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Nel corso del Question Time odierno, ho presentato un’interrogazione alla Giunta Regionale, in merito ai disagi che stanno avvertendo i residenti della zona nord di Napoli a causa dei frequenti passaggi degli aerei in virtù del nuovo accordo Arpac-Gesac.” “Siamo soddisfatti per le buone notizie ricevute, in primis, perché il prossimo anno aprirà l’Aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi che consentirà di bilanciare gradualmente il traffico aereo tra due scali, in quanto rappresenterà una seconda pista dell’Aeroporto di Capodichino“. È quanto annuncia il consigliere regionale di Centro Democratico, Pasquale Di Fenza, a margine della risposta al question time ottenuta.
Era importante sapere il carattere temporaneo del cambio di rotta sull’area urbana tra Secondigliano e Marano di Napoli poiché il forte impatto ambientale ed acustico sta mettendo a dura prova il benessere della cittadinanza – prosegue Di Fenza – fa sapere Gesac che “la giustificazione alle nuove procedure di volo sono dettate dall’esigenza di ridurre l’emissione di 11 mila tonnellate di Co2 nell’aria e circa 500 ore di volo”.
Ci è stato riferito, inoltre, che le nuove rotte determineranno benefici anche di carattere operativo . Monitoreremo l’effettivo utilizzo del corridoio di Casoria nella fascia oraria 23:00 – 06:00 e il pieno utilizzo, una volta in funzione, dell’Aeroporto Salerno – Costa d’Amalfi per assorbire parte dei voli gravanti sui cieli di Napoli e dell’area Nord e diminuire drasticamente le problematiche avvertite dalle popolazioni locali.” – Ha così concluso il capogruppo di Centro Democratico Di Fenza.