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Anche i penalisti salernitani si uniscono alla protesta nazionale contro la prescrizione tombale. La modifica all’articolo 159 del codice di procedura penale che dovrebbe entrare in vigore a gennaio 2020, è stata contestata anche a Salerno con un presidio stamani davanti alla cittadella giudiziaria di via Dalmazia.

La manifestazione pubblica sul tema #fineprocessomai ha visto una massiccia partecipazione dei penalisti salernitani. Anche secondo gli avvocati salernitani la riforma mette a rischio i diritti di cittadini perché vengono meno i principi di una giustizia rapida ed il rischio che i carichi pendenti ledano la libertà dei cittadini, per esempio, di partecipare ad un concorso pubblico. La riforma Bonafede abroga la prescrizione dopo una sentenza di primo grado, sia di condanna che di assoluzione. Il presidio coincide anche con lo sciopero indetto dall’Unione Camere Penali ed il rinvio di tutte le udienze fino a venerdì 25 ottobre.