“Io mi auguro che non sara’ il candidato, questo lo devo dire da compagna”. A dirlo Maria Rosaria Campitiello, capo del Dipartimento della Prevenzione, della ricerca e delle emergenze sanitarie del ministero della Salute e compagna del viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli, a margine della prima edizione degli Stati generali della prevenzione e rispondendo a una domanda dei giornalisti sulle polemiche che hanno accompagnato l’organizzazione dell’iniziativa a Napoli.
Attacchi, anche personali, che sono arrivati in particolare dal presidente della Regione, Vincenzo De Luca, che ha parlato di “vergognosa marchetta di Fratelli d’Italia” e ha tirato in ballo Campitiello, senza citarla espressamente, in quanto legata candidato in pectore di Fratelli d’Italia alle Regionali.
“Io preferirei non rispondere e non dare agio alle polemiche – taglia corto Campitiello – pero’ voglio dire che la salute e’ un diritto di tutti e non dobbiamo sporcarla con le polemiche politiche”.
Il capo del Dipartimento della Prevenzione del ministero della Salute precisa che Cirielli “qui e’ presente in quanto delegato dell’Oms. Il 19 luglio – ricorda – andremo a varare il regolamento sanitario internazionale. Era impossibile non avere un esponente del governo che parlasse anche del ruolo dell’Organizzazione mondiale della sanita’ in politica estera, quindi il ruolo del viceministro Cirielli e’ un ruolo assolutamente istituzionale”.
Quanto alle parole di De Luca, aggiunge Campitiello, “non so a cosa lui faccia riferimento. Credo che la miglior risposta gliela abbiano data i cittadini della Campania con la partecipazione. Noi facciamo salute, ci occupiamo del sistema salute, facciamo prevenzione e non facciamo politica. La salute non ha colore politico”