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Nata da una semplice pagina facebook nel 2014, oggi conta milioni di contatti e tanti sponsor: Serie A – Operazione Nostalgia è una vera realtà, un punto di riferimento per tutti i nostalgici di un calcio che non c’è più. I ritmi del presente e i tempi del futuro, per qualche ora, lasciano spazio alla spensieratezza della scuola, e a quando i calciatori erano eroi dell’infanzia.

All’Arechi di Salerno, è stata la prima tappa meridionale da quando esistono i raduni di Operazione Nostalgia: prima che scoppiasse il covid, si doveva raggiungere il Granillo di Reggio Calabria, ma poi l’idea era naufragata. Operazione Nostalgia ha invaso Parma, Cesena e Ferrara: la prossima tappa, sarà quella di Novara ad inizio luglio.

Salerno invasa dai nostalgici: Operazione Nostalgia fa il botto

Quasi ventimila persone hanno comprato il biglietto per assistere alla partita fra la squadra Tango Super Santos: come ogni bella amichevole, ci sono stati tanti gol, ben quattordici, per uno spettacolare pareggio di 7-7Totti Zanetti, i capitani delle due squadre, si sono scambiati tocchi di grande classe fra trentasei campioni che hanno richiamati a Salerno grandi appassionati.

Stand e maglie vintage: il fan village all’Arechi

A partire dalla mattina, è stato allestito il fan village nel cortile dello Stadio Arechi: location ideale, che ha ospitato stand di giochi, di collezioni di giocattoli e maglie vintage, ma anche degli stand di ristoro. A pochi passi, sempre sulla Marina di Arechi, l’albergo di lusso che ha ospitato le stelle arrivate in Campania.

L’accoglienza a Roberto Baggio: il video di Anteprima 24

Operazione Nostalgia ha convocato le glorie della Salernitana promossa in Serie A nel 1998, ma anche Chevanton, Trezeguet, Di Natale e Milito, su tutti. Totti era in segreto in un’altra location. Roberto Baggio, invece, era arrivato all’aeroporto di Napoli nella giornata di sabato per poi ritornare l’indomani mattina verso il Veneto.