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Napoli – Poco meno di 300mila (287.942) persone controllate, con un aumento del 10% rispetto al 2020, frutto delle attività anti “Covid”: è questo il bilancio dei controlli della Polizia Ferroviaria per la Campania nell’anno appena trascorso, che ha fatto registrare anche 105 arrestati e 531 indagati. Numerosi inoltre i sequestri di armi (ventuno in totale, ovvero tre da fuoco, quindici da taglio e tre improprie) nonché di droga (150 grammi circa di cocaina, quasi 200 grammi di hashish ed eroina). Nel 2021 sono state impiegate 13.654 pattuglie in stazione e 2.059 a bordo treno, e sono stati controllati complessivamente 3.782 convogli ferroviari; oltre mille (1022) i servizi antiborseggio predisposti dalla Polfer in abiti civili, sia negli scali che sui treni. Di rilievo il dato delle 78 persone rintracciate dopo segnalazioni di scomparsa, di cui circa 77 minori, con tante storie a lieto fine e diversi salvataggi, sia di viaggiatori che, non rispettando le regole di comportamento hanno messo a repentaglio la propria incolumità, sia di persone colte da malore o che avevano intenzioni suicide.
Diversi gli episodi registrati anche quest’anno di ragazzi che camminano pericolosamente sui binari per giochi e sfide che avrebbero potuto avere conseguenze tragiche: per questo la Polizia ferroviaria è da tempo impegnata nelle scuole per promuovere, in particolare tra gli adolescenti, la cultura della sicurezza individuale in ambito ferroviario. Sono stati oltre 3.557 gli studenti raggiunti nel corso dell’anno dal progetto di educazione alla legalità, “Train…to be cool”, realizzato in collaborazione con il Miur e con il supporto scientifico della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università di Roma La Sapienza.
L’iniziativa, dalla sua nascita nel 2014, ha consentito di raggiungere più 300.000 studenti in oltre 3.500 incontri. Sotto il profilo dell’attività di prevenzione, sono aumentate nel 2021 le giornate straordinarie di controllo del territorio, con le iniziative “Stazioni Sicure”, finalizzate al contrasto delle attività illecite maggiormente ricorrenti in ambito ferroviario; i “Rail Safe Day”, che hanno l’obiettivo di prevenire comportamenti impropri o anomali, spesso causa di investimenti, “Oro Rosso”, finalizzate al contrasto dei furti di rame e “Action Week”, che servono al potenziamento dei controlli nel trasporto ferroviario di merci pericolose. Importante l’attività di contrasto ai furti di rame, che in ambito ferroviario spesso causano ritardi alla circolazione dei treni e consistenti disagi per i viaggiatori: 413 i controlli effettuati dalla Polfer ai centri di raccolta e recupero metalli, con 646 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie e 133 servizi di controllo su strada di veicoli sospetti: ciò ha permesso di recuperare circa 10 tonnellate di rame di provenienza illecita, di arrestare 15 persone e denunciarne 33. Nell’ambito dei controlli ai trasporti ferroviari di merci pericolose, sono state effettuate 13 verifiche su 30 carri ferroviari italiani e stranieri, con due irregolarità riscontrate