Cava de’ Tirreni (Sa) – Molti cavesi saranno presenti nelle prossime ore alla manifestazione di protesta contro l’utilizzo degli animali nei circhi.
La organizzatrice Anna Casaburi, che della salvaguardia degli animali ha fatto una ragione di vita, spiega: “Noi animalisti ci uniremo a chi ha già manifestato contro l’utilizzo degli animali nei circhi. Con i volontari cavesi, scenderemo di nuovo in piazza per dire no allo sfruttamento e alla spettacolarizzazione dell’asservimento animale.
Ridurre in schiavitù gli animali per il becero divertimento di pochi, non è più umanamente accettabile. Lo spettacolo propinato al pubblico, dietro le quinte, nasconde gabbie e rassegnazione, dignità violata ed umiliazione che nulla ha a che fare con l’amore ed il rispetto per gli animali. Per questo saremo presenti per dire basta alla barbarie. Per gridare a gran voce basta umiliazione e dolore”.
Già tre anni fa il sindaco Servalli sentì il dovere di intervenire circa le proteste per la presenza di un altro circo in città.
