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Consueto appuntamento del venerdì con Vincenzo De Luca. Il governatore, attraverso la propria pagina facebook, è tornato a parlare ai cittadini campani. Di seguito, il sunto delle sue dichiarazioni:

A ROMA STANNO PREPARANDO IL CONCILIO ECUMENICO

Rapida battuta sulla situazione nazionale, giusto per non perdere l’abitudine al masochismo: da Roma arriva quadro di grande confusione che ci convince ancora di più della necessità di preparaci a risolvere da soli i nostri problemi, per quanto possibile. A Roma stanno preparando gli stati generali sull’economia. Da quello che leggo dai giornali dureranno dieci giorni: se qualcuno di noi aveva dubbi sulla decisione di sburocratizzare tutto, scegliere un confronto di dieci giorni toglie ogni dubbio. Dieci giorni di solito sono la durata di un concilio ecumenico, avremo motivi di grande soddisfazione dopo questi giorni.

VOTO A SETTEMBRE UNA VERGOGNA ISTITUZIONALE

Si sta consumando in Italia uno scandalo istituzionale di proporzioni enormi. Parlo della decisione su quanto consentire il voto nelle regioni e nei mille comuni italiani al voto. Siamo alla più totale irresponsabilità. In un qualsiasi paese civile ci sarebbe una rivolta. Avevamo chiesto, come presidenti delle regioni, di andare a votare a luglio per poi poterci preparare alla riapertura delle scuole. Hanno detto di no perché lo stato d’emergenza dura fino a luglio. Dunque si apre tutto, campi di calcio, discoteche, spiagge ma l’esercizio del voto non è consentito. Eppure in cabina elettorale si entra uno alla volta. La verità è che hanno tutti paura di andare a votare. E quindi? Si voterà a settembre. E’ immaginabile votare il 20 settembre con l’apertura delle scuole fissata il 15? Non ci sono parole: irresponsabilità e cialtroneria.

TAMPONI DOCENTI

Stiamo completando i tamponi per migliaia di docenti impegnati negli esami di Stato. Ne faremo altri per preparare al meglio l’apertura del prossimo anno scolastico e dell’anno accademico.

VACCINAZIONE DI MASSA

Ci stiamo preparando per una campagna di vaccinazione di massa. Saremo pronti per fine settembre-ottobre. Quest’anno dovremo avere maggiore attenzione per il vaccino influenzale perché l’influenza ha gli stessi sintomi del Covid. Dobbiamo poter subito distinguere il contagio.

IN LOMBARDIA 306 FOCOLAI. QUI IL PROBLEMA SONO I RIPOSITIVI

Nel frattempo abbiamo appreso che in Lombardia sono attivi ancora 306 focolai. Una situazione pesante. Negli ultimi giorni abbiamo verificato che alcuni contagi riguardano persone che si sono ripositivizzate, cioè persone che per tre volte erano risultate negative ma ora dopo quaranta-cinquanta giorni tornano positive. Questo di consiglia una ripetizione dei tamponi molecolari. Questo ci dice che non bisogna abbassare la tensione eppure pare che l’emergenza sia ormai superata: non è così.

OTTOCENTO POSTI DI TERAPIA INTENSIVA, PREPARIAMOCI AL PEGGIO

Stiamo definendo il programma per avere in Campania 800 posti per la terapia intensiva. Dobbiamo preparaci al peggio nel caso di un ritorno dell’epidemia.

Riaprono questa settimana sale scommesse, bingo, spettacoli all’aperto (anche con più di mille spettatori), discoteche ma senza attività di ballo.

PARTE IL PIANO LAVORO

Mercoledì mattina alle ore 11 abbiamo incontro con i sindaci e le società che hanno partecipato al piano per il lavoro. Sono 2500 i giovani che andranno al lavoro.