non responsabile e non coerente con i dati del contagio, rischia di rovinare l’Italia intera. Se dovessimo avere una corsa in avanti di regioni dove il contagio è ancora forte, la Campania chiuderà i suoi confini. Vieteremo l’ingresso in Campania di cittadini provenienti da Regioni che hanno il contagio in corso. Non possiamo fare altrimenti visto che già abbiamo vissuto l’ondata di ragazzi che dal nord sono scesi al sud. Dobbiamo avere un punto di equilibrio tra ripresa economica e salvare l’Italia. Possiamo anche fare la corsa ad aprire tutto, ma non possiamo aprire in maniera differenziata per poi richiudere tutto dopo due settimane. In questo caso sì che non reggeremmo più e crollerebbe l’Italia. Una nuova stagione di isolamento, il Paese non la reggerebbe. Vale per la Campania, ma vale per l’Italia. Non possiamo sbagliare, non possiamo fare esperimenti. Sappiamo di dover convivere con il virus, ma un conto è programmare la ripresa e la fase 2, un altro conto è dare il “liberi tutti””.

Screening di massa –  “Noi dobbiamo gradualmente riprendere le attività economiche, ma avverrà su due piani, se vogliamo evitare l’errore drammatico di chiudere tutto dopo due settimane. Stiamo incominciato un dibattito con le categorie delle attività economiche. Noi stiamo sviluppando il dialogo con le categorie economiche ma anche lavorando un protocollo di sicurezza da dare a tutti quanti. Servirà per tutelare sia i lavoratori sia l’insieme dei cittadini che non può essere messo a rischio. Abbiamo deciso di varare un grande piano di monitoraggio e di screening nel nostro territorio. Avete ascoltato degli annunci mirabolanti. Mi è capitato di ascoltare anche da altre regioni che faranno screening a tutti. Ma è evidente che non si potrà fare. Abbiamo un piano di screening, moltiplicare i test con i tamponi nei laboratori pubblici e sul personale sanitario.  Priorità ai familiari dei cittadini in isolamento domiciliare. Dobbiamo rifare lo screening su tutte le case di cure per anziani. Forze dell’ordine, fasce deboli, a chi intende riprendere attività produttive. Poi toccherà agli asintomatici. Dobbiamo essere seri ed affidabili.

Ospedale Covid – “Stiamo lavorando ad avere ospedali dedicati ai malati Covid. Utilizzeremo gli ospedali modulari per accogliere i pazienti Covid togliendoli dagli ospedali. Saranno realizzati vicino agli ospedali, dedicati a persone particolarmente a rischio. Non solo terapie intensive, sono in diminuzione. Non abbiamo più promiscuità per riprendere a fine Aprile la continuità ospedaliera”.

Mascherine – “Stanno arrivando le mascherine, dopo il 4 maggio saranno obbligatorie in tutta la Regione. Abbiamo iniziato con le farmacie, poi con i medici di medicina generale, con poste italiane faremo  arrivare le mascherine in ogni famiglia”.

https://www.facebook.com/RegCampania/videos/2934878026574027/