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La crescita dei contagi da Covid, l’inasprimento delle restrizioni imposte dal Governo e il timore da corsa ai tamponi, non travolge gli agriturismi salernitani che mantengono, a poche ore dal Capodanno, un discreto numero di prenotazioni sia per la cena del 31 che per il pranzo dell’1 gennaio. Pochissime finora le disdette a dimostrazione che gli agriturismi vengono considerati, per tipologia e spazi, luoghi sicuri e affidabili. Lo conferma un monitoraggio Coldiretti Salerno.
 
“I nostri associati registrano pochissime disdette e mancate prenotazioni – conferma il direttore di Coldiretti Salerno Enzo Tropiano –  gli agriturismi, spesso situati in zone rurali della campagna o montane, in strutture familiari con un numero contenuto di posti letto e a tavola e con ampi spazi, sono i luoghi dove è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza per difendersi dal contagio fuori dalle mura domestiche. Lo dimostrano anche le prenotazioni che sono positive ovunque. Tra l’altro, i nostri associati hanno ampliato ulteriormente gli spazi garantendo massimo distanziamento, proprio per rassicurare i propri avventori. Ci auguriamo ovviamente che questa situazione passi presto e che vi sia una ulteriore ripresa già dal periodo di Carnevale perché le attività hanno bisogno di serenità e continuità lavorativa”.