- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Sicignano degli Alburni – Sono stati identificati e denunciati dopo mesi di indagini dai carabinieri della compagnia di Eboli agli ordini del capitano Emanuele Tanzilli, il mandante e l’esecutore degli incendi dolosi di autovetture avvenuti tra giugno ed ottobre scorso nel centro cittadino di Sicignano degli Alburni.
Alla base degli episodi, motivi futili legati a vecchi dissidi tra il mandante e le sue vittime, tanto da portare un uomo di 73 anni, residente a Sicignano degli Alburni, individuato dai militari quale mandante, e il suo complice, di 53 anni, residente a Battipaglia, nel ruolo di esecutore materiale, ad incendiare ben tre autovetture.
Incendi dolosi che sono avvenuti nei mesi di maggio, giugno e ottobre, e che avevano scatenato paura e preoccupazione nelle vittime e nella comunità alburnina, tanto che da Palazzo di città era stato invocato anche l’intervento del Prefetto di Salerno.
Roghi che hanno portato i carabinieri della sezione operativa di Eboli e della stazione di Sicignano degli Alburni, dopo le denunce presentate dalle vittime e i verbali di sopralluogo effettuati dai Vigili del Fuoco che hanno spento gli incendi, ad acquisire e sequestrare i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nel centro cittadino e a vagliare le testimonianze raccolte, ad intensificare l’attività tecnica d’indagine con l’individuazione e la denuncia dei due uomini per danneggiamento seguito da incendio in concorso.