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Sarà bene rassegnarsi. Anche durante le festività natalizie sarà in vigore il coprifuoco per evitare pericolosi assembramenti e per non permettere al virus di tornare a diffondersi come successo dopo l’estate. La linea del Governo è chiara, il Natale e il Capodanno si festeggeranno tra le mura di casa con pochi intimi.

Si attende solo l’ufficialità che verrà sancita nel nuovo e ormai imminente Dpcm, ma le decisioni del Premier Conte e della squadra dei ministri sono chiare. “Se decidiamo che c’è un limite orario per gli spostamenti, che si torna a casa indipendentemente da quello c’è da fare: c’è da festeggiare il Capodanno? Si festeggia a casa“, ha dichiarato Francesco Boccia a RaiNews24.

Tutti a casa alle 22, con il ministro per gli affari regionali e le autonomie che si schiera al fianco di Roberto Speranza affinché la misura venga prorogata ed estesa all’intero mese di dicembre. “Prudenza e attenzione è la nostra linea, una linea che mette la salute davanti a tutto“, ha proseguito Boccia, “per evitare la terza ondata dobbiamo continuare nel mese di dicembre con il rigore e il distanziamento sociale che devono prevalere su qualsiasi esigenza. Molti di noi hanno parenti in un’altra regione, ma ognuno di noi vuole che i propri cari stiamo bene e che gli operatori sanitari possano lavorare nel miglior modo possibile. A dicembre con queste misure si può consentire di rimettere in sicurezza l’intero sistema incrociando la campagna vaccinale in primavera, ma per farlo non possiamo consentire rallentamenti. Io sono per regole chiare e non interpretabili“.