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Continua a crollare, sotto i colpi dell’evidenza, della nostra opposizione e delle relazioni della Corte dei Conti, il castello di bugie costruito da De Luca. La Campania dei primati raccontata dal governatore è in realtà quella che indossa la maglia nera in Italia e nel Mezzogiorno anche per investimenti nel comparto della cultura (2,7 euro a testa rispetto alla media nazionale di 17,3 euro), della sanità (fanalino di coda anche tra le regioni del Sud) e, in generale, per qualità e aspettativa di vita, e povertà che minaccia un numero sempre maggiore di campani”. Lo afferma Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania.
Quando parla di record e di miracoli, il presidente della Regione dimentica di dire che sono tutti negativi – spiega – È inutile pure che continui a piagnucolare per ‘fantasiosi’ e ipotetici tagli e ritardi nell’invio di fondi da parte del Governo nazionale, si asciughi le lacrime e cominci a utilizzare le ingenti risorse pubbliche a disposizione, considerato pure che i pochi soldi che non tiene chiusi nel cassetto, servono soltanto a ingrossare i rivoli per la sopravvivenza di carrozzoni clientelari. Lo scandalo Scabec che ho fatto emergere con le mie denunce, e l’uso ‘privatistico’ della cultura che Palazzo Santa Lucia attua sistematicamente da più di otto anni, dovrebbero ricordargli qualcosa…”.