Il giorno dopo è quello dell’analisi a freddo e la prima conclusione che viene in mente è quella dell’occasione persa.
La ‘passeggiata’ di De Luca a Roma con meta fissata a Palazzo Chigi per farsi ascoltare dal Governo in merito all’autonomia differenziata si è trasformata nel ‘one man show’, senza curarsi dei dei tanti sindaci intervenuti e senza badare ai modi, che sono sempre abbastanza discutibili.
Il faccia a faccia con la Polizia, il ‘Lavori str….’ dedicato alla Meloni, dimenticandosi di essere ripreso dalle telecamere, la citofonata al Ministerto in pieno stile Salvini, i proclami rivoluzionali del tipo ‘ci dovete uccidere’: tutte manifestazioni che, alla fine, hanno prodotto poco o niente se non alzare i riflettori sul personaggio Vincenzo De Luca, piuttosto che sull’obiettivo primario.
Di colpo nessuno più si è ricordato che c’erano tanti sindaci del Sud e della Campania, nessuno più si è reso conto che quell’incontro serviva per manifestare il dissenso sull’autonomia differenziata: insomma c’era una motivazione tanto importante quanto attuale.
Lo show del presidente della Campania ha, di colpo, spazzato via ogni cosa, aizzato anche dalla folla circostante che lo ha spinto a confrontarsi con le Forze dell’Ordine, chiamate per fare il proprio dovere. Non si può entrare a Palazzo Chigi a centinaia di persone come se fosse un supermercato, neanche se sei il Governatore di una Regione. Ogni tipo di manifestazione che non ha prodotto nulla, non lo hanno fatto passare, non ha avuto le risposte che voleva, è andato via di fronte a ogni blocco.
L’anticamera sul divano col richiamo della Meloni, alla fine, ha rappresentato la vittoria più triste e inutile, buttata al mare con una risposta offensiva che non ha costrutto e che, per certi versi, umilia anche i tanti sindaci presenti alla marcia perchè quello non è il modo di farsi rappresentare e non è il modo di interfacciarsi per far valere un diritto o esprimere dissenso.
I sindaci, proprio loro. E’ mancata la loro voce, quella del loro dissenso, di quegli amministratori che fanno fatica a tenere in vita i propri Comuni. E’ mancata anche la presenza di alcuni importanti, in primis Manfredi che ha disertato.
Insomma, il giorno dopo della manifestazione voluta da De Luca resta solo l’amaro in bocca e un nulla di fatto. Ah no, resta anche la brutta figura di un’immagine di amministratori che urlano motivazioni piuttosto che spiegarle.