Anche oggi il mare non ha restituito il corpo del barman Manuel Cientanni, il ragazzo salernitano di 29 anni disperso in mare dallo scorso 14 agosto, quando è caduto in acqua senza che il suo corpo riemergesse. É coordinato dalla Procura di Salerno che ha aperto un’inchiesta che al momento ha iscritto nel registro degli indagati le altre due persone a bordo dell’imbarcazione presa a noleggio, due amici con il quale il disperso aveva trascorso la giornata in mare, il piano delle ricerche che vede al lavoro la capitaneria di porto di Salerno, con il supporto di vigili del fuoco. Da domani il raggio di azione potrebbe essere allargato ulteriormente, prendendo in considerazione il gioco delle correnti e dei venti e cercando di ipotizzare quello che potrebbe essere stato il percorso della vittima. Ormai nulle le speranze di trovarlo in vita, si spera almeno di poter restituire un corpo ai familiari. Il pm che segue l’inchiesta ha ascoltato più volte gli altri due protagonisti della tragica vicenda per cercare di ricostruire la dinamica e anche capire cosa realmente sia accaduto a bordo dell’imbarcazione e abbia potuto provocare la caduta ed il presunto ferimento ragazzo tanto da impedire allo stesso di riemergere dopo la caduta.
Quinto giorno di ricerche per Manuel, nessuna novità dal mare
Tempo di lettura: 2 minuti