Eboli (Sa) – Arresto di Massimo Cariello, sindaco di Eboli appena rieletto con l’80% dei consensi: un post dell’utente facebook Dina Zanon accende un dibattito tra innocentisti e colpevolisti. “Faccio parte dell’80% dei suoi elettori – scrive la Zanon – e se ha raddoppiato i suoi consensi vuol dire che il suo operato e quello della sua squadra è stato eccellente. Leggevo i giornali ed i suoi capi di imputazione, ho sorriso perché ho capito che allora siamo tutti corruttori e corrotti. Abbiamo tutti aiutato risolto problemi dato e chiesto posti di lavoro ed un buon leader sblocca delibera crea aiuta inserisce. Un ottimo leader che ha l’affetto dell’80% dei cittadini ha smosso sicuramente mare e monti per le giuste cause. Sorrido perché in tutto questo teatrino montato solo per distruggere la sua immagine, ciò che ha creato ciò che è diventato, come sempre è la gelosia e la cattiveria e l’infamia a muovere i fili. Non abbia rimpianti nessuno è senza peccato nessuno non commette errori. Anche lei avrà commesso i suoi ma certamente non è mai sceso così in basso come chi le ha tirato questa bomba. Abbia fede la gente comprende legge nelle righe. Si riprenda la sua vita TESTA ALTA AMMORTIZZI IL TUTTO PIANGA SI DISPERI E POI RICOMINCI..SI È IN PANCHINA MA SI RIPRENDA IL RUOLO DA TITOLARE CHE SI È MERITATO LAVORANDO SODO. con stima e affetto siamo in tantissimi a sostenerla”.
Posizione condivisa da molti (“condividiamo ogni parola”) che difendono a spada tratta Masismo Cariello. Post criticato, però, da un numero non trascurabile di commentatori: c’è chi, attraverso un misterioso profilo facebook intestato a una donna, pare intervenire dal nord: “Embèh, in questi casi, la normalità è trovare giustificazioni in un banale: così fan tutti…..Dalle vostre parti è normalità ovvio, ma poi, quando vi tocca, andate a piangere tirando la giacchetta allo stato. Poi ci stupiamo che esista ancora la camorra… Certo che laggiù ce l’avete proprio nel sangue….Allora via, tutti a rubare a tutti….”. C’è chi non crede più all’onestà della politica, chi parla di una manovra politico-giudiziaria e chi scrive: “Se credete ancora che esistono politici onesti allora per me Raffaele Cutolo è innocente”.
