Operatori dei servizi pubblici a rischio contagio. A denunciarlo è la Cgil Funzione Pubblica che ha scritto ai prefetti di tutte le province campane. Di seguito, la nota integrale a firma del segretario generale Campania e Area Metropolitana di Napoli, Alfredo Garzi Cosentino.
“Questa Organizzazione Sindacale si vede costretta a segnalare come in tutto il territorio della Regione Campania gli operatori dei servizi pubblici, anche quelli gestiti da aziende private (sanità privata, servizi socio-sanitari, igiene ambientale, etc.) viene segnalata la circostanza che gli operatori stessi non sono in possesso dei DPI idonei a contrastare il rischio di contagio da Covid-19 e di non poter dare seguito alle indicazioni ministeriali ed alle direttive regionali per motivi non derivanti dalla propria responsabilità.
Nel rispetto della normativa vigente ed in particolare del Decreto Legislativo nr. 81/08 in materia di sicurezza stiamo dando indicazioni agli operatori dei servizi di segnalare immediatamente al datore di lavoro le eventuali condizioni di pericolo riscontrando troppo spesso risposte superficiali. Nella maggior parte dei casi nulla viene fatto per eliminare o ridurre le situazioni di pericolo grave e incombente.
Tanto Si rappresenta al fine di un immediato intervento con riserva di fornire maggiori
dettagli e con riserva, altresì, di presentare esposti all’autorità giudiziaria”.
