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Salerno – Un piccolo segno ma di grande valore: l’associazione dei ‘medici con l’Africa – Cuamm’ ha appena consegnato i diplomi a venti nuove ostetriche nella ‘Scuola di Lui’ in Sud Sudan, Paese dilaniato dalla guerriglia in cui è ancora molto alta la percentuale di donne e di bambini morti di parto. Risultato che fa felice Don Mario Salerno, sacerdote della Parrocchia di San Demetrio: “Per tre anni abbiamo sostenuto con borse di studio questo progetto. Il raggiungimento di questo importante obiettivo consentirà di salvare molte vite: questo fa felice la nostra comunità parrocchiale che ha cospicuamente contribuito al sostegno dell’iniziativa del Cuamm”. Ricostruisce: “La scuola fu riaperta nel 2014 grazie al sostegno della nostra parrocchia che poi per tre anni ha sostenuto venti borse di studio”. Una adozione progettuale a distanza, una best praticts che traccia la strada della vera solidarietà in una fase storica in cui invece predomina quella di facciata, utile a mascherare dinamiche politico-economiche di governi sempre più lontani dall”idem sentire’ .