“Per l’apertura del Parco Mascagna siamo ancora molto lontani dall’ipotizzare una pur ottimistica data”: lo afferma, in una nota, la consigliera regionale Marì Muscarà. “Il passaggio dalla prima alla seconda ditta – scrive – rende ancora più complicato il lavoro e l’impianto di irrigazione non ci è dato sapere se è stato installato e l’assessore neanche lo sa. Strano che il direttore dei lavori non sappia cosa gli compete. Addirittura gli alberelli secchi forse verranno sostituiti dopo neanche poche settimane dalla loro installazione, semplicemente non andavano piantati fuori tempo. Possibile che non si possa fare un’apertura controllata e per fasi? La commissione Verde, ferma in tutti questi mesi, ha fatto solo a gennaio (di un’apertura ad aprile) quel risibile comunicato, ed oggi dimostra di non sapere nulla. Aprile è passato e nulla è stato fatto. Intanto qua l’assessore suggerisce di andare in altri parchi? Ma con che dignità? Questi non hanno capito la gravità della loro lenta incapacità di gestire il servizio. Resta il rimpianto – conclude Muscarà – degli alberi abbattuti, e di una manutenzione inesistente, di una gestione raffazzonata anche da parte della commissione che da novembre non ha avuto la capacità di convocare incontri ed informare i cittadini. Che delusione”.
Muscarà, vergogna sul parco Mascagna
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