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Salerno – “Lei mi diceva: se n’è andato, non è tornato, sono venuti a prenderlo delle persone di un brutto giro. Penso che il mostro non sia mio fratello”. E’ quanto ha affermato al Tg3 Luca Palmieri, fratello del 43enne Ciro, il panetterie di Giffoni Valle Piana (Salerno) massacrato, secondo l’accusa, dalla moglie Monica Milite, dal figlio Massimiliano e da un altro figlio di 15 anni. Alla base del delitto potrebbe esserci un quadro di violenze domestiche perpetrato per anni dal 43enne nei confronti della moglie. “Non giustifico e non ammetto le violenze, ma arrivare da uno schiaffo ad una atrocità del genere… Io penso che il mostro non sia mio fratello”, ha concluso.