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Gli appassionati di giardinaggio, tipicamente, sono sempre molto attenti alle novità del momento, e oggi c’è un trend che piace a molti e che può essere utile in qualsiasi giardino. Si parla della mini motosega, alimentata a batteria, con una barra di taglio piccola e quindi adatta per i lavori di pota semplici e veloci. Ci troviamo dinnanzi ad un elettroutensile davvero interessante, soprattutto per i non-professionisti, sebbene esistano anche dei modelli di fascia molto alta. Vediamo quindi di scoprire un identikit completo di questi fantastici strumenti.

Come funzionano le mini motoseghe?
Come si può leggere nella guida scritta dagli esperti di giardinopoli.it sulle mini motoseghe a batteria, questi elettroutensili sono praticamente identici alle classiche elettroseghe, ma con alcune differenze molto importanti. Innanzitutto sono sempre alimentate a pila, e inoltre hanno un corpo macchina e una lama molto più piccole. La lama, ad esempio, generalmente ha una lunghezza compresa tra gli 8 e i 10 centimetri, ovvero una misura sufficiente per tagliare rami con uno spessore di 5-6 cm circa.

Cambia anche la struttura, dato che l’impugnatura è singola, considerando che le mini motoseghe si usano con una sola mano. Raramente è presente il tendi-catena rapido, e quasi mai troviamo la pompa dell’olio automatica per la lubrificazione della catena, se non nei modelli leggermente più grandi, con lame da 12 cm. Inoltre, hanno un avviamento a doppio pulsante: praticamente c’è un bottone da premere e da tenere premuto, per consentire all’utente di schiacciare il grilletto. Si tratta, com’è facile intuire, di una misura di sicurezza.
Come scegliere una mini motosega?
Essendo alimentate a pila, bisogna fare molta attenzione all’autonomia, soprattutto per evitare di ritrovarsi fermi con il lavoro di potatura ancora da completare. La pecca principale delle mini motoseghe a batteria è proprio questa: di solito le pile non durano per più di 20 o 30 minuti circa. Però è comunque possibile aggirare l’ostacolo, ad esempio comprando delle batterie di ricambio compatibili con il modello di mini motosega scelto.

La regolazione della velocità raggiunta dalla catena viene gestita direttamente attraverso la pressione del grilletto. Basta spingerlo più a fondo per far accelerare la catena, oppure premerlo con moderazione per farla andare più lenta. Funziona così, ad esempio, con il mini potatore a batteria GTA 26 della Stihl, uno dei migliori marchi per la cura del verde. Infine, da segnalare la grande comodità delle impugnature, in genere ergonomiche e rivestite con una superficie in gomma antiscivolo.
Quanto costa una mini motosega a batteria?
Questo tipo di elettroutensile è davvero versatile, quindi è adatto sia ai professionisti che ai non professionisti. Per questo motivo, la gamma di prezzi varia di conseguenza, tra modelli molto economici con un prezzo di partenza di circa 70 euro, fino a versioni professionali che possono costare oltre 500 euro. Una mini motosega con un ottimo rapporto fra qualità e prezzo, comunque, può essere acquistata spendendo circa 150 euro.
Conclusioni
La mini sega a batteria è un elettroutensile molto utile per chiunque si occupi di giardinaggio fai da te, in quanto permette di potare piccoli rami in modo facile e veloce. Esistono modelli adatti sia ai professionisti che ai non professionisti, che si differenziano per il costo e ovviamente per le prestazioni. Il nostro consiglio è di provarla, perché può davvero regalare delle soddisfazioni enormi, soprattutto per le potature meno impegnative.