Salerno – Attraverso una lettera inviata al Direttore U.O.C. Servizio di Protezione e Prevenzione, Dott. Aristide Tortora, RLS ASL Salerno e, p.c. al Direttore Generale, Dott. Mario Iervolino; al Direttore U.O.C. Gestione Risorse Umane, Dott. Francesco Avitabile e a tutti i lavoratori ASL Salerno, l’Organizzazione Sindacale Fials richiede divise adeguate per tutti gli operatori sanitari. Di seguito il testo della missiva:
Con la presente la scrivente O.S. Fials dopo ripetute segnalazioni, intende richiedere a codesta Direzione un intervento immediato presso la ditta aggiudicataria dell’appalto forniture divise, affinché, venga data la possibilità a tutti i dipendenti di essere dotati dei Dispositivi di Protezione Individuali (DPI), nel rispetto della vigente normativa in materia D.Lgs 81/2008 (a tutti gli operatori sanitari è chiesto di indossare una divisa per lo svolgimento della propria attività lavorativa).
In questa Azienda, invece, ci viene segnalata da parte dei dipendenti la non applicazione della normativa in quanto non tutti sono provvisti della divisa e delle calzature che dovrebbero essere regolarmente consegnate dal datore di lavoro dal momento della presa di servizio. Preme sottolineare che le divise e le calzature indossate dagli operatori sanitari rientrano tra i DPI, qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata è tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi che possono minacciare la sicurezza e la salute durante il lavoro. Al dipendente, infatti, viene richiesto di indossare un certo tipo di indumenti per finalità di precauzione o protezione nei confronti degli infortuni sul lavoro o delle malattie professionali, l’obbligo di sicurezza grava per espressa previsione di legge, sul datore di lavoro.
Ricordiamo qualora sia necessario che la normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs 81/2008 art. 74 e seguenti) prevede l’onore del datore di fornitura per ciascun lavoratore dei cosiddetti DPI, inoltre è obbligato a porre in essere tutti quei comportamenti che garantiscono la continua efficienza degli indumenti stessi quali: l’onore del lavaggio, manutenzione, riparazioni e sostituzioni necessarie, in merito si sono espresse sia la Cassazione (Sentenza n. 22922/05) e sia la Corte D’Appello di Milano (Sentenza n. 18.1.07).
Ulteriore segnalazione pervenuta da chi, invece, ne già in possesso, è legata al fatto che le divise siano da indossare infilandosele attraverso la testa invece di avere i bottoni e aprirsi. Questa caratteristica va contro ogni regola antinfortunistica visto che la divisa viene a contatto con liquidi biologici dei pazienti e sfilandola dal viso espone gli operatori a possibili contagi. In virtù di quanto sopra descritto e quanto dichiarato dal D.Lgs 81/2008 la scrivente O.S. Fials chiede:
- fornire tutti gli operatori in servizio presso l’ASL di Salerno dei dispositivi di protezione individuali;
- rispetto di tutti gli oneri in capo del datore di lavoro cosi come esplicitati nella normativa;
- rivalutazione e sostituzione delle divise esistenti a favore di quelle con apertura frontale.
Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 3 e seguenti della legge 241/90, si chiede celere riscontro e di conoscere altresì il nominativo del responsabile di procedimento.
