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Hanno incassato il “bis”, ottenendo numeri record di consensi, con una netta vittoria sulle liste avversarie, i sindaci dei comuni di San Gregorio Magno, Nicola Padula, Romagnano al Monte, Giuseppe Caso, e Laviano, Oscar Imbriaco, che siederanno sugli scranni di Palazzo di Città, governando per altri 5 anni.
Numeri record per il sindaco di San Gregorio Magno, Nicola Padula, a capo della lista “Il Quadrifoglio” che ha incassato un totale di 1664 voti, vincendo sullo storico avversario ed ex sindaco di centrosinistra, Onofrio Grippo, quest’ultimo a capo della lista “La Bilancia” che ha ottenuto 1163 voti, con uno scarto di 501 voti.
Determinante nella vittoria di Padula, funzionario dell’Ente Provincia di Salerno, già sindaco della cittadina del Tanagro e che si appresta ora a governare per il secondo mandato, il ruolo del dirigente nazionale di Fratelli d’Italia e referente di FdI di San Gregorio Magno, l’avvocato cassazionista Vincenzo Morriello che ha sostenuto “Il Quadrifoglio” candidando un suo uomo di fiducia, l’avvocato Pasquale Barberio.
Sconfitto invece, l’ex sindaco di centrosinistra Onofrio Grippo, nella cui lista però, il suo fedelissimo, l’ex dipendente ospedaliero e oggi pensionato, Giuseppe Pacelli, da sempre protagonista della vita politica della cittadina gregoriana e al governo per anni a Palazzo di Città, ha ottenuto un plebiscito popolare storico in termini di preferenze, rappresentando una significativa percentuale di voti ottenuti dalla lista.
Vittoria netta sulle due liste avversarie, anche da parte del sindaco di Romagnano al Monte, Giuseppe Caso, a capo della lista “Nella continuità per Romagnano al Monte” che ha trionfato con 252 voti, contro i 5 voti della lista “La Mia città” di Gaetano Fierriero e i 3 voti della lista “Insieme si può” di Giovanni Milazzo.
Caso, che si riconferma sindaco per il secondo mandato, prosegue con la linea politica che da oltre vent’anni, a fasi alterne, lui e la moglie, l’ex sindaco Giuliana Colucci, portano avanti in una staffetta amministrativa che governa Palazzo di Città.
Incassa la vittoria per il terzo mandato consecutivo anche il geologo e sindaco di Laviano, Oscar Imbriaco, a capo della lista “Progetto Comune” che ha incassato 356 voti, contro gli avversari Giuseppe Grande alla guida della lista “Ricostruire la Comunità” che ha ottenuto 281 voti, e la candidata sindaco donna, Giuseppina Vacca a capo della lista “CivicaMente” che ha incassato 275 voti. È rimasta fuori dal conteggio invece, la lista capitanata dalla candidata sindaco, la docente di Salvitelle, Filomena Scelza, che ha riportato zero voti.
Una campagna elettorale all’ultimo voto quella di Laviano dove a sfidare Imbriaco, per la prima volta nella storia della cittadina c’erano due candidate sindaco donna, tre liste e nella lista di Grande vi era annoverato il candidato consigliere e storico volto noto del Partito Comunista Italiano, l’ex sindaco Rocco Falivena. Sindaco da dieci anni, Imbriaco ora si appresta a ricoprire il terzo mandato da primo cittadino.