Un’amministrazione comunale fortemente impegnata sul fronte del contagio e dei controlli anti Covid, che non ha rallentato rispetto al piano di opere pubbliche in corso. È l’immagine che emerge dalla conferenza stampa a distanza con la quale il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, oggi ha voluto rivolgere il suo augurio di buon Natale alla città di Salerno, dove attualmente la media dei contagi è ferma a 25 positivi al giorno (432 gli attuali positivi, 8 i deceduti).
Una media che fa ben sperare per la ripresa dell’anno scolastico, il giorno dopo la riunione che in prefettura ha visto anche il Comune capoluogo alle prese con il piano predisposto per i trasporti pubblici. Ancora non è invece chiaro come verranno effettuati i vaccini. Napoli ha parlato di collaborazione con la Regione e l’Asl anche sulla individuazione delle strutture che logisticamente dovranno ospitare le dosi e farle effettuare.
Sul fronte dei controlli, il sindaco ha ribadito che la città sta facendo con le forze a disposizione il possibile ma ha rivolto ancora una volta un appello al senso di responsabilità dei cittadini. A chi gli chiedeva commenti politici sulla maggioranza che cade a pezzi, invece, il sindaco facendo riferimento al difficile contesto nel quale si trova ad operare, si è detto fortemente concentrato su questi aspetti pur definendo legittimi i tentativi di alcuni di porsi all’attenzione del pubblico e dei possibili elettori.
Poi un’ampia panoramica sui lavori in corso, (ripascimento, mercato di via Piave, parcheggio Genio Civile, dragaggio porto) senza mancare di fare un riferimento alla scelta di portare in consiglio comunale (con un intervento anche del prefetto) la questione di Piazza Alario, annunciando che presto mostrerà i rendering del nuovo progetto dove si sta valutando anche di poter realizzare un mini orto botanico. Un ultimo pensiero per la Salernitana, strappato da un collega che supera il disinteresse del sindaco per le questioni sportive: “spero che la squadra venga promossa in Serie A e che tutto presto possa tornale in pieno alla normalità “.
