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Napoli – Palazzo San Giacomo è pronto al restyling di metà sindacatura. È ormai dietro l’angolo il rimpasto di Giunta e un «intervento importante di rilancio complessivo dell’attività politica e amministrativa». A dare l’annuncio è il primo cittadino Luigi de Magistris, dando appuntamento alla conferenza stampa che si terrà venerdì prossimo, alle 12.30, nel corso della quale saranno comunicati i nomi dei nuovi componenti della squadra di governo.

Restano al momento top secret, o quasi, i nomi che il sindaco tirerà fuori dal mazzo delle possibilità. Molto probabilmente, come già trapelato nei giorni scorsi, si assisterà a un potenziamento del ruolo dell’assessore al Patrimonio, Enrico Panini, per il quale sarebbe addirittura in arrivo la poltrona da vicesindaco. Resterebbe a quel punto da capire quali saranno le sorti dell’attuale numero due della Giunta, Raffaele Del Giudice, il quale ha comunque assicurato che continuerà in ogni caso a offrire la massima collaborazione al sindaco de Magistris. Quest’ultimo per il momento di limita in ogni caso a parlare di «un giro di boa importante che avverto con tanta responsabilità e tanta motivazione». L’ex pm assicura inoltre: «Coinvolgerò tutti, dalla Giunta al consiglio comunale, e i miei collaboratori in una fase che non è solo amministrativa, ma molto caratterizzata da una rigenerazione politica di tutta la coalizione».

Intanto proprio dal consiglio comunale arriva una nuova serie di segnali non proprio rassicuranti: «La maggioranza non esiste più. Abbiate il coraggio di votare la sfiducia e restituite a Napoli il suo futuro», dichiara il consigliere di Fratelli d’Italia, Marco Nonno, nel suo intervento in assise durante la seduta monotematica sul tema della mobilità e dei trasporti. La seduta – come evidenziato dalle opposizioni – pur essendo stata richiesta dal presidente della commissione trasporti, Nino Simeone, componente della maggioranza, ha avuto inizio grazie alla presenza delle opposizioni che hanno garantito il numero legale in aula.

Secondo Nonno, la maggioranza ha al suo interno problemi e frizioni a causa dell’annunciato rimpasto di Giunta. «La vostra dialettica politica – ha aggiunto il consigliere Nonno – è vergognosa per le istituzioni. Vi siete concentrati esclusivamente sulle poltrone e non sui problemi della città che è allo sbando». Sulla stessa lunghezza d’onda l’intervento del consigliere del M5S, Matteo Brambilla: «Se il sindaco avesse avuto impegni istituzionali e improcrastinabili avrebbe dovuto inviare una comunicazione alla conferenza dei capigruppo e chiedere il rinvio. Ma gli impegni che oggi lo tengono lontano dall’aula non sono ne’ istituzionali né improcrastinabili. Qui oggi si dovrebbe discutere di mobilità e trasporti temi rispetto ai quali siamo al limite della rivolta civile».