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A volte per necessità, altre volte per il desiderio di cambiare, ci si ritrova a ristrutturare casa. Il tutto corrisponde certamente ad una spesa non indifferente da affrontare, ma quanto costa ristrutturare la propria abitazione? Non è facile quantificare e non si può rispondere a questa domanda in maniera univoca, perché bisogna vedere anche quali sono gli interventi da effettuare. Quindi bisogna distinguere caso per caso e riuscire a comprendere nello specifico se per esempio ci sia la necessità di fare dei lavori anche per quanto riguarda gli impianti. I lavori per gli impianti incidono in maniera notevole nelle spese da effettuare per ristrutturare casa.

I costi per la ristrutturazione degli impianti

Gli impianti abbiamo detto hanno una parte notevole di spesa nell’ambito degli interventi per la ristrutturazione della casa. Per esempio se devi intervenire con la predisposizione di un nuovo impianto elettrico, mettendo a punto tutte le strutture e le serie civili, potresti spendere, per un appartamento di circa 100 metri quadri, circa 2.800-3.500 euro.

Ancora di più costa rifare l’impianto idraulico. Sempre rifacendoci al nostro esempio di una casa di circa 100 metri quadri, la spesa da sostenere sarebbe compresa tra 3.250 e 4.000 euro.

Per un nuovo impianto di riscaldamento, considerando per esempio gli impianti a pavimento, in una superficie che comprenda circa 60 metri quadrati, i costi sono molto elevati, con una cifra che va da 4.500 a 5.700 euro.

Ma naturalmente ci sono molti altri lavori che di solito vengono predisposti per ristrutturare un appartamento, specialmente se questo risale a qualche anno fa. Per esempio, se devi realizzare nuove pareti, per 60 metri quadri potresti spendere intorno a 1.200 euro. Per ristrutturare un bagno di 6 metri quadri dovresti avere un budget di circa 3.500 euro, escludendo tra l’altro da questi costi i sanitari e le finiture.

Per ristrutturare invece una cucina di 9 metri quadri, senza considerare le spese per gli elettrodomestici, il tutto ti potrebbe costare intorno ai 2.400 euro.

È meglio ristrutturare la casa completa?

L’entità delle spese per la ristrutturazione della casa può variare a seconda se desideri fare un intervento completo di ristrutturazione o soltanto parziale. Molti si chiedono se sia conveniente fare una ristrutturazione completa, magari agendo su una casa che hanno acquistato da poco o che vorrebbero rinnovare. Naturalmente neanche in questo caso possiamo rispondere in maniera diretta.

Tuttavia devi considerare che, se decidi di fare una ristrutturazione completa, devi tenere conto di alcuni passaggi necessari, di cui non è possibile fare a meno. A volte ristrutturare in maniera completa una casa significa demolirla in parte, rifare gli impianti e determinare anche uno spostamento di pareti.

Per restare sul campo generale, nel settore edile ristrutturare una casa completa significa demolire parti e affrontare costi per lo smaltimento in discarica di rifiuti, ricostruire pareti e tramezzi, rifare l’impianto elettrico, quello idraulico e l’impianto di riscaldamento.

Inoltre si deve intervenire anche nella messa in opera di pavimenti e piastrelle, nella tinteggiatura delle pareti e nel rifacimento di infissi e serramenti.

È chiaro che tutti questi lavori implicano delle spese notevoli da affrontare. Infatti possiamo dire che non è affatto facile ristrutturare casa a costo zero. Di certo però puoi risparmiare attraverso il ricorso a delle strategie precise, per esempio scegliendo la giusta impresa, acquistando materiali che sono momentaneamente in offerta.

E poi ricordati della possibilità di accedere a delle detrazioni fiscali. Fra queste detrazioni fiscali bisogna ricordare il bonus casa, che comporta un’Iva agevolata al 10% e una detrazione al 50% per le ristrutturazioni edilizie. Inoltre possiamo ricordare sempre in questo senso anche il bonus mobili, dedicato all’arredamento della nuova casa, con detrazione sempre del 50%.